La nascita di “VigneVecchie”, la selezione di Barbera d’Asti superiore docg prodotta dalla Viticoltori Associati di Vinchio e Vaglio Serra, segnò nel 1987, all’indomani di uno dei periodi più oscuri e travagliati della storia del vino piemontese e della Barbera in particolare, fu il segnale della volontà di cambiare radicalmente l’immagine di qualità che fino ad allora aveva avuto il grande “rosso” piemontese.
Grazie all’opera illuminata di tre straordinari personaggi come l’enologo Giuliano Noè, gli allora direttore e presidente della Cantina, Giancarlo Cellino e Ezio Gallesio, ed al determinante contributo di saperi dei viticoltori di Vinchio e Vaglio, fu possibile mettere sul mercato un prodotto che faceva della qualità assoluta il proprio motivo di essere: selezione esasperata delle uve nei vigneti più vecchi e meglio esposti, raccolta in cassette, pigiatura differenziata, affinamento controllato in barriques da 225 litri. Una procedura all’epoca piuttosto insolita che produsse però la più prestigiosa bandiera, mai ammainata, della storia della Viticoltori Associati di Vinchio e Vaglio Serra.
A trent’anni da quella stagione “eroica”, la Cantina sociale di Vinchio e Vaglio Serra, celebra la ricorrenza nelle giornate del 1° e 2 Settembre con un programma che ha come punto di riferimento la degustazione di “Vigne Vecchie” ma, come è nelle sue consolidate abitudini, non dimentica alcuni altri fondamentali “piaceri della vita”, come la musica, la convivialità, la buona gastronomia.
Il programma del Trentennale
Il programma della “due giorni” si aprirà la sera di venerdì 1° settembre (21,30) a Vaglio Serra con il concerto “Il jazz va al cinema” del celebre trombettista Felice Reggio e della sua band nel cortile del “Castello” del paese, magnificamente restaurato in questi ultimi mesi.
Il trentennale di Vigne Vecchie avrà poi il suo momento clou nella mattina di sabato 2 Settembre quando alle 10,45 si terrà in Cantina il talk show “Il tempo lento della qualità”. Moderato da Raffaele Minervini, sarà aperto dagli interventi del presidente della Cantina, Lorenzo Giordano, dell’assessore regionale all’agricoltura Giorgio Ferrero e del presidente del Consorzio Barbera d’Asti, Filippo Mobrici. Il talk entrerà quindi nel vivo con l’intervento di noti giornalisti ed esperti italiani e stranieri: Gianni Fabrizio (Gambero Rosso), Antonio Paolini (Guida L’Espresso), Paolo Massobrio (Golosaria), Fabrizio Gallino (Slow Wine), Joe Roberts (WineDude.com – USA), Alfonso Cevola (On The Wine Trail in Italy – USA), Anton Moiseenko (ElegantlyWasted. com) e Sorcha Holloway (Twitter chat – Ukwinetour).
Al termine, e per tutto il resto della giornata, saranno proposte nell’accogliente area verde (con Gazebo) della cantina le degustazioni di alcune annate storiche di “Vigne vecchie” e di tutti gli altri vini della Cantina, accompagnate da finger food, amuse-bouche e dal risotto Salsiccia e Barbera Vigne Vecchie.
L’ingresso al concerto di Felice Reggio di venerdì 1° settembre costa 10 euro; la degustazione-ristoro di sabato 2 settembre 15 euro (bicchiere e taschina).
Paolo Alciati
Fonte: Uff. Stampa