Casa Vicina e Ca’ Mariuccia insieme per celebrare i cibi della tradizione piemontese in un contesto unico e bucolico nelle colline dell’astigiano nel Basso Monferrato. Una giornata nella quale degustare alcuni dei piatti iconici della Famiglia Vicina in abbinamento ad una selezione di vini locali dell’Associazione Albugnano 549.
Casa Vicina, rinomato ristorante torinese, e Ca’ Mariuccia, azienda agricola etica, biologica, propongono un pranzo speciale dedicato i sapori della tradizione piemontese in una location sostenibile e green situata nel Basso Monferrato a metà strada tra Torino e Asti. L’appuntamento è per il pranzo (ore 12.30) di sabato 29 giugno presso l’azienda agricola Ca’ Mariuccia.
L’idea, nata dalla collaborazione tra la famiglia Vicina e Angela e Andrea Pirollo della cascina Ca’ Mariuccia, è quella di proporre agli ospiti un’esperienza gourmet durante la quale ciascuno ha la possibilità di personalizzare il percorso di degustazione delle diverse portate. Il menù è sviluppato in diverse postazioni tematiche dall’antipasto al dolce, passando per la griglia e la pizza gastronomica. La sequenza di assaggio è a discrezione ed estro degli ospiti che potranno accomodarsi nella sala interna della cascina, al bancone guardando sfornare le pizze o nell’aia.

“Nella fase di ideazione e creazione di ogni piatto, cerco sempre di esaltare la materia prima rispettando forma e gusto. Per questo, il progetto di proporre la cucina di Casa Vicina in un contesto a contatto con la natura è un’ottima opportunità per rafforzare la nostra filosofia.” commenta Claudio Vicina, chef del ristorante Casa Vicina.
“La nostra cascina offre un’esperienza perfetta per chi ama la natura, il cibo biologico e la vita all’aria aperta. Potrete godere di una libertà assoluta nel fruire dei nostri spazi, immergendovi in un’atmosfera accogliente e spontanea. Ospitare la famiglia Vicina significa per noi celebrare la cucina tradizionale piemontese e offrire agli ospiti l’opportunità di vivere un’esperienza gourmet in un’atmosfera di festa.” raccontano Angela e Andrea di Ca’ Mariuccia.

Protagoniste di questa “degustazione itinerante” le postazioni della griglia e della pizza gastronomica. La prima è un omaggio a Roberto Vicina, padre di Claudio, terza generazione di ristoratori della famiglia Vicina, che aveva a Borgofranco d’Ivrea il ristorante “La Gria” dedicato alle specialità alla griglia e allo spiedo. “Sono molto legato al ricordo di mio padre Roberto e alla sua passione e dedizione al lavoro che poi ha trasformato in un’attività alla fine degli anni ’60. Nel ristorante a Torino, cerco sempre di inserire in menù dei piatti ispirati a questa tradizione di famiglia. Per questo pranzo speciale, in un contesto che richiama quello delle origini, mi è sembrato doveroso e importante inserire un’ulteriore variante sul tema.” commenta lo chef Claudio Vicina.

L’altra postazione è dedicata alle pizze stagionali di Ca’ Pizza, la pizzeria contadina di Ca’ Mariuccia, realizzate con farine biologiche, eccellenze gastronomiche e verdure dell’orto. “Per la postazione della pizza, ci siamo occupati della definizione del topping e la scelta è ricaduta sulla nostra iconica Bagna caoda da bere che in questa veste si arricchirà anche di verdure non solo frullate, ma anche croccanti. Sarà dunque una pizza bianca per non modificare il sapore con il pomodoro.” conclude lo chef, Claudio Vicina.

Per gli abbinamenti sarà ospite l’Associazione di vignaioli Albugnano 549 che riunisce 17 aziende agricole dei 4 comuni di Albugnano, Pino d’Asti, Castelnuovo Don Bosco e Passerano Marmorito. Dal 2017 i vignaioli lavorano insieme per la valorizzazione l’Albugnano DOC, un Nebbiolo in purezza affinato in legno per un minimo di 18 mesi e in bottiglia per almeno 6 mesi, un vino unico e multiforme allo stesso tempo, perché ogni vignaiolo interpreta il rigoroso protocollo adottato dall’associazione alla luce della propria tradizione, della propria vigna e delle caratteristiche specifiche del proprio terreno.
Ca’scina Vicina Festa in Campagna
- L’antipasto in burnia dalla dispensa di casa Vicina
- Risotto aglio, olio e peperoncino
- La griglia
- La pizza gastronomica
- Salumi e formaggi
- Dessert flambè
- Abbinamento con selezione di vini dell’Associazione Albugnano 549
Info per costo e prenotazione:
Ca’ Mariuccia: info@camariuccia.it – cell. 335 7507496
Ristorante Casa Vicina
Il Ristorante Casa Vicina racchiude in sé ben 122 anni di storia all’insegna di una continua ricerca dell’eccellenza che unisca tradizione e innovazione. Gli attuali titolari sono Stefano Vicina, Claudio Vicina e sua moglie Anna Mastroianni. Da qualche anno, inoltre, sono entrate a far parte del team anche le figlie di Claudio e Anna. Laura e Silvia sono infatti l’ultima di ben 5 generazioni della Famiglia Vicina, che si dedica da sempre con passione all’arte della ristorazione. Il ristorante, nel corso degli anni, ha ottenuto molteplici riconoscimenti dalle maggiori guide enogastronomiche, tra cui Guida Michelin, L’Espresso e il Gambero Rosso.
Casa Vicina è sito al 3° piano di Green Pea in Via E. Fenoglietti 20/B – Torino.
- www.casavicina.com
- ristorante@casavicina.com
- Facebook: @casavicina
- Instagram: casavicina
Ca’ Mariuccia
Ca’ Mariuccia è un’azienda agricola etica, biologica, orientata ai principi della permacultura e alla diffusione di metodi e pratiche ecosostenibili. Si tratta di un tipico casale piemontese da sempre destinato ad azienda agricola per la coltivazione di nocciole e la produzione vitivinicola. La cascina è situata ad Albugnano, un borgo denominato «il Balcone del Monferrato» affacciato sui territori vitivinicoli tutelati dall’UNESCO adagiato sulle colline a 549 metri slm. Oltre allo splendido panorama dal Belvedere Motta che offre alla vista vigneti, boschi, pievi e le vette delle Alpi Marittime e Cozie, Albugnano accoglie la celebre Canonica di Vezzolano, un vero gioiello dell’arte romanico-gotica e la 15° Enoteca Regionale dei vini del territorio.
Ca’ Mariuccia Fraz. San Emiliano, 2 – 14022 Albugnano (AT)
- www.camariuccia.it
- info@camariuccia.it
- Facebook: @camariuccia
- Instagram: camariuccia
Redazione Centrale TdG