Tapas e sapori della Spagna nel centro storico di Torino.
100 Montaditos ha aperto il suo secondo locale a Torino, in Via Sant’Anselmo 2 – quasi all’angolo con C.so Vittorio – e porta nel quartiere della movida per eccellenza, la tradizione spagnola più autentica: quella delle tapas. Pranzo, merenda, cena o aperitivo, ogni momento è quello giusto per uno spuntino veloce da condividere in compagnia.
Un locale che ricostruisce in chiave moderna l’ambiente tipico di una taverna in Andalusia con il bancone di maioliche colorate, le foto appese alle pareti e la cucina a vista.
Montaditos: 100 panini spagnoli per tutti i gusti
La specialità sono i panini – i montaditos appunto. In menù ce ne sono 100 (ad ognuno corrisponde un numero) ma le varianti possono essere infinite. Gli ingredienti sono principalmente quelli della tradizione spagnola, jamón iberico gran reserva, queso, pollo cajun, carrillera, salsa alioli, chorizo, da abbinare a mozzarella, pesto, pomodoro, ricotta, salmone affumicato.
Quello che rende unici i montaditos è il pane a doppia fermentazione cotto nel forno di pietra, preparato con una ricetta brevettata e segreta e infornato al momento dell’ordine pronto per essere servito al cliente caldo e croccante.
Montaditos vegetariani: tortillas di ogni tipo
Non manca la scelta vegetariana con montaditos a base di tortilla de patata, pesto, rucola, cipolla croccante, guacamole.
Insalate e panini dolci completano il menù
Per chi ha voglia di assaggiare qualcosa di diverso ci sono le insalate, i nachos, i tradizionali huevos rotos e, immancabile, la paella di pollo e frutti di mare, come vuole la tradizione.
Da assaggiare i montaditos dolci: crema di formaggio e marmellata di fragola (98) e crema di formaggio e cookies & cream (99).
Vini spagnoli, cerveza e Tinto de Verano
Anche i drink spagnoli non mancano: da provare il Tinto de Verano– bevanda rinfrescante a base di vino simile alla Sangria, un must degli aperitivi spagnoli – o il Rioja, Verdejo Bianco e il Navarra Rosè. Non mancano birra, sangria e vermut.
Ordinare è divertentissimo: ogni tavolo compila il proprio ordine a cui dà anche un nome (meglio se spiritoso!) che poi viene chiamato dalla cucina appena è tutto pronto. Vietato essere banali. Il vero divertimento è sentire la cucina urlare i nomi più strani!
Prezzi per tutte le tasche
Il conto è per tutte le tasche. I prezzi dei montaditos variano da 1€ a 2,5€ e ogni mercoledì c’è la promozione Euromania – tutti a 1€ – e prezzi ancora più appetibili anche per quanto riguarda altri piatti e bevande del menù.
La storia di 100 Montaditos: da piccolo chiosco a marchio internazionale
La storia di 100 Montaditos inizia nel 2000, in un piccolo chiosco di 19 m² con un concept rivoluzionario, semplice e di facile realizzazione, caratterizzato da ingredienti tipicamente spagnoli, da una grande varietà di scelta e da una modalità divertente di effettuare gli ordini.
In solo 18 anni di vita 100 Montaditos ha conquistato il mercato sia dei consumatori, sia degli investitori. Si è trasformato in un marchio che attrae il pubblico nelle strade e nei centri commerciali in cui uno dei locali è presente.
Oggi 100 Montaditos è un marchio internazionale che ha saputo portare l’essenza della cultura spagnola in tutto il mondo. Sono oltre 700 i locali operativi tra Spagna, Italia, Portogallo, Stati Uniti, Messico, Guatemala, Colombia, Cile, Costa Rica e Repubblica Domenicana.
In Italia il brand arriva a fine 2013 e oggi ha già aperto 53 punti vendita capillarmente diffusi su tutto il territorio nazionale.
I premi vinti da 100 Montaditos
Nel 2017, 100 Montaditos ha vinto per il sesto anno consecutivo il premio “Comercio del Año” in Spagna per la categoria “Tapas Bar” e per il secondo anno consecutivo il premio “Insegna dell’anno” in Italia.
Negli anni 2016 e 2017 100 Montaditos è stata selezionata come “Cérveceria del Año” in Spagna.
Via Sant’Anselmo, 2 e Via Luigi Des Ambrois, 5 Torino
100 Montaditos a San Salvario
Aperto tutti i giorni a pranzo e cena dalle 12 alle 15 e dalle 19 alle 24. Il venerdì e il sabato aperti fino a mezzanotte e trenta.
Il menù in pdf
Paolo Alciati
Fonte Ufficio Stampa