Kellerei Andrian
Terlano (BZ) – www.kellerei-andrian.com
Il 1893 per l’Alto Adige del vino è decisamente un ottimo anno: ha visto la nascita di Cantina di Terlano e della prima e più piccola cooperativa vinicola – o Cantina Sociale che dir si voglia – di questo territorio, la Cantina Andriano. Nel 2008 queste due cantine di eccellenza hanno deciso di unire i propri saperi per proseguire sotto l’esperta guida di Rudy Kofler, grande enologo della Cantina di Terlano e i risultati, pur con terroir nettamente diversi – rocce porfiriche rosse e stratificazione di lave acide e lapilli vulcanici per Terlano e terreni calcareo-argillosi con presenza di dolomite per Andriano – sono vini di altissimo livello, veri esempi di tipicità negli uvaggi e rigore stilistico nelle vinificazioni che li rendono moderni e di grande successo qualitativo.
La Cantina Andriano dispone di 80 ettari di vigneti impiantati tra i 280 e i 350 metri di altitudine e sfrutta un clima mediterraneo che regala acidità e freschezza unite a profumi fruttati ai loro splendidi vini.”
Alto Adige Sauvignon Blanc DOC | Cantina Andriano
Caratteristiche del vino
Sauvignon Blanc in purezza, fa parte della linea Selezioni, vini di particolare struttura e complessità prodotti con uve pregiate attentamente selezionate in vigna e che vengono raccolte tardivamente e a mano
La produzione è limitata a 6-7.000 bottiglie da vigneti di circa 25 anni. Fermenta a temperatura controllata in recipienti d’acciaio e matura sui lieviti per 6 mesi, per il 70% in fusti d’acciaio inox e il 30% in botti grandi di rovere.
Il tenore alcolico è di 14% vol. e una serbevolezza che può andare fino a una decina d’anni.
Colore: giallo paglierino brillante con lievi riflessi verdognoli.
Bouquet: naso tipico, intenso e aromatico con sentori erbacei oltre che di piante officinali e aromatiche – tra cui spicca la salvia – ma anche un piacevole timo, fiori bianchi come il sambuco e ottimi sentori di frutta gialla, pesca e albicocca, e tropicale. Chiude con un finale agrumato frizzante che invoglia alla beva.
Sapore: al palato le sensazioni sono intense e sorprendenti. La sapidità evidente, la mineralità e la piacevole acidità si sovrappongono alla freschezza e alla ricchezza gustativa che dona soddisfacenti note sia mentolate sia agrumate, ma anche gradevole dolcezza. Complesso e strutturato, equilibrato ed elegante, ha ottima persistenza e lascia il positivo ricordo di aver degustato un grande vino.
Abbinamento consigliato: sicuramente ad antipasti di mare o di terra, zuppe di pesce e ideale con le verdure a foglia verde, sempre di difficile abbinamento, regge bene piatti strutturati, speziati, carni bianche marinate o carni ovine grigliate.
Con formaggi di media stagionatura e leggermente erborinati. Da servire ad una temperatura di 10-12 °C
Paolo Alciati e Enza D’Amato