Vini siciliani bianchi e rossi di qualità, vini di Pantelleria e marsala.
Dal 7 al 10 aprile a Verona, la cantina siciliana presenterà a giornalisti ed operatori di settore il Grillo Superiore della linea Tenute di Famiglia, il Passito naturale Nes, la nuova Grappa di Nes da Pantelleria e il Marsala Single Barrel.
Un vino bianco siciliano di grande personalità
Il Gazzerotta Grillo Superiore è il nuovo vino bianco della linea delle Tenute di Famiglia.
Gazzerotta è la più estesa delle tenute della famiglia Pellegrino (90 ettari) e si trova su un grande altopiano della Sicilia occidentale.
Nel 1981 è stato impiantanto un vigneto di grillo, uva autoctona siciliana a bacca.
Le viti con i loro trentacinque anni di età, hanno struttura forte, ceppi di grandi dimensioni e radici profonde, per questo si adattano bene all’ambiente e sono molto resistenti alle alte temperature e allo stress idrico.
Il vino Gazzerotta Grillo Superiore, ha una grande personalità e preserva tutti gli elementi tipici della biodiversità siciliana.
Le rese per ettaro sono basse (60 quintali). La gradazione alcolica di 13% consente al vino di uscire come Superiore, secondo i parametri imposti dal disciplinare di produzione dei vini DOC Sicilia.
Il vino, dopo il lungo affinamento in acciaio e in bottiglia, sarà per la prima volta in degustazione al Vinitaly 2019.
Nes, Passito naturale e Grappa di Nes da Pantelleria
Sin dalla prima vendemmia avvenuta nel 1998, il Nes rappresenta la punta di diamante della produzione di Pellegrino a Pantelleria.
Quest’anno il passito Nes esce in una nuova veste: una bottiglia in vetro bianco, progettata per esaltarne il magnifico colore ambrato.
Nes viene prodotto da uva zibibbo cresciuta sui terreni vulcanici dell’isola di Pantelleria.
L’uva dolce e aromatica viene raccolta dagli alberelli impiantanti su terreni scoscesi.
Si tratta di una agricoltura e viticolutra eroica, riconosciuta patrimonio dell’Umanità dall’Unesco.
Lo zibibbo prima essicca al sole su graticci di canne girate a mano dai viticoltori panteschi, successivamente viene vinificato nella cantina di Pellegrino sull’isola.
La grappa di Nes
Altra grande novità del 2019 è la Grappa di Nes ottenuta da vinacce distillate in alambicco discontinuo di rame alimentato a legna.
La grappa si presenta con riflessi dorati e sentori di uva passa, miele, datteri e agrumi.
Anche in questo caso il distillato è valorizzato grazie ad un’elegante bottiglia in vetro bianco, su cui risalta un decoro argentato, coordinato con quello color oro usato per il passito naturale.
Marsala N. 167 il primo Marsala Single Barrel della storia
A completare le novità 2019 delle Cantine Pellegrino la nuova etichetta Marsala N.167 Single Barrel che sarà presentata in esclusiva a Vinitaly 2o19.
Una vera chicca per estimatori e collezionisti.
Il Marsala N. 167 Single Barrel è prodotto in tiratura limitata e numerata e prende il nome dalla botte n°167 delle storiche cantine.
Il Mastro Cantiniere che sceglie e assembla i marsala della stessa tipologia ed annata prendendoli dalle diverse botti, quest’anno ha trovato il marsala vergine riserva del 2001 contenuto in una singola botte di rovere da 21 ettolitri diverso da tutti gli altri.
Aprendo la botte n. 167 il Mastro Cantiniere ha trovato un marsala eccezionale ed unico per profumi, sentori ed equilibrio, tale da meritarsi un ruolo da protagonista per la prima volta nella storia della Pellegrino.
Marsala N.167 nasce a un anno esatto dalla presentazione al Vinitaly del progetto Marsala Revolution.
Una linea di cinque diverse tipologie di marsala, ispirate a personaggi che ne hanno fatto la storia, ideata per avvicinare un pubblico giovane ed esigente ad uno dei prodotti storici italiani.
“Siamo molto legati al Vinitaly – afferma Benedetto Renda, amministratore delegato di Cantine Pellegrino – qui ogni anno sveliamo in anteprima al mondo del vino le novità che ci riguardano. Numerosi investimenti negli ambiti produzione, marketing, ospitalità ci hanno consentito di registrare tassi di crescita particolarmente elevati. Il fatturato Horeca nel periodo 2017-18 è cresciuto di circa il 40% in Italia, con un picco del 50% nella sola Sicilia. La valorizzazione dei vitigni autoctoni siciliani, del territorio di Pantelleria e il progetto Marsala Revolution, sono stati molto apprezzati dai consumatori. Continuiamo a investire in termini di ricerca e qualità. Le novità da presentare quest’anno allo stand, ci lasciano ancora una volta ben sperare”.
Lo stand di Pellegrino al Vinitaly
Padiglione 2 Sicilia, Stand 72D/75E
Uno spazio in perfetta sintesi tra l’anima storica della Cantina fondata nel 1880 e quella più contemporanea.
Accoglienza, eleganza, sobrietà e semplicità sono rappresentati al meglio in uno stand aperto, arioso e luminoso.
Una grande porta in stile liberty accoglie gli ospiti che potranno degustare i grandi vini bianchi, rossi, passiti e marsala ai due banconi interni in un ambiente conviviale e rilassato.
Per chi desidera degustare i vini della cantina con maggiore tranquillità è presente una zona riservata. Una grande parete in stile new vintage dona colore e personalità allo stand.
Grande novità 2019 nello stand è lo spazio esterno dedicato ai Marsala Revolution. Qui per l’intera durata della Fiera, i visitatori potranno degustare gli innovativi cocktails a base di marsala, ideati dal Brand Ambassador di Pellegrino, Gianluca Di Giorgio.
Vini in degustazione allo stand di Cantine Pellegrino
- I vini della linea Tenute di Famiglia: Salinaro Grillo, Kelbi Catarratto, Gazzerotta Nero d’Avola e Rinazzo Syrah
- Il Tripudium, Cru di Pellergino, Nero d’Avola in purezza
- Dalla linea dei vini aromatici: il rosso Finimondo!, i due bianchi Gibelè e Dianthà e il vino frizzante Traimari
- Tra gli Autoctoni Bio: Materico (nerello mascalese) e Biosfera (catarratto e grecanico)
- i vini dolci di Pantelleria
- i Liquorosi Bio
- la linea dei Marsala Revolution.
Laura Norese
Fonte Ufficio Stampa
Credit Photo Ufficio Stampa