Sagna S.p.A. distribuisce i vini della Valle d’Aosta di Maison Anselmet
Quella degli Anselmet è una famiglia assai nota tra le montagne valdostane. Una famiglia di grandi lavoratori uniti, tutti con un compito ben chiaro da svolgere. Giorgio Anselmet, subentrato al comando della cantina al padre Renato, conduce oggi l’azienda con la moglie Bruna Cavagnet e i figli Henri, Stephanie e Arline.
Due dei venti vini prodotti portano i nomi dei figli: Stéphanie e Henri, a base di Gewurztraminer e Syrah rispettivamente. Una scelta a conferma di quella passione e quegli obiettivi comuni che li unisce per le varietà autoctone e internazionali.
Maison Anselmet
I dieci ettari di proprietà, chirurgicamente suddivisi in 65 diverse parcelle spalmate tra i 550 e i 900 metri s.l.m., tra Avise e Chambave (35 chilometri) vengono destinati a produzioni artigianali che prediligono sempre la ricerca dell’eleganza e della capacità di invecchiamento. In ogni etichetta la stilistica vede un’importante ispirazione a una delle più importanti regioni viticole francesi: la Borgogna.
Giorgio l’ha scelta come meta per perfezionare il suo percorso di studi. Qui ha imparato nuove tecniche di vinificazione e le maturazioni in legno. Sviluppa presto un amore verace per i bianchi, in particolare per lo chardonnay, di cui ne produce ben tre diverse tipologie affiancate da un Riesling e altri due vini da uve autoctone: Muscat e Petite Arvine.
Non deve stupire dunque se importa nelle sue montagne cloni di chardonnay provenienti da Montrachet, omaggiando così le produzioni francesi nelle terre eroiche valdostane continuando così a lasciare il segno nella regione. Le prime tracce di un Anselmet sono infatti antiche, risalgono al 1585. Il nome di Antoine Anselmet compare nell’atto di acquisto di una vigna a Introd, villaggio adagiato sulla sponda sinistra della Dora Baltea, a ovest di Aosta, la cui valle, dal 1400 in avanti, rappresenta il più importante territorio vitivinicolo della Regione.
Da allora, il legame con la terra e i vini prodotti non ha più abbandonato la famiglia. Attraverso le generazioni e le sfide quotidiane a cui la montagna è solita sottoporre i propri abitanti, gli Anselmet hanno volutamente dedicato la loro esistenza alla terra e ai filari, tramandando un sapere artigiano che, nel tempo, si è arricchito delle esperienze, degli incontri e delle conoscenze accumulate dai diversi componenti.
La gestione dei vigneti così lontani tra di loro e che richiedono una forza lavoro ben superiore rispetto ad altre forme di allevamento, e non terrazzati, impone una certa organizzazione e capacità di ascolto della natura di montagna.
I nuovi vini che si aggiungono alla gamma di Maison Anselmet
La Touche Blanc
- Giallo paglierino delicato.
- Olfatto fragrante e delicatamente aromatico con sentori di muschio e sambuco.
- Palato di rigogliosa polpa fruttata, maturo e definito, con nuance di fiori e finale saporito.
Nix Nivix
Riesling vinificato in purezza da una parcella a Villeneuve, piantata nel 2003.
- Giallo paglierino intenso e vivo.
- Profumi spiccati di agrumi e sensazioni minerali. L’olfatto in gioventù è riservato, quasi trattenuto, per poi esplodere nell’evoluzione secondo un’abitudine tipica del Riesling.
- Palato luminoso, pieno di succo, invitante per la vibrante acidità che si insinua tra le papille: il gusto viene condotto a un vertice di contrasto, conferendogli il sapore di una mineralità esclusiva (pietra focaia, roccia, graniti). Finale lunghissimo.
Stephanie
Gewurztraminer vinificato in purezza dalla parcella di Villeneuve piantata nel 1996.
- Giallo paglierino brillante.
- Freschi, aromatici, invitanti profumi di rosa e litchi, con sfumature di pera e spezie orientali, punto d’incontro tra fascino esotico e freschezza nordica.
- Palato dal frutto tenero e maturo, di spiccata espressione varietale, con un finale dal contrasto acido che trasforma la persistenza in un sorso invitante, piacevolissimo, dai sorprendenti echi minerali.
Pinot Grigio Doc
- Colore paglierino leggero e brillante.
- Olfatto dagli spiccati sentori floreali (mandorlo) accompagnati da nuance minerali.
- Palato pieno e maturo, contraddistinto da note di fiori bianchi, da una sottilissima vena tannica tipica del pinot grigio e da un allungo sapido e fresco.
Broblan (Cornalin) Doc
- Rubino intenso dai bordi color amarena.
- Caratteristici profumi di sottobosco e visciola, con nuance di frutti di bosco e sottili sentori affumicati.
- Palato pieno, intenso, definito, con sensazioni di confettura e tannini flessuosi e integrati che donano sapore.
Rune Brune (Lieu-dit Mayolet) Doc
- Porpora intenso e fitto.
- Note di brace, di china, di vaniglia per un bouquet multiforme.
- Palato piccante ed ematico, che coniuga potenza e souplesse, calore e contrasto, con un tannino sottile che conferisce sapore.
La Touche Rouge
- Rubino intenso dai riflessi imporporati.
- Olfatto dai profumi di sottobosco e confettura.
- Palato pieno, compatto, dalle note di amarena, con sviluppo saldo e intriganti note ematiche in chiusura.
Le Pellerin (Merlot)
- Porpora intenso e definito.
- L’olfatto è accarezzato da sentori di spezie, di ciliegia, di frutti rossi in confettura, di elementi balsamici e spezie (vaniglia).
- Palato di corpo e struttura, con centro bocca fruttato, nuance erbacee nello sviluppo e un finale grintoso.
Le Prisonnier
Vino di punta della cantina, figlio di una vigna tra le più antiche della storia della viticoltura della Vallée, piantata nel 1925; le rese sono basse, meno di 60 quintali per ettaro, da queste piante vecchie impiantate a Gobelet (alberello) a 800 metri s.l.m. che si contendono gli sguardi delle montagne che le circondano.
Blend rosso singola vigna.
- Porpora intenso e profondo.
- Olfatto complesso, ampio, caratterizzato: confettura di frutti rossi, brace, canfora, erbe officinali, spezie, sentori sanguigni.
- Palato potente, ricco, strutturato, dove il fumé della barrique, lo spirito alcolico, la qualità del frutto e la trama tannica compongono un quadro armonico, appagante e aristocratico.
Ne nasce un vino senza denominazione ma iconico poiché nessuna cultivar tra Petit Rouge, Cornalin, Fumin e Mayolet arriva a coprire il 70% della superficie vitata. Volume, viscosità e una squisita materia accompagnata dal legno in cui affina per 18 mesi.
BALOS (rosso da uve appassite)
- Porpora di particolare fittezza.
- Naso dal respiro di frutta candita, di china, di menta, di erbe officinali e di note balsamiche, su cui si libra un nobile soffio alcolico.
- Il palato ha un cuore morbido di frutta dolce e candita, un piglio tenero ed energico, un tratto mentolato rinfrescante, un tannino di rango che sostanzia e guarnisce. Un rosso dal carattere personale tutto da scoprire.
Questi i vini della Maison già in catalogo Sagna dal 2016
- Chardonnay Doc
- Chambave Muscat Doc
- Torrette Superieur Doc
- Fumin Doc “élevé En Fût De Chêne”
- Pinot Noir Tradition Doc
- Henri (Syrah) “élevé En Fût De Chêne” Doc
- Petite Arvine Doc “élevé En Fût De Chêne”
- Chardonnay “élevé En Fût De Chêne” Doc
- Chardonnay Mains Et Coeur Doc
- Semel Pater Doc (Pinot Nero)
I vini Anselmet sono distribuiti da SAGNA S.p.A.
Redazione TdG
Fonte Ufficio Stampa
Credit Photo Ufficio Stampa