Un grande riconoscimento per António Rios Amorim, 50 anni, presidente del CDA di Corticeira Amorim: è lui l’autorevole vincitore del Premio Imprenditore dell’Anno 2018, nominato dal ministro dell’Economia del Portogallo, Manuel Caldeira Cabral.
Di fronte al destino di una delle aziende portoghesi con più influenza internazionale, nonché la leader mondiale nel settore dei prodotti in sughero, la responsabilità è enorme. “Sono in Amorim da 30 anni. Non è qualcosa che è iniziato ieri. Sono sempre stato preparato per stare qui” ha infatti affermato António Rios Amorim, indicando un percorso tutt’altro che improvvisato, come dev’essere quando si ha a che fare con l’eccellenza. La determinazione è importante anche quando si seguono le orme di una figura sorprendente nel mondo degli affari, come quella dello zio Américo Amorim, Presidente del Gruppo e colosso dell’imprenditoria portoghese, fino alla sua scomparsa, lo scorso luglio: “Sostituire una persona brillante come mio zio non è possibile. Sarebbero necessarie 10 o 15 persone per fare il lavoro che lui svolgeva da solo“, afferma nuovamente António Rios Amorim.
Una figura imprenditoriale sicura, globale, formatasi a partire dalla sfida con il padre, che l’ha portato a studiare all’estero, prima in Inghilterra, poi in Francia e più tardi negli USA, dove passava “le notti a studiare e le giornate a visitare clienti e cantine di vino“. L’impegno più grande, però, lo riporta con la mente accanto allo zio, perché affiancarlo “non è stato un master, è stato un dottorato!“.
Paolo Alciati
Fonte: Uff. Stampa