L’alta qualità dei suoi prodotti ha ottenuto fin dalle origini importanti riconoscimenti, tanto da potersi fregiare dello stemma Sabaudo quale “fornitrice della Casa Reale”
Era il 1° febbraio 1875 quando Ferdinando Baratti e Edoardo Milano aprirono al pubblico le porte di un affascinante negozio di fine cioccolateria, canditi, caramelle e confetti, di liquori, vini rinomati e acquaviti, con servizio caffè e ristoro all’interno della Galleria dell’Industria Subalpina diventando immediatamente simbolo della raffinatezza della città.
Artisti, filosofi e poeti diventano subito affezionati clienti di questo locale incastonato tra due palazzi fondamentali della storia torinese e italiana – Palazzo Carignano, sede del primo parlamento subalpino e italiano e Palazzo Madama, sede del Senato, con la vicinanza anche del Teatro Regio – e subito considerato la massima espressione della misurata ed elegante accoglienza sabauda.
Fondata nel 1858, Baratti & Milano ha segnato la storia dolciaria italiana. L’alta qualità dei suoi prodotti ha ottenuto fin dalle origini importanti riconoscimenti, tanto da potersi fregiare dello stemma Sabaudo quale “fornitrice della Casa Reale”. La sua fama si è sviluppata a partire appunto dalla storica caffetteria nel cuore di Torino, aperta nel 1875 e oggi locale storico d’Italia. I “banchi di spaccio della lunga bottega” accoglievano gli illustri invitati della Banca Industriale Subalpina, il passage vetrato e monumentale che avrebbe preso poi il nome di Galleria dell’Industria Subalpina.
Proprio quest’anno ricorre un importante anniversario e per rendere omaggio all’apertura dello storico caffè, a dicembre si è tenuta una festa istituzionale straordinaria presso la Galleria Subalpina per celebrare uno dei compleanni più iconici di Torino: i 150 anni di questo Caffè storico che è diventato il simbolo del Salotto Sabaudo.
Per omaggiare la città e il gusto di Torino – di cui è interprete assoluto dal 1858 – Baratti & Milano ha programmato un anno intero di festeggiamenti con eventi e appuntamenti dedicati progettati per esplorare un’importante entità culturale della città, un luogo di incontro e scambio dove l’impresa fa cultura e la cultura fa impresa.
“Il Caffè Baratti & Milano è una tappa importante nella storia della città di Torino. Il traguardo di questo compleanno è motivo di orgoglio e siamo entusiasti di offrire alla città, dopo ben 150 anni, il locale storico immutato nelle sue parti caratteristiche, sia rispetto all’inaugurazione di fine 800, sia rispetto ai rinnovamenti di inizio ’90. – ha affermato il Dott. Guido Repetto, Presidente di Baratti & Milano – Il Caffè Baratti & Milano, con tutto il suo personale di sala, cucina e pasticceria, è pronto a iniziare un anno ricco di nuove occasioni da condividere con i suoi clienti e amici, rafforzando ancora di più il legame tra la storica caffetteria di Piazza Castello e la città che la ospita dal 1874”.
La storia del Caffè Baratti & Milano fa parte della memoria collettiva di Torino, per questo l’evento di dicembre ha visto la partecipazione delle principali cariche istituzionali e culturali della città e della regione. L’evento è stato impreziosito dall’esibizione di una piccola orchestra torinese, che ha accompagnato gli ospiti in un’atmosfera ottocentesca. Sotto la guida esperta del Direttore del Caffè, Renzo Papa, sono state proposte piccole prelibatezze torinesi e langarole e piatti firmati da chef rinomati, come quelli della Cucina stellata di Ugo Alciati e del Ristorante delle Scuderie del Castello di Govone (Davide Sproviero e Fabio Poppa), mentre il maestro pasticcere Marco Raimondo, a capo dello staff tutto al femminile del laboratorio di pasticceria, ha preparato i classici pasticcini e bignè che hanno segnato la storia del gusto del Caffè Storico.
Per dare seguito a questo compleanno istituzionale – il 1° febbraio 2025 – Baratti & Milano aprirà la festa a tutta la città con un evento speciale che darà il via a un anno di sorprese. Ogni mese sarà arricchito da una novità in pieno stile Baratti & Milano, per continuare a raccontare la storia e il futuro dell’eccellenza sabauda.
Tra le tante novità del prossimo anno, il 28 gennaio 2025 verrà inaugurato un nuovo spazio ristorante serale grazie alla collaborazione con lo chef Ugo Alciati, degno erede di una delle famiglie più prestigiose della cucina piemontese e italica.
L’obiettivo sarà raccontare la tradizione in modo inedito, proponendo un’esperienza unica che unisce storia e contemporaneità e in concomitanza verrà lanciato un innovativo progetto artistico di Helga Faletti e a cura di Luca Beatrice, dal titolo “Vetrinista sarà lei”. L’idea sarà quella di trasformare le vetrine del Caffè in un’esposizione d’arte contemporanea che celebrerà l’identità storica e culturale del marchio attraverso uno studio architettonico e scenografico in dialogo tra due ambiti di eccellenza. Un breve viaggio all’insegna dell’estetica contemporanea che accompagnerà tutto il 2025 poiché si vuole comunicare la storia di Baratti & Milano e la sua evoluzione nel tempo attraverso le vetrine che diventano quindi l’identità di questa trasformazione poiché non sono solo spazi espositivi per prodotti commerciali, ma nel corso del XX secolo sono diventate piattaforme di sperimentazione artistica, luoghi in cui gli artisti hanno potuto esprimere idee innovative e ridefinire il rapporto tra arte, commercio e società. Artisti come Salvador Dalí e Andy Warhol hanno trasformato le vetrine in vere e proprie opere d’arte, utilizzandole per sfidare le convenzioni artistiche e catturare l’attenzione del pubblico. La vetrina, attraverso l’interpretazione degli artisti selezionati, si trasforma da semplice elemento decorativo a potente strumento di riflessione, che ci chiede di guardare non solo ciò che è esposto, ma anche il modo in cui guardiamo il mondo e ci rapportiamo ad esso. Ogni artista esporrà per circa 40 giorni e sarà associato ad un prodotto di Baratti & Milano.
San Valentino 2025 sarà poi la data di lancio della nuova linea di praline di cioccolato firmata Baratti & Milano. La nuova collezione sarà disponibile esclusivamente presso il Caffè storico in piazza Castello. La linea comprenderà circa cinque tipologie di praline, realizzate a mano, frutto dell’esperienza di 166 anni di laboratorio creativo, declinate in una varietà di gusti tra cui le classiche alternative al cioccolato fondente e al latte.
Novità del 2025 sarà la trasformazione del chiosco del Caffè Baratti di piazza Castello in un chiosco di gelati da passeggio e di cioccolata calda da sorseggiare nel bicchiere firmato Baratti & Milano.
A partire da maggio 2025 prenderà il via un palinsesto originale di eventi che mira a rendere pubblico il materiale d’archivio dello storico Caffè. Un viaggio spazio-temporale nella storia dell’azienda con una mostra dedicata: saranno infatti esposti in vetrina documenti storici, stampe e locandine d’epoca. L’intenzione è quella di sottolineare l’importanza del legame storico di Baratti & Milano con il territorio raccontando, vetrina dopo vetrina, un percorso a ritroso nel tempo. Il progetto è in collaborazione con il Museo Egizio di Torino, con cui Baratti & Milano condivide la ricorrenza del compleanno.
Il Natale 2024 è appena passato, celebrato da Baratti con l’esposizione della sua linea storica in vetrina appositamente per le festività natalizie, ma lo sguardo è già rivolto a Natale 2025, che prevederà il lancio di una nuova linea di confezionamento in collaborazione con l’artista torinese Elisa Seitzger.
Il Caffè Storico Baratti & Milano ha accolto nelle sue sale storiche i grandi ospiti, le giurie e lo staff del Torino Film Festival terminato di recente, deliziandoli con la cucina langhetta di Ugo Alciati. In quel periodo, ogni giorno, dalle 17, la Galleria dell’Industria Subalpina è diventata salotto per tutti gli amici e ospiti della kermesse. un successo internazionale per la città. Un vero e proprio luogo di incontro per amanti del cinema, che ha reso unica l’accoglienza del Festival, con drink a base vermouth e bollicine e con i famosi plin di Langa e i lievitati torinesi.
Non è stato un caso che sia stato scelto un “luogo sacro del cinema”, come quella Galleria: c’è infatti una lunga storia che lega Baratti & Milano al cinema e che il Museo del Cinema e il TFF hanno voluto ricostruire. Si parte dal lontano 1896, quando il Caffè Storico Baratti lavorava a stretto contatto con il Locale Concerto Romano, che portava stelle del cinema e del teatro a far merende e bere il famoso Cavjer di Baratti. Ai tavoli del Caffè si sono seduti, tra le altre illustri personalità del cinema, Federico Fellini e Alfred Hitchcock accompagnati da Maria Adriana Prolo.
Il successo di questa edizione del TFF ha aperto la strada di una nuova collaborazione tra Baratti & Milano e il Museo del Cinema per il 2025, ma si stanno progettando altre collaborazioni durante l’anno con altre realtà culturali e Istituzioni del territorio.
Molte le novità in arrivo in collaborazione con Musei e Accademie.
Dopo oltre 160 anni, Baratti & Milano – tra i marchi italiani più prestigiosi nel mondo del cioccolato e della confetteria – crea le sue specialità curando l’intera filiera e sviluppando l’intero ciclo produttivo presso lo stabilimento di Bra (CN), laboratorio e teatro delle tipiche specialità della tradizione pasticcera piemontese: dai Cremini ai Gianduiotti, dalle Caramelle Classiche alle Geleè. La produzione ha conservato l’anima artigianale dei suoi fondatori abbinandola alla passione dei propri maestri cioccolatieri e all’eleganza delle sue confezioni, piccoli capolavori di design che rappresentano ancora oggi tutta l’eleganza e il “buon gusto” del Made in Italy. Baratti & Milano è la dimostrazione di come l’industria, la creatività e le radici legate alla tradizione siano la chiave di un successo che si è confermato nel tempo. All’interno dello storico Caffè è stata scritta parte della storia d’Italia: ai suoi tavolini, infatti, si sono sedute personalità come Luigi Einaudi, Guido Gozzano e Cesare Pavese. Era un luogo dove non si andava solo per bere il caffè o per gustare le proposte di eccellente pasticceria, ma era un vero e proprio salotto letterario, dove si poteva leggere i giornali e parlare di politica. Baratti & Milano è protagonista della storia di Torino, ha ispirato mode, consuetudini e rituali legati al suo Caffè storico o alla degustazione dei suoi dolci.
Oggi, alla presidenza di Baratti & Milano c’è il dott. Guido Repetto, succeduto al padre, il Cavaliere del Lavoro Flavio Repetto, fondatore del Gruppo Elah Dufour e scomparso nel settembre 2023.
Nel corso della serata celebrativa il Dr. Repetto ha letto la breve presentazione apparsa il 1° febbraio 1875 sulla Gazzetta Piemontese a sottolineare l’inaugurazione della prima parte del caffè, costruito assieme alla Galleria dell’Industria Subalpina e primo elemento di arredo della galleria stessa: “…e poi che siamo nella Galleria, accenniamo ad un’altra apertura di fondaco. Per l’importanza di questo, può quasi dirsi un’inaugurazione quella della splendida bottega dei signori Baratti & Milano la quale avrà luogo stasera alle sette. Lo sfarzo e buongusto anche qui se lo contendono e finiscono per accordarsi in un’armonia piena di bell’effetto: specchi di grande superficie, uno di questi, il maggiore forse che ci sia a Torino, sculture di legno di noce artisticamente eseguite, dorature splendidissime e a degno accompagnamento di tanta eccellenza di apparati e di forma, può dirsi la bontà squisita della sostanza, vogliamo dire dei prodotti dei miracolosi fornelli dei signori confettieri. Figuratevi che cosa sarà ora che sono venuti a piantare le loro tende, e che tende, nel bel mezzo del centro più popoloso e più elegante di Torino”.
“Una presentazione attualissima, che potrebbe valere anche per questa serata” – ha aggiunto il Dr. Repetto – “È fantastico essere qui, dopo 150 anni, a confrontarci con un locale che ancora richiama un po’ quel che vide Guido Gozzano, che nel 1907 scrisse una bella poesia “Le Golose” che inizia con la deliziosa frase “Io sono innamorato di tutte le signore che mangiano le paste nelle confetterie…”
“Avere qui ancora qualcosa di immutato, che non è immutato come reliquia di un tempo che fu, – conclude il Dr. Repetto – ma è vivo e vivace, ha un retaggio del passato ma partecipa non solo alla storia ma anche alla quotidianità della vita culturale e sociale della città”.
E noi, che frequentiamo da circa 50 anni questo locale intriso di storia, non possiamo che levare i calici per un ulteriore brindisi benaugurale.
Ad maiora!
Caffé Storico Baratti & Milano
- P.za Castello, 27 – Torino
- Tel. 011 4407138
- www.barattiemilano.it
Paolo Alciati & Enza D’Amato
La maggior parte delle foto sono di Valentina Rinaudo