Chef stellati: una classifica a cura di Pambianco Strategie di Impresa.
La classifica è stata stilata da Pambianco in base ai fatturati registrati nel 2017 dalle società di proprietà degli chef stellati.
L’incasso complessivo delle prime 10 imprese è stato di quasi 73 milioni di euro mettendo a segno una crescita media superiore al 10%, destinata a migliorare ulteriormente nel 2018.
Il trend positivo è dovuto in gran parte dall’avvio di nuove attività o dal rafforzamento di quelle esistenti.
La famiglia Cerea per il Ristorante da Vittorio è al primo posto
Ecco la top five del 2017:
- Da Vittorio, 3 stelle Michelin
Il Ristorante stellato, il catering e le varie attività collegate hanno permesso alla famiglia Cerea di fatturare 17,9 milioni di euro con un aumento del 3,5% rispetto all’anno precedente. - Massimiliano e Raffaele Alajmo
I fratelli veneti raggiungono un fatturato di 13,4 milioni, con una crescita del 18%, grazie al Ristorante tre stelle Le Calandre, a La Montecchia, al Gran Caffè Quadri, a Amo T Fondaco dei Tedeschi e al loro locale di Parigi. Prevista una prossima apertura a Milano in Corso Como. - Antonino Cannavacciuolo
Lo chef campano mette a segno una crescita del 25% con la società Capri creata insieme alla moglie Cinzia Primatesta. Il fatturato di 9,9 milioni di euro è raggiunto anche grazie alla diversificazione dell’attività con l’apertura dei bistrot di Torino e di Novara. - Carlo Cracco
Il noto chef in attesa di raccogliere i proventi del suo nuovo ristorante in Galleria a Milano, ottiene un fatturato di 8,1 milioni in crescita del 11,6% rispetto al 2016. - Enrico Bartolini è il top performer del 2017
L’apertura in Italia dei locali Trattoria Bartolini all’Andana, Glam a Venezia, Casual a Bergamo gli hanno permesso di crescere di oltre il 30% per un giro d’affari di 6,1 milioni.
Paolo Alciati
Fonte Ufficio Stampa
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