Continua un lungo viaggio in Francia nell’anno delle Olimpiadi, un anno particolarmente importante per i transalpini, che ritrovano lo spirito olimpico esattamente a 100 anni dai Giochi Olimpici di Parigi del 1924.
RENNES, LA CITTÀ DEL BON VIVRE

È una delle 10 città di Francia dove si vive meglio: per qualità della vita, sicurezza, salute, negozi, trasporti, istruzione. Al 3° posto in quanto a città ciclabili con più di 100.000 abitanti, e al 2° fra le più ricercate dagli studenti, oltre ad essere, curioso record, fra le top 5 città europee migliori per running e camminate: una città decisamente attiva & green e una delle più attrattive di Francia! Info: www.tourisme-rennes.com
FOCUS SULLO SPORT & LE OLIMPIADI
Il 1° giugno passa da Rennes la Fiaccola Olimpica. Rennes è ideale per correre: sono tanti i runner a qualsiasi ora del giorno a conferma della reputazione sportiva della città. Ed è al primo posto nella classifica delle città dove è bello camminare, offre un facile accesso a piedi al centro e si percorre tutta a piedi in 1 giorno.
UNA METROPOLI VERDE
Con 868 ettari di spazi verdi, è una delle città più green della Francia. Impossibile visitare la capitale bretone senza fermarsi in uno dei tanti parchi, in particolare il famoso Thabor. La città è tutt’uno con la campagna circostante, e in pochi minuti si passa dal contesto urbano al paesaggio di campagna.

IL “MARCHÉ DES LICES”, ATTRATTIVA GOURMANDE
Sulla Place des Lices, dove ogni sabato, dal 1622, si svolgevano tornei cavallereschi, oggi produttori, orticoltori, pescatori e artigiani allestiscono i loro prodotti migliori per accogliere all’alba gli chef dei ristoranti dei dintorni in quello che è il secondo mercato alimentare più grande della Francia, delimitato da palazzi del XVII secolo e dalle due Halles Martenot in stile Baltard.
Impossibile resistere alla tentazione di fare scorta delle sublimi verdure, le erbe aromatiche, il famoso burro zangolato al latte crudo della fattoria di Henri Bordier e altre prelibatezze dolci o salate. Sosta d’obbligo Chez Paul Renault per il pranzo della domenica e per le ostriche appena arrivate da Cancale seduti su una delle terrazze soleggiate della piazza. Dove cedere anche alla tradizione della galette bretonne con la salsiccia accompagnata da una buona birra locale.
NANTES, DESTINAZIONE VACANZE

Nantes, capitale dei duchi di Bretagna, città natale di Jules Verne e culla del surrealismo. La città più creativa di Francia può essere visitata tutto l’anno seguendo una linea verde tracciata lungo vie e piazze: le Machines de l’Ile, il Castello dei duchi di Bretagna e il suo Museo di Storia, la collezione permanente di oltre 120 opere di artisti internazionali sparse nello spazio pubblico… Nantes è anche la base ideale per scoprire i vigneti del Muscadet fino a Clisson e la collezione Estuaire Nantes <> Saint-Nazaire e le sue 33 opere d’arte contemporanea. Così il Viaggio a Nantes offre un vero spettacolo, dai vigneti all’oceano, ai viaggiatori alla ricerca dell’arte di vivere e di nuove esperienze. Info: www.levoyageanantes.fr
IL VIAGGIO A NANTES, L’EVENTO: 6 LUGLIO – 8 SETTEMBRE
Ogni estate, l’evento Le Voyage à Nantes mette in scena la città riunendo 80 proposte culturali e artistiche negli spazi pubblici. Per due mesi l’arte si diffonde in tutta la città e crea connessioni. Artisti, architetti, designer e giardinieri fanno rivivere i venti chilometri del percorso della linea verde dipinta a terra: le porte dei luoghi della cultura (musei, scena nazionale, ecc.) si spalancano per accogliere un vasto pubblico 7 giorni su 7.
RIAPERTURA DEL MUSEO DOBRÉE – MAGGIO 2024
Chiuso da 13 anni, il museo Dobrée riapre in una nuova versione nel maggio 2024 in un palazzo neomedievale e un maniero del XV secolo. Il nuovo percorso museale, cronologico e tematico, presenta 500.000 anni di storia con più di 2.000 opere che spaziano dalla Preistoria al XX secolo (su un totale di 135.000 oggetti), tra cui il reliquiario di Anna di Bretagna. Tommaso II Dobrée, figlio di un ricco industriale e armatore di Nantes, dedicò la sua fortuna all’acquisto di dipinti, disegni, sculture e opere d’arte. Lasciò in eredità la sua collezione nel 1895.

ESTENSIONE DEL GIARDINO STRAORDINARIO – 101° GIARDINO DI NANTES – AUTUNNO 2025
Nantes è la prima città francese che investe maggiormente nello sviluppo e nella valorizzazione del patrimonio green. Dalla consegna della prima fase del Giardino Straordinario nel settembre 2019, la cava Misery, ex sito industriale, è stata trasformata in un piacevole luogo di passeggiata. Un sito eccezionale, che collega le rive della Loira, i quartieri del Bas-Chantenay e la Butte Sainte-Anne e richiama ogni anno circa 250.000 visitatori. Vicino al Giardino Straordinario, nel 2028 verrà creata la Cité des Imaginaires per celebrare il 200° anniversario della nascita di Jules Verne.
IL VIAGGIO IN CUCINA
La regione di Nantes è una terra di abbondanza dove vari prodotti locali provenienti dal mare, dall’allevamento, dall’orticoltura e dai vigneti sono valorizzati da professionisti creativi. Qui i piaceri del palato sono paragonabili alle esperienze artistiche, quindi la gastronomia e il Muscadet sono parte naturale del Viaggio a Nantes. 18 ristoranti di Nantes inseriti nella selezione Tables de Nantes sono tra i migliori nuovi indirizzi di Francia nella guida Fooding 2024.
CENTRE DES MONUMENTS NATIONAUX, GRANDI MOSTRE E GRANDI EVENTI

FOCUS SULLO SPORT & LE OLIMPIADI
Il Centro per i Monumenti Nazionali annuncia con orgoglio la partecipazione di alcuni dei monumenti iconici della Francia ai Giochi Olimpici e Paralimpici. Saranno infatti 23 i monumenti che vedranno la staffetta della Fiaccola Olimpica che verrà accesa ad Olimpia il 16 aprile 2024 secondo l’antica tradizione. Dopo una staffetta di 12 giorni in Grecia e una traversata del Mediterraneo a bordo del famoso veliero a tre alberi, il Belem, la Fiaccola arriverà ufficialmente in Francia l’8 maggio 2024 e annuncerà il ritorno dei Giochi dopo 100 anni di attesa, mettendo in risalto i monumenti del Centro dei Monumenti Nazionali in tutta la Francia. Info: www.monuments-nationaux.fr
ARMAN ALLA VILLA KÉRYLOS
Dal 28 aprile al 22 settembre 2024, sotto il commissariato di Cécile Debray, direttrice del Museo Nazionale Picasso di Parigi Villa Kérylos accoglie un’esposizione dedicata ad Arman: opere grafiche, bronzi e resine di uno dei più grandi rappresentanti dell’Ecole de Nice presentati in una prospettiva inedita, in rapporto con la Villa.

STORIE PARALIMPICHE – DALL’INTEGRAZIONE SPORTIVA ALL’INCLUSIONE SOCIALE (1848-2024)
Apparsi a metà del XX secolo, i Giochi Paralimpici hanno conosciuto una crescita rapida e significativa. Come spiegare questo successo? Per rispondere a questa domanda, la Mostra al Panthéon di Parigi, dall’11 giugno al 29 settembre 2024, si propone di evidenziare due assi di trasformazione che segnano la storia del movimento paralimpico: la progressiva diversificazione degli handicap degli sportivi e la mutazione dei significati associati alle pratiche agonistiche.
LA CANZONE PROTAGONISTA ALLO CHÂTEAU DE VILLERS-COTTERÊTS
Primo luogo culturale interamente dedicato alla lingua francese, la Cité internationale de la langue française ha l’obiettivo di condividere e far amare una lingua viva, “reinventata” da tutti coloro che la praticano nel mondo. Da La Vie en rose di Édith Piaf a Pookie di Aya Nakamura, da La Marseillaise a Kassav’zouk, i valori, i sentimenti, le seduzioni e gli ideali veicolati dalla canzone disegnano una mitologia esplorata per la prima volta da un’istituzione culturale francese.
I LABORATORI LE CORDON BLEU ALL’HÔTEL DE LA MARINE
Il Centre des Monuments Nationaux e Le Cordon Bleu Paris uniscono le forze per proporre laboratori culinari che promuovono il savoir-faire gastronomico francese all’Hôtel de la Marine di Parigi. Dalla fine di novembre 2023, nel prestigioso museo parigino, gli chef del Cordon Bleu Paris, tra cui diversi stellati Michelin, propongono così una serie di esperienze gastronomiche individuali o in gruppo.
MAISON CAILLEBOTTE, RITORNO ALL’IMPRESSIONISMO
Nell’anno del 150°anniversario dell’Impressionismo, Yerres nell’Essonne, 20 km a sud di Parigi, invita alla scoperta della Maison Caillebotte, imperdibile sito impressionista nell’Ile de France.
Nella campagna alle porte di Parigi c’è da scoprire una proprietà appartenuta a personaggi illustri della storia di Francia: ministri di Luigi XV, nobili, per poi venire acquisita dal proprietario del ristorante parigino Le Rocher de Cancale (citato almeno 26 volte da Balzac) e quindi dalla vedova dell’orafo di Napoleone I, per diventare infine la residenza del pittore impressionista Gustave Caillebotte e della sua famiglia tra il 1860 e il 1879. Lo spirito del luogo è rimasto quello che ispirò il pittore con la splendida natura, scenario degli oltre 80 dipinti che Caillebotte ha realizzato qui. Info: www.maisoncaillebotte.fr
FOCUS SULLO SPORT & LE OLIMPIADI
Attività slow alla Maison Caillebotte: il grande parco di 11 ettari, costellato di alberi straordinari e edifici ornamentali è il luogo ideale per passeggiate tonificanti. E sul fiume Yerres che delimita il parco, tanto caro al pittore, si pratica il canottaggio per ritrovare i paesaggi dei suoi quadri.
L’ORTO, IL RISTORANTE E L’ARTE DI VIVERE ALLA FRANCESE
I visitatori di oggi passeggiano per il parco e scoprono l’orto, una passione del pittore, l’Orangerie, diventata spazio espositivo temporaneo, l’Esedra, rievocazione dell’antica Grecia, con il colonnato della facciata ovest che rimanda alla Roma antica, la ghiacciaia e il chiosco orientale, il capanno giapponese… E si godono la grande gastronomia francese al “Restaurant du Parc”.
Maison Caillebotte diventa così una testimonianza, unica in Francia, dell’arte di vivere alla francese sotto l’Impero e la Restaurazione. La visita permette di conoscere la vita del pittore e della sua famiglia e di immergersi nello spirito di una casa di villeggiatura di fine ‘800: la sala da pranzo, il salotto, la sala biliardo completamente ridecorate e riarredate grazie alle donazioni del fondo di dotazione “Les Amis de la Propriété Caillebotte” e alle collezioni del Mobilier National, e la camera familiare, momento clou della visita, restaurata con sontuosi mobili e oggetti originali.
OPERE DELL’ARTISTA E MOSTRE TEMPORANEE
Nello studio del pittore, ricostruito esattamente com’era e occasionalmente trasformato in sala espositiva, si ammirano dipinti originali di Caillebotte e dei suoi contemporanei. Tappa imperdibile la Ferme Ornée, spazio per esposizioni internazionali: quest’anno, dal 18 maggio al 15 settembre, la mostra “Présences”, tesori fotografici della Collezione Gilman & Gonzalez-Falla, mentre nell’Orangerie è visitabile la mostra sulla fotografa svizzera “Béatrice Helg – Un mondo luminoso” dal 6 aprile al 23 giugno e dal 29 giugno al 6 ottobre l’esposizione sull’artista israeliano Ofer Josef.
Tutte le puntate le puoi trovare a questo link
www.turismodelgusto.com/viaggiare/francia/tutte-le-puntate-del-viaggio-in-francia/
Redazione Centrale TdG