La manifestazione regionale dedicata ai topinambur.
Nei giorni 11, 12 e 13 ottobre ritorna a Carignano (in provincia di Torino) la Sagra del Ciapinabò, l’unica in Italia dedicata ai topinambur.
La festa, diventata regionale da quasi un decennio, è organizzata dal Comitato Manifestazioni Carignano in collaborazione con l’Amministrazione comunale con l’obiettivo di divulgare la conoscenza del “Ciapinabò”, promuovere l’agricoltura del territorio e far scoprire le bellezze architettoniche e storiche della cittadina piemontese.
Ciapinabò in piemontese vuol dire proprio topinambur (anche se il nome scientifico è Helianthus Tuberosus).
Il tubero è conosciuto anche come rapa tedesca, carciofo di Gerusalemme o girasole del Canada.
Il topinambu è una delle verdure tipiche della bagna caôda, inserita anche nel Paniere dei prodotti tipici della provincia di Torino e nell’Atlante dei prodotti regionali.
Come si mangia?
- Puoi guastare il Ciapinabò nella versione Ciafrit, ovvero tagliato a fette sottili, infarinato e fritto. Questa chips di patata è sicuramente la ricetta più gettonata dai visitatori della sagra.
- Un classico: topinambur con la bagna cauda secondo l’antica ricetta dei canonici di Vezzolano
- Preferisci un piatto delicato? La vellutata di ciapinabò con bisque di crostacei fa per te.
- Se ami la frutta assaggia le pesche ripiene alla vecchia Piemonte con variazione di ciapinabò caramellati.
- Ti piace il dolce? Quest’anno il Ciafrit con l’aggiunta di cioccolato diventerà Ciokfrit!
- L’istituto alberghiero Norberto Bobbio di Carignano, oltre a preparare come di tradizione, il flan di Ciapinabò con bagna caôda sarà presente con docenti ed allievi anche nella gestione dell’accoglienza ai visitatori.
Troverai i topinambur nelle diverse varianti e lo street food regionale presso il padiglione allestito in piazza Carlo Alberto ed in piazza Liberazione.
Mostra locale dei bovini di razza Frisona
Per coinvolgere il mondo agricolo locale, Piazza Savoia ospiterà la XVI edizione della “Mostra locale dei bovini di razza Frisona” con sfilate dei bovini giovani e gare tra allevatori.
Nel pomeriggio della domenica si potrà assistere ad un evento inconsueto per la pianura, la Transumanza delle mandrie dai monti del Ravè alle valli della Quadronda a cura dei fratelli Perotti della cascina Ravero.
Da non perdere l’appuntamento con il rito della mungitura e l’arte di fare il formaggio.
Oltre alle piazze verranno coinvolte anche le vie cittadine con stand dedicati agli artigiani del gusto e non solo provenienti da tutto il Piemonte.
Venerdì 11 ottobre dalle ore 19.30 alle 21 | in piazza Carlo Alberto
Degustazione gratuita di bagna cauda con ciapinabò.
Gli eventi saranno accompagnati nell’Area Lounge del Ciapinabò, dalla musica di Radio Veronica One e dallo storico dj torinese Sergio Flash.
Verranno assegnati anche il premio in memoria di “Olindo Cammarella” per la ricetta più sfiziosa scelta dal pubblico e quello dedicato a “Ines Savio” al tubero più grande coltivato sul territorio.
Un grande evento che lo scorso anno ha visto oltre 30mila visitatori ed un consumo record di circa mille kg di prodotto, un successo reso possibile grazie alla collaborazione di tutte le Istituzioni e le Associazioni di volontariato.
Sagra del Ciapinabò
Carignano | Torino
12 – 13 ottobre 2019
3346885244
Paolo Alciati
Fonte Ufficio Stampa
Credit Photo Ufficio Stampa