Proposte per Sostenere le imprese del “turismo attivo e sostenibile” e Vademecum per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus COVID-19
Testo presentato dal Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo e all’Agenzia Nazionale per il Turismo.
Un gruppo di Tour Operator che operano nel settore del “Turismo Attivo” (cicloturismo, trekking, barca a vela), colpito duramente dalla crisi del Covid-19, con i fatturati a zero e con previsione per il futuro non rosee si è messo all’opera per creare rete.
Il raggruppamento rappresenta oltre quaranta Tour Operator impegnati nel settore, con un fatturato totale di circa 50 milioni di Euro, con 68000 clienti l’anno per circa 350.000 notti ogni anno e oltre più di 500 posti di lavoro.
L’idea è stata quella di creare una rete informale per ripensare tutti insieme al futuro e per ragionare su come ripartire.
Il settore del “turismo attivo e sostenibile”, fino a Marzo scorso, registrava crescite importanti – anche grazie alla capacità di destagionalizzare i flussi turistici (le “alte stagioni” in questo settore sono primavera e autunno), diminuendo così la pressione antropica sui territori.
I “viaggi attivi” prevedono sempre
- un coinvolgimento fisico dell’utente che, attraverso un’attività fisica all’aria aperta – a volte sportiva, a volte più blanda – esplora il territorio:
- questo contribuisce al miglioramento della sua salute psico-fisica;
- sono organizzati all’insegna del rispetto dell’ambiente, si tratta molto spesso di viaggi ‘a emissioni zero’;
- danno visibilità all’Italia minore, quella dei piccoli borghi e delle campagne;
- generano un’economia diffusa, grazie anche a una filiera corta che favorisce i produttori locali e le piccole strutture ricettive;
- educano la cittadinanza verso forme di mobilità e turismo più sostenibili.
Quello del turismo attivo e sostenibile è un settore strategico sul quale occorre puntare, in ragione della crisi del Covid-19, ma anche della crisi climatica che sta colpendo il pianeta, con misure ad hoc che sostengano gli operatori (i tour operator, ma anche le guide) e permettano di andare in direzione di una transizione ecologica dove la salute dei cittadini e dell’ambiente siano messe in primo piano.
Proposte di sostegno alle imprese turistiche (Tour Operator, agenzie di viaggio, guide, ecc.) del turismo attivo e sostenibile.
Le richieste del gruppo
Premesso che tutte le imprese e i soggetti afferenti ai codici ATECO della filiera turistica, comprese le guide, dovranno essere inclusi negli stanziamenti, contributi, agevolazioni sovvenzioni, moratorie e finanziamenti previsti per l’emergenza in corso e che alcune misure sono state già presentate dalle Associazioni di Categoria, di seguito una serie di richieste per il comparto del turismo attivo e sostenibile.
I Tour Operator del Turismo Attivo e Sostenibile chiedono che vengano prese in considerazione le seguenti richieste in breve:
1. Voucher vacanza che privilegiano turismo attivo e sostenibile.
Erogazione di voucher vacanza che possano essere spesi anche con tutti gli operatori professionali del settore (Tour Operator, agenzie di viaggio e guide outdoor), privilegiando gli operatori del
turismo “attivo e sostenibile” – in ragione delle caratteristiche peculiari di questo settore – e l’esplorazione dell’Italia minore e rurale, dei Parchi Naturali e aree protette.
2. Misure di sostegno all’occupazione
2.1 Estensione dei contratti di solidarietà
2.2 Cassa Integrazione e Assegno Ordinario “Attivi” fino a Marzo 2021, e Bonus “Ricostruzione Post Covid”
Previo accordo con sindacati e lavoratori, al fine di continuare le attività ritenute urgenti e nel rispetto delle chiusure regolamentate dagli ultimi decreti, si richiede la possibilità di impiegare i lavoratori in cassa integrazione per lo svolgimento del lavoro necessario alla ripartenza del comparto nei prossimi mesi con possibilità’ per il lavoratore di ricevere un bonus “Ricostruzione Post Covid” come credito d’imposta o nelle modalità’ che sindacati e legislatori riterrà’ opportuno.
2.3 Sgravi fiscali per nuove assunzioni
3. Contributi a fondo perduto:
3.1 Per attività di sicurezza e sanificazione;
3.2 Per promozione turistica, fiere ed eventi;
3.3 Per attrezzatura e software per incentivare l’innovazione e digitalizzazione
4. Sospensione e Stralcio di Canoni, Tasse, Imposte e bolli; Ripristino Fondo di Garanzia
4.1. Sospensione dell’imposta sulla pubblicità (durata beneficio 1 anno);
4.2 Sospensione della tassa rifiuti;
4.3 Sospensione dei canoni dell’energia elettrica, acqua e gas
4.4 Sostegno economico per gli affitti delle sedi di qualsiasi categoria catastale e sospensione canoni d’affitto per chi opera in strutture turistiche di proprietà dello stato, Riserve, Centri di Educazione Ambientale (durata beneficio 2 anni).
4.5 Sospensione dei premi/ratei sulle assicurazioni obbligatorie per legge (Fondo garanzia e Assicurazione di Responsabilità Civile.
4.6 Ripristino Fondo di garanzia dello Stato per Tour Operator e Agenzie viaggi
5. Formazione
5.1 Sostegno alla formazione di dipendenti e collaboratori stabili delle imprese del Turismo “attivo e sostenibile”, mediante la creazione di un fondo ad hoc.
5.2 Snellimento delle procedure per accedere ai fondi stanziati per la formazione, al fine di consentire nell’immediato la fruizione dei corsi.
Proposta di vademecum per ripartire in sicurezza
I Tour Operator che si occupano di turismo attivo e sostenibile organizzano varie tipologie di viaggi.
Alcuni di essi prevedono l’accompagnamento di una guida outdoor all’interno di un gruppo, in altri la guida funge solo da supporto in caso di necessità (spesso con un mezzo motorizzato, a disposizione degli utenti – che sono invece a piedi o in bicicletta), in altri ancora gli utenti svolgono il viaggio in completa autonomia (in quel caso il Tour Operator si occupa solo delle questioni logistiche come la prenotazione degli alberghi ed – eventualmente – il trasporto dei bagagli), definendosi questi ultimi come “auto-guidati”.
In ogni caso i viaggi si svolgono per la maggior parte del tempo all’aria aperta e consentono facilmente il rispetto delle distanze di sicurezza. Vi sono viaggi che prevedono la partecipazione all’interno di un gruppo di persone dalla provenienza eterogenea, mentre altri viaggi sono dedicati a coppie o nuclei famigliari. Alcuni viaggi prevedono lo spostamento per raggiungere l’inizio di un percorso, altri viaggi possono essere effettuati a partire da un punto fisso. E’ chiaro che nelle prime fasi del post-emergenza si privilegeranno i viaggi con un indice di rischio più basso, in modo da semplificare la logistica e l’adozione di misure di sicurezza.
Il seguente vademecum è stato stilato dopo esserci consultati con le principali associazioni di guide outdoor e stiamo lavorando congiuntamente con essi e altri per assicurare una ripresa sicura per tutti.
Ogni tour operator stilerà un protocollo con delle norme di comportamento e di monitoraggio relative all’emergenza COVID-19 che valgono per il tour operator, il personale e gli accompagnatori che svolgono le attività con i clienti e i clienti stessi durante lo svolgimento delle attività, in gruppo o in autonomia. Si prevede la frequenza di un corso di formazione/autoformazione sull’argomento. L’attività oggetto del protocollo è divisibile in tre fasi:
- Fase 1) Preparazione E Verifica
- Fase 2) Durante L’esperienza
- Fase 3) Dopo L’esperienza
Fase 1) Preparazione E Verifica
Per la guida/accompagnatore/personale
- Conoscere le procedure per affrontare un’eventuale emergenza Covid-19 nel gruppo, con lo scopo di isolare l’individuo e fare tutto ciò che è necessario per agevolare l’intervento dei soccorsi;
- Avere al seguito quanto necessario per la prima assistenza: mascherine, guanti, gel a base alcolica, occhiali. Facoltativo termometro digitale ad infrarossi
- Verifica dei percorsi proposti e dell’assenza di criticità non previste
Per l’azienda verso la clientela
- Numero idoneo di partecipanti: in base all’attività eseguita (bicicletta da strada, mountain bike, escursionismo, media montagna, vela, speleologia, ecc), a dove si svolge e alla modalità di
accompagnamento (in libertà, con uno o più accompagnatori, con o senza transfer previsti, ecc…), ogni azienda definirà il numero massimo di partecipanti per garantirne la sicurezza. - Esercitare correttamente le pratiche di igienizzazione delle attrezzature fornite ai clienti direttamente o tramite noleggio da parte di terzi (usare in sicurezza detergenti, igienizzanti, disinfettanti, utilizzando i guanti e la mascherina in dotazione, annotando l’attività eseguita);
- Incentivazione dei pagamenti cashless: prenotazione, pagamenti e ricevute tutte online.
- Invio dell’informativa/briefing online del viaggio/escursione antecedentemente all’evento in formato digitale, incluse le norme comportamentali previste dall’azienda relative all’emergenza COVID;
- Invio e firma di una liberatoria per il cliente;
- Assicurarsi che ogni fornitore terzo sia al corrente dei protocolli di sicurezza, abbia un protocollo per la propria attività e sia in regola con norme vigenti. (Ristoranti, strutture di alloggio, NCC, transfer bagagli, attività incluse nel viaggio come visite guidate di monumenti o di tipo artigianali o eno-gastronomiche.)
Per l’azienda verso la guida/accompagnatore/personale
- Fornire tutte le informazioni necessarie alla Guida/Accompagnatore/Personale sulla clientela e relativi partecipanti, fornendo copia della liberatoria firmata dal cliente.
- Dotare la Guida/Accompagnatore/Personale di tutti gli strumenti sanitari necessari allo svolgimento dell’attività (mascherine, guanti, gel a base alcolica, occhiali) e detergenti, igienizzanti, disinfettanti, oltre ai numeri utili da chiamare in caso di emergenza;
- Assicurarsi che sia condiviso in maniera adeguata il protocollo aziendale da seguire; istruire la Guida/Accompagnatore/Personale sui comportamenti da tenere in caso di emergenza sanitaria, con apposito corso di formazione organizzato da terzi o dall’azienda stessa.
Fase 2) durante l’esperienza:
Per la guida/accompagnatore/personale
- Assicurarsi che i partecipanti abbiano firmato la liberatoria di cui sopra;
- Comunicare subito all’azienda eventuali sintomi COVID-19 riscontrati nel gruppo;
- Controllo e valutazione se tutti i partecipanti hanno l’attrezzatura necessaria, comprensivo di dpi individuali che sono a loro cura;
- Ribadire durante il briefing le indicazioni governative e le norme comportamentali richieste;
- Rispettare e far rispettare ai clienti le indicazioni governative sul distanziamento sociale e sull’uso della mascherina e far rispettare le norme comportamentali.
- Igienizzare e sanificare, dopo ogni uso, le attrezzature in uso durante l’attività di proprietà dell’azienda o noleggiate da terzi per la clientela;
- Assicurarsi, durante le attività accessorie (visite, incontri, degustazioni), che siano rispettate tutte le indicazioni governative/legislative e protocolli di sicurezza come documentate sopra nella prima fase.
Per il cliente
- Rispetto delle indicazioni della Guida/Accompagnatore/Personale fermo restando che, in caso di mancato rispetto e ripetuti richiami, possa essere previsto l’allontanamento e la sospensione del soggiorno/attività;
- Rispetto integrale delle norme comportamentali richieste dall’azienda e delle indicazioni governative;
- Portare con sé tutta l’attrezzatura necessaria per l’attività – compresi i dpi – ma anche quanto necessario per l’igienizzazione della stessa (attività a carico del cliente nel caso di noleggio attrezzatura durante un viaggio “auto-guidato”);
- Indicare il proprio nome o segno di riconoscimento per l’individuazione della propria attrezzatura/oggetti;
Per l’azienda
- Continuo controllo dell’attività in corso, sostenendo l’operatività della Guida/Accompagnatore/Personale;
- Assistenza al cliente e alla guida/accompagnatore in caso di attivazione del protocollo di sanità/sicurezza per insorgenza di un’emergenza COVID o in caso di mancato rispetto dei protocolli da parte di personale, clientela, fornitori terzi.
Fase 3) dopo l’esperienza:
Per la guida/accompagnatore/personale
- Igienizzazione e pulizia di tutte le attrezzature utilizzate durante l’attività, fornite dall’azienda o noleggiate dalla stessa per la clientela;
- Consegnare all’Azienda Report generale dell’attività, anche fotografico. (compreso registro sanificazioni).
Per la clientela
- Compilare apposito form Travel Feedback, segnalando il proprio livello di gradimento e eventuali comportamenti non appropriati di partecipanti, Guida/Accompagnatore/Personale, fornitori terzi di servizi.
Per l’azienda
- Prendere contezza delle varie segnalazioni della Guida/Accompagnatore/Personale e della clientela, per intervenire in caso di mancanze e porre rimedio per la sicurezza dei clienti e dei dipendenti;
- Attivare una attività di customer satisfaction, tendente ad organizzare la propria attività attorno al cliente, adeguando eventualmente i sistemi di sicurezza applicati.
I Tour Operator coinvolti
- S-Cape Travel
- Cycle Europe di BikesPlus srl
- Salento Bici Tour/ I Slow You
- Circolo degli Esploratori
- Bikelife
- Genius Loci Travel
- Dolomite Mountains
- Sloways
- Southern Visions
- Jonas
- Cicloposse
- Bike Italy
- Versiliana Viaggi – That’s Tuscany
- Viaggi del Genio
- Ciclofree
- Mondovela
- Mediterranea Trekking
- Crilu’ Travel
- Biking Sardinia
- Slow Active Tours
- Dreavel
- Mandala Tour
- Italy By Local
- Hike and Bike Italy
- Viaggiare in Bici
- Sardinia Cycling
- Dolce Vita Bike Tours
- BikeTourSardinia
- Ichnusa Bike
- Skedaddle Italia
- Verticalife
- Road Bike Tours Italy
- Simonetta Bike Tours
- Bivacco Viaggi
- Ferula Viaggi
- Il Mestiere del Viaggiare
- Inspiring Tours
- Due Ruote nel Vento
- Spiritual Tour
- Mediterras
- Girolibero
- Four Seasons Natura e Cultura
Redazione TdG
Fonte Ufficio Stampa
Credit Photo Ufficio Stampa