al Ristorante Pampero sul Lago di Endine
Il Club dei Buongustai Bergamo, associazione nata già nel 1984 per scoprire e valorizzare la migliore ristorazione orobica, ha colmato solo nei giorni scorsi una lacuna che ancora esisteva nelle esperienze di numerosi associati.
La riunione conviviale organizzata al ristorante Pampero di Ranzanico, sul lago di Endine in Val Cavallina, ha permesso di conoscere e apprezzare un ottimo locale che da 40 anni è guidato con grande amore e professionalità dai fratelli-patron Ferrari, Tiziano (in cucina) e Celestino (in sala e cantina).
Nella foto, da sinistra, Ernesto Tucci, Celestino e Tiziano Ferrari, Dino Mangili, Alba Cugnini, Annamaria Belotti.
La bella serata di giugno ha permesso di godere anche della terrazza estiva con vista sul giardino privato con laghetto e sullo sfondo il lago di Endine. Ben organizzato il servizio, a cominciare dal ricco aperitivo, caratterizzato da un Olubra extra dry Metodo Classico, spumante prodotto dalla cantina Torre Fornello di Ziano Piacentino, vinificato con vitigno Marsanne al 90% e Malvasia di Candia aromatica al 10 per cento: una sorpresa. Ricchi e di qualità gli assaggi in abbinamento.
Il convivio è vissuto sul tema del “Pesce secondo Pampero”. Si è cominciato con le crudité di salmone, ricciola e tonno. Altri tre assaggi di antipasto sono stati Totanetti in guazzetto bianco; Piovra, rostì di patate, aceto balsamico; Gamberi, piselli e pesche: quest’ultimo un abbinamento singolare ma efficace.
La personalità dello chef Tiziano si è espressa al massimo nel risotto “Carnaroli, pesce persico, parùch, ristretto di Franciacorta”: è stato un ottimo gemellaggio tra la montagna (i fratelli Ferrari sono originari di Castione della Presolana) e il lago; dalla montagna, raccolto fresco, il parùch (spinacio selvatico) e dal lago il pregiato persico. Applausi strameritati. Altro piatto notevole la “Parmigiana di salmerino alle erbe aromatiche, con sugo di pomodoro e basilico”, un insieme che ha convinto tutti sulla validità del successo di questo locale in 40 anni di onorata carriera. A accompagnare i piatti un vino bianco interessante, il Nosiola dell’azienda Le Frate di Pravis in Trentino.
Giusto quindi che, a fine serata, il presidente del Club Buongustai, avvocato Ernesto Tucci, abbia consegnato ai fratelli Ferrari il Diploma di benemerenza che caratterizza i locali dove il Club si è trovato bene. A loro volta i fratelli Ferrari hanno donato a ogni partecipante alla serata uno “stopper” personalizzato a ricordo dei 40 anni di vita del Pampero.
Roberto Vitali