

La testata diretta da David Remnick ha confermato, con il lungo e dettagliato articolo, la cura editoriale e la rigorosa politica di verifica delle notizie per le quali è da sempre nota. Particolarmente interessante la riflessione sul rapporto fra tradizione e innovazione nella cucina italiana, come sottolineato dalla giuria composta da Giulio Anselmi, Presidente di Ansa for Italy, Armando Branchini, Vice Presidente di Altagamma, Claudio Luti, Presidente di Kartell e del Salone del Mobile, Jacopo Morelli, Presidente Nazionale dei Giovani Imprenditori, Paolo Peluffo, Consigliere della Corte dei Conti e Vice Presidente della società Dante Alighieri, Michele Valensise, Segretario Generale della Farnesina, Maarten van Aalderen, Presidente dell’Associazione Stampa Estera in Italia, dagli imprenditori Santo Versace e Matteo Marzotto, nonché da Matteo e Camilla Lunelli, rispettivamente Presidente e Responsabile della Comunicazione delle Cantine Ferrari.
La cerimonia di premiazione si è tenuta mercoledì 7 maggio alla Triennale di Milano, in concomitanza con la settima edizione dei Premi Ferrari dedicati alla stampa italiana, “Sono Stato”, apparso sul Manifesto del 21 aprile dello scorso anno, è il titolo che meglio racconta il 2013. Mentre Sportweek, il settimanale della Gazzetta dello Sport, s’è imposto per la più bella copertina grazie a una denuncia del razzismo negli stadi.

Il premio consiste, per ciascuna categoria, “Titolo, Copertina e Articolo dell’Anno – L’Arte di Vivere Italiana” in 1.000 bottiglie di Ferrari Brut.
Paolo Alciati
Fonte: Uff. Stampa