La curiosa storia di questo frutto italiano.
Lo sapevate che le arance rosse, quelle con cui si fa la spremuta, si fanno praticamente solo in Italia? E perché le facciamo solo noi? Perché sono nate in Sicilia. Le tarocco, le varietà più comuni, derivano da una modificazione genetica spontanea notata alla fine dell’ottocento proprio da un agricoltore siciliano. La curiosa storia di questo frutto straordinario dalle innumerevoli proprietà benefiche in questo video.
Queste arance si fanno praticamente solo in Italia, in Sicilia soprattutto nell’areale di Catania, sotto l’Etna.
Sono le arance rosse; quelle con cui si fa la spremuta.
E perché le facciamo solo noi? Perché sono nate in Sicilia.
Le tarocco che sono le varietà più comuni derivano da una modificazione genetica spontanea notata alla fine dell’ottocento da un agricoltore di Francofonte: Gesualdo di Naro.
L’Etna è la montagna più alta che c’è fra le Alpi e il Kilimangiaro, di notte dai fianchi del vulcano scende aria fredda, di giorno invece c’è il sole caldo della Sicilia.
Questi sbalzi di temperatura non piacciono alle arance che si proteggono da questo stress fabbricando antociani le sostanze che danno il colore rosso.
Più forte è la differenza di temperatura fra il giorno e la notte più le arance diventano rosse.
Le arance rosse sono buonissime, c’è un perfetto equilibrio fra zuccheri e acidi
organici (le sostanze da cui dipende gran parte del sapore degli agrumi).
Proprio per via degli antociani gli acidi organici non si deteriorino presto come nelle altre arance, quindi il sapore non è mai piatto e nella buccia ci sono molti oli essenziali profumati.
Nel 1996 le arance rosse hanno ottenuto dall’unione europea il marchio IGP (indicazione geografica protetta), pensate però che tra gli anni 70 e gli 80 in molti paesi d’europa preferivano le arance bionde.
Pare che associassero il rosso al sangue perché in inglese si chiamano bloody
orange (arance sanguigne).
Oggi invece le rosse sono di nuovo richieste per la ragione opposta.
Un’arancia rossa ha più vitamina C di un limone e la vitamina c, oramai lo sappiamo tutti, è uno dei più efficaci antiossidanti.
Un consumo di arance tarocco quindi rallenta l’invecchiamento.
Gli antociani invece hanno un’attività antitumorale, antinfiammatoria e proteggono anche il cuore.