1+1+1+1 = 5 Un errore? No. Gusto in Scena è più della somma delle sue parti: un salone dedicato ai vini + un secondo salone delle eccellenze enogastronomiche + un Congresso di Alta Cucina + un fuori Salone = un’officina creativa.
Gusto in Scena raggruppa quattro eventi in uno sotto l’ombrello de La Cucina del Senza®, il tema ideato da Lucia e Marcello Coronini per imparare a “cucinare senza sale o senza grassi e dessert senza zucchero aggiunti” e far così convivere gusto e salute all’insegna della qualità. Un tema che apre nuovi orizzonti nel mondo della ristorazione di qualità e che per ben tre anni ha permesso a Gusto in Scena di ottenere il patrocinio del Ministero della Salute.
Questi i quattro eventi:
– Il Congresso di Alta Cucina che vedrà sul palco chef stellati, maestri pasticcieri e pizzaioli;
– I Magnifici Vini, un salone dove una cinquantina di cantine proporranno in assaggio quasi 200 etichette;
– Le Seduzioni di Gola, un secondo salone con eccellenze gastronomiche selezionatissime;
– Fuori di Gusto, l’evento diffuso che coinvolge ristoranti e grandi alberghi della laguna e dove partecipanti all’evento e turisti potranno gustare menù in linea con le regole della Cucina del Senza®.
Ma, dicevamo, Gusto in Scena è più della somma dei quattro eventi: è una fucina di idee e innovazione. Un luogo dove scambiare opinioni, sperimentare tecniche e sapori, discutere del futuro della cucina. Un laboratorio di ricerca dove cuochi, pizzaioli e pasticcieri da una parte, produttori di vino e di gastronomia dall’altra, partecipano attivamente all’elaborazione di questa nuova cucina all’insegna del “senza”: i primi mettendo la creatività, la tecnica e la capacità di manipolazione della materia prima, i secondi fornendo prodotti di straordinaria qualità, dai sapori genuini e ben marcati, indispensabili per l’elaborazione di una cucina che non prevede l’aggiunta di sale, grassi e zucchero.
Una ricerca attenta e instancabile porta Lucia e Marcello Coronini su e giù per la Penisola lungo tutto l’arco dell’anno. Che cosa cercano? Prodotti rari e preziosi, specialità del territorio dal lungo passato, …novità che cominciano appena ad affacciarsi sul mercato. Ma anche marchi blasonati che rappresentano un’eccellenza, uomini e donne appassionati e innovatori, storia e cultura.
Unica linea guida: la qualità. Il filo rosso: la valorizzazione dell’italianità. “Con le nostre scelte – spiega Marcello Coronini – intendiamo mostrare che l’Italia possiede prodotti contraddistinti da unicità, a volte per le stesse caratteristiche produttive, altre perché un determinato ortaggio cresce così solo in quel territorio, oppure perché centinaia di anni fa gli uomini, la natura e il clima hanno contribuito alla creazione di tipicità come il culatello o l’aceto balsamico”.
Ecco perché anno dopo anno l’elenco delle aziende partecipanti a Gusto in Scena vede fianco a fianco grandi aziende e piccoli produttori, marchi noti e altri ancora sconosciuti. Unica certezza: “Sono tutti prodotti eccezionali, iperselezionati”. La qualità delle materie è fondamentale: “Senza ingredienti ricchi di gusto non si può preparare un piatto senza sale e grassi aggiunti.
Ed è un peccato degustare questi piatti senza accompagnarli con un buon bicchiere di vino”, rimarca Coronini, grande esperto di enologia con oltre 2.000 cantine visitate al suo attivo. Naturale, dunque, che anche i vini da abbinare alla Cucina del Senza® siano selezionati in base a criteri di qualità. “L’importante, per me, è che il vino sia buono. Non mi interessa che sia esclusivamente bio o biodinamico, mi interessa che tutto il processo di produzione, dalla vigna alla cantina, sia accurato e che il risultato si veda nel bicchiere”, dice Coronini.
E per le aziende che partecipano a Gusto in Scena 2016 c’è una grande novità, come spiega orgoglioso Coronini: “Tutti i produttori verranno citati nel libro in prossima uscita su La Cucina del Senza® di Feltrinelli Gribaudo. L’editore ha accettato la nostra idea di considerare tutto Gusto in Scena, sia il congresso che le aziende selezionate, come una grande officina creativa, basata sulla ricerca e gli sviluppi de La Cucina del Senza® e di tutto ciò che la circonda”.
Paolo Alciati