Conclusa la kermesse con un grande successo di pubblico.
La 28^ edizione di Merano WineFestival, tenutasi dal 8 al 12 novembre 2019 ha chiuso con 11.500 presenze registrate nelle cinque giornate dedicate alle eccellenze del settore wine&food.
La partecipazione di un pubblico sempre più specializzato ha confermato un target di qualità.
La 28^ edizione dell’evento ha visto l’aumento del numero di operatori e specialisti del settore, l’indotto calcolato per oltre 10 milioni di euro e la partecipazione di produttori anche internazionali e di un’apprezzata ‘young generation’.
L’appuntamento per il prossimo anno è fissato dal 6 al 10 novembre 2020 per la 29^ edizione dell’evento.
Tra le novità di quest’anno c’erano:
- il convegno sull’innovazione, in collaborazione con la piattaforma H-Farm, con un ricco programma di talk e convegni a tema e che ha contribuito a riempire di contenuti la manifestazione;
- la Wine Business Forum con l’analisi dei lavori e tavoli tematici;
- una tavola rotonda sul modello Giappone nel mondo “rosa” del vino dove imprenditrici, export manager, giornaliste, wine blogger, enologhe e professioniste del vino si confronteranno per analizzare l’esempio asiatico di questo settore sempre più al femminile;
- il Merano Wine CityLife, che ha gremito il tappeto rosso di Corso Libertà con un Fuorisalone in perfetto stile: un’esperienza che ha dato vita alla città di Merano e che per il futuro si pensa già di implementare con sempre nuove e coinvolgenti attività.
Sono state cinque giornate di emozioni, contenuti, scambio di opinioni e nuove idee, all’insegna di quanto di meglio il nostro paese ha da offrire in ambito enogastronomico. Il boom è stato registrato in particolar modo nelle giornate di sabato, (annunciata sold out già dal 1 novembre), domenica e lunedì, data che ha coinvolto specialmente un pubblico di esperti e operatori del settore enologico e della ristorazione.
Come ogni anno il patron Helmuth Köcher ha ricercato, scoperto e selezionato oltre 950 case vitivinicole, in collaborazione con le proprie commissioni di assaggio, storie di eccellenza che si sono concretizzate in vini e prodotti gastronomici unici.
La filosofia del WineHunter, combinando passione e ricerca della qualità, ha portato fra l’architettura liberty del Kurhaus i vini di “The Official Selection”, ovvero il risultato di una selezione e degustazione durata ben 12 mesi.
In questo contesto si è inserito anche il tributo che il WineHunter ha pensato per celebrare il genio di Leonardo Da Vinci, di cui quest’anno ricorrono i cinquecento anni dalla scomparsa. Una figura, quella di Leonardo, che ben incarna il motto del WineHunter “Excellence is an attitude” e che già nel 1500, da assoluto precursore, si è dedicato a temi come l’enologia e la ricerca dell’eccellenza nell’ambito vinicolo, sua personale passione.
A lui, il patron ha dedicato uno spazio speciale all’interno della location cuore della manifestazione, la Kursaal del Kurhaus.
Quasi 300 i giornalisti presenti alla manifestazione, tra cui spicca anche un aumento di testate internazionali, che hanno raccontato e che racconteranno Merano WineFestival e le sue eccellenze, fra dirette, interviste e approfondimenti sui canali radio, tv e stampa.
Anche il mondo dei social network ha risposto con un numero altissimo di interazioni, specialmente per la piattaforma Instagram, trasformando la kermesse meranese in un evento seguitissimo anche online e da ogni parte del mondo.
Come sono andate le giornate
8 novembre
Nella giornata di apertura dell’8 novembre si è svolto Naturae et Purae – bio&dynamica convegno dedicato alla figura dell’enologo Rainer Zierock di cui ricorre il decimo anniversario della scomparsa.
Lo spazio dedicato ai vini biologici, biodinamici, naturali, ai vini bianchi macerati (“orange wines”), e ai vini ottenuti da varietà di vite resistente alle crittogame (PIWI) è stato affiancato dall’evento dedicato ai cibi naturali e fermentati Wild Cooking.
9-11 novembre
Dal 9 all’11 presso lo spazio del Kurhaus, uno degli edifici in stile Liberty più rappresentativi d’Europa, si è svolta The Official Selection, centro della manifestazione dove erano in degustazione tutte le migliori etichette premiate con i WineHunter Awards, i riconoscimenti della guida The WineHunter Award.
12 novembre
Nella Kursaal ha avuto luogo l’evento Catwalk Champagne, sfilata glamour dedicata alle migliori case champagnistiche in abbinamento a selezionatissime specialità gourmet.
Gli altri spazi del Merano WineFestival
Sempre più importante la presenza della sezione food a Merano WineFestival, testimoniata anche dalla media partnership, quest’anno per la prima volta, con il sito de Le Guide dell’Espresso, così come sottolineato in conferenza dal suo coordinatore Andrea Radic.
- La GourmetArena, area adiacente al Kurhaus ha ospitato le sezioni Culinaria, Beerpassion e Aquavitae oltre a Territorium e Consortium. Il percorso di degustazione, tra eccellenze culinarie, birrifici artigianali, distillerie e consorzi di tutela, attraverso i sapori dell’Italia e del mondo, ha attratto centinaia di amanti dei prodotti gastronomici e culinari.
- L’area coperta di 450 mq in Piazza della Rena ha ospitato The Circle – People, Lands, Experiences, dove i protagonisti erano i territori e i distretti dell’eccellenza italiana. Narratrici d’eccezione come Annette Lizotte e Margot Schachter, rispettivamente wine e food curator di The Circle, affiancate dal conduttore radiofonico di Rai Radio 2 Tinto hanno reso gli approfondimenti realmente interessanti.
- All’Hotel Terme Merano si sono svolte le Charity Wine Masterclasses, degustazioni verticali il cui ricavato è stato devoluto come ogni anno in beneficienza.
- Lo spazio dedicato agli spirits e alla mixology, Spirits&Mixing, situato lungo la splendida Promenade che costeggia il fiume Passirio, ha permesso ad appassionati e curiosi di scoprire le ultime novità del settore e di degustare le novità di tendenza.
Gli eventi che hanno preceduto il Merano WineFestival: WineHunter Events e Anteprime
Il tour europeo dei WineHunter Events, ha fatto tappa a Zurigo, Vienna, Monaco di Baviera con la sua 16^ edizione, per immergersi in un’atmosfera di profumi e sapori italiani.
Gli eventi hanno rappresentato un’opportunità unica per degustare vini e prodotti gastronomici italiani d’eccellenza, selezionati dal WineHunter e patron dell’evento Helmuth Köcher e dalle sue commissioni di degustazione.
Il 16 agosto sono stati inoltre pubblicati la Guida The WineHunter Award e l’elenco dei 100 migliori vini italiani in tutte le categorie (rossi, bianchi, rosati, dolci e bollicine…), dei 5 migliori vini di una regione in tutte le categorie (rossi, bianchi, rosati, dolci e bollicine…), delle aziende vinicole italiane che con costanza partecipano da anni a Merano WineFestival e agli eventi WineHunter.
Le anteprime del MWF 2019
- Anteprima MWF | Roma il 14-15 | Acquario Romano (conosciuto come la “Casa dell’Architettura”)
Durante l’evento, svoltosi presso l’affascinante location in stile neoclassico dell’800, sono stati degustati vini e prodotti culinari di altissima qualità. Il 14 settembre ha avuto luogo la conferenza stampa di presentazione di Merano WineFestival. A seguire si sono tenuti quattro showcooking organizzati in collaborazione con les Collectionneurs, community di ristoratori, albergatori e viaggiatori, per la prima volta partner dell’evento.
- Anteprima MWF Hippodrome Merano | 28-29 Settembre
In un’atmosfera elegante e ricercata, all’interno della prestigiosa manifestazione ippica dell’80° Gran Premio Merano Alto Adige, Helmuth Köcher ha accolto i visitatori nell’universo enogastronomico italiano, tra sapori e profumi che caratterizzano il meglio del wine&food nazionale.
- Anteprima MWF a Milano | 11 e 12 ottobre
Per la prima volta l’anteprima si è tenuta anche a Milano in occasione della Milano Wine Week. Anche in questa occasione, alcune grandi eccellenze premiate con i WineHunter Award sono state protagoniste per dare un’anticipazione sul WineFestival meranese di novembre. La cornice di Palazzo Bovara, splendido edificio in stile neoclassico lombardo situato nel pieno centro città, ha ospitato due momenti importanti, uno dedicato ai visitatori B2B, l’altro per quelli B2C e privati.
Helmuth Köcher durante la Milano Wine Week ha spiegato come si svolgerà la nuova edizione ricchissima di contenuti.
Assieme a lui, moderati dal giornalista Claudio Micalizio di Radio Monte Carlo, radio ufficiale dell’evento, Federico Gordini, presidente di Milano Wine Week che ha sottolineato quanto l’eccellenza del vino abbia successo facendo sistema come nell’esempio Milano Wine Week e Merano WineFestival, Angelo Carrillo partner per Naturae et Purae, Manuela Popolizio partner per The Circle, il giornalista Dante Del Vecchio per i prodotti agroalimentari come la colatura di alici, prossima DOP campana, e i vini della Costa D’Amalfi e della Campania, e Michele Fioravanti di les Collectionneurs partner della manifestazione e delle sue anteprime.
Laura Norese
Fonte Ufficio Stampa
Credit Photo Ufficio Stampa