I casinò terrestri hanno visto un 2023 in ripresa dopo un periodo di forte appannamento dovuto alle chiusure forzate causate dal Covid. A spingere verso questa ripresa è stato in particolar modo un cambio di strategia da parte dei casinò. Questi ultimi, infatti, hanno deciso di aprirsi anche al settore online, presentando all’interno delle proprie strutture, giochi che vanno per la maggiore tra il pubblico più giovane e aprendosi, di conseguenza, ad un nuovo target.
Casinò di Venezia: dov’è e come si accede
In Italia il casinò di Venezia continua a rimanere una meta ambita per gli appassionati, anche a livello turistico. La struttura principale è situata sul Canal Grande, a Ca’ Vendramin Calergi, all’interno di un teatro divenuto sede del casinò a partire dagli anni 50. Aperto tutto l’anno, eccetto il 24 e il 25 dicembre, al suo interno gli ospiti possono divertirsi con una varietà infinita di giochi quali roulette francese, black jack, slot machines e texas hold ‘em poker. L’ingresso è consentito solo ai maggiori di 18 anni dotati di un regolare documento d’identità. Inoltre, a chi acquista la tessera d’ingresso da 10 € viene offerto uno speciale «bonus di benvenuto», ovvero un gettone omaggio del valore di € 10,00 (non convertibile), da utilizzare esclusivamente ai tavoli da gioco, oppure un ticket del medesimo valore da usufruire alle slot machine identificate dal simbolo «ez-pay».
Esiste anche un’altra struttura distaccata del casinò, adatto ad un pubblico più giovane.
Inaugurata nel 1999, vicino all’aeroporto Marco Polo, nella zona di Ca’ Noghera è il primo Casinò all’americana in Italia. Si tratta di una struttura di oltre 6.000 mq che comprende il meglio dei giochi americani come Black Jack, Caribbean Poker, Ultimate Poker e molto altro.
L’offerta food
Il casinò di Venezia si distingue anche per la presenza di due ristoranti. Parliamo del ristorante Wagner e del ristorante Marco Polo. Il primo è dedicato al celebre compositore tedesco che soggiornò nello storico Palazzo che ospita il casinò. Si tratta di un locale con 150 posti, situato al piano superiore di Ca’ Vendramin Calergi. Rinomato per la sua cucina, offre piatti di pesce e specialità lagunari come mozzarella in carrozza con pancetta, zucchine, scamorza Spinosini alla bottarga e profumo di lime e Pesce spada grigliato con salsa tartara.
Il ristorante Marco Polo è invece situato a Ca’Noghera. In questo caso l’offerta food varia da piatti più ricercati sia di carne che di pesce alla pizza. La chicca è rappresentata dalla prosciutteria, aperta solo a pranzo, che presenta prodotti di alta qualità e vini selezionati.
I numeri della ripresa
La nuova strategia attuata dal casinò di Venezia ha dato i suoi frutti in termini economici. Infatti, secondo quanto riporta Jamma, nel 2023 i due casinò hanno registrato un incasso complessivo di 123,9 milioni, con un aumento dell’11,6% rispetto al 2022. Gli ingressi complessivi sono stati invece 708.000, in aumento del 13% rispetto all’anno precedente. Analizzando separatamente le due sedi, Ca’ Noghera ha fatto registrare 673.000 ingressi e un incasso di 113,9 milioni di euro (+ 11,6% rispetto al 2022), mentre Ca’ Vendramin Calergi si è fermato a 35,8.000 di ingressi e un incasso di 10 milioni (+5,25% rispetto al 2022).
24 aprile 2024
Redazione Centrale TdG
Fonte Ufficio Stampa – Ph Credit Casinò di Venezia