Presentazione di Gran Canaria e inaugurazione mostra fotografica sul Camino de Santiago de Gran Canaria, in collaborazione con la Regione Toscana, Toscana Promozione Turistica, Comune di Firenze e Biblioteca delle Oblate
Terre di conquistatori e navigatori entrambe, Gran Canaria e la Toscana possano sembrare lontane nel mondo, ma condividono una passione comune per la bellezza naturale e offrono esperienze indimenticabili per coloro che desiderano esplorare e apprezzare i tesori della natura. Forte di questa consapevolezza si sono unite in un gemellaggio turistico che punta alla valorizzazione dei territori che parlano uno stesso linguaggio, sviluppando un piano comune per la promozione dei rispettivi patrimoni culturali, naturali ed enogastronomici, puntando alla sostenibilità. Una delle azioni previste nel gemellaggio è la mostra fotografica del Cammino di Santiago di Gran Canaria inaugurata ieri, 1º luglio 2024.
A precedere l’inaugurazione della mostra, una conferenza stampa di presentazione alla quale hanno preso parte, tra gli altri, il direttore di Toscana Promozione Turistica Francesco Tapinassi la direttrice di Promozione di Turismo de Gran Canaria, Pino León, e l’Assessore al Turismo di Roma, Ambasciata di Spagna in Italia, Gonzalo Ceballos.
Alla conferenza stampa e all’inaugurazione è intervenuto anche il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, che ha ricordato come questo appuntamento “si inserisce in una strategia complessiva di valorizzazione delle rispettive destinazioni e destinata a rafforzarsi negli anni futuri. Il legame tra Toscana e Gran Canaria si esplicita grazie alle ricchezze artistiche, culturali, spirituali e naturalistiche che le rendono mete ambite da turisti di tutto il mondo. Un grazie particolare va al lavoro compiuto in questa direzione dall’agenzia regionale Toscana Promozione Turistica che per la Regione ha stretto accordi con l’Ente del Turismo di Gran Canaria, nell’ambito di un piano comune di valorizzazione dei rispettivi patrimoni culturali, naturali ed enogastronomici”.
Perché questo gemellaggio?
Nonostante le loro differenze, entrambi i territori vantano una straordinaria biodiversità terrestre e marina, e una varietà di habitat che li rendono ideali per gli amanti della natura e degli sport all’aria aperta. Il gemellaggio punta alla valorizzazione e alla tutela di questo patrimonio naturale. Gran Canaria ha circa la metà della sua geografia classificata come Riserva della Biosfera, con 33 tra parchi naturali, rurali, riserve naturali monumenti naturali, paesaggi protetti e siti di interesse scientifico, mentre la Toscana ha due biosfere, Isole Toscane e Riserva delle Selve Costiere, oltre a tre parchi naturali, tutti iscritti nella lista dei Patrimoni dell’Umanità.
La combinazione del patrimonio naturale, paesaggistico e artistico, da sempre tutelato e valorizzato, insieme alle tante motivazioni che muovono il viaggiatore, rende entrambe le regioni ideali per escursioni, trekking, ciclismo e cicloturismo e per l’osservazione della fauna, mettendole in pole position nella classifica delle destinazioni per l’outdoor più amate.
Il Cammino di Santiago di Gran Canaria è uno dei tesori che cela l’isola, ancora poco conosciuti al grande pubblico: un viaggio affascinante attraverso secoli di spiritualità. Da antico pellegrinaggio cristiano a esperienza contemporanea di crescita personale, offre ora un percorso ricco di sfide e scoperte.
Questo tracciato, che si snoda dalla parte meridionale dell’isola sino a nord ovest, conduce all’unica sede giacobea al di fuori dell’Europa continentale.
Il Cammino di Santiago di Gran Canaria è un percorso di 67 km che si snoda attraverso il pittoresco “Continente in miniatura”, così come è conosciuta l’isola, ed è l’unico cammino ufficiale di Santiago non continentale, riconosciuto dalla Chiesa attraverso una bolla papale concessa in perpetuo da Giovanni Paolo II nel 1992, e rappresenta un’esperienza unica tra natura e spiritualità.
Secondo la tradizione, l’itinerario ripercorre, partendo dal Faro di Maspalomas ai piedi delle omonime Dune, quello che alcuni marinai galiziani nel XV secolo fecero per costruire un eremo dedicato al santo sulle colline di Tirajana, a Tunte, come ringraziamento per averli aiutati a superare una tempesta in mare, e finisce a Gáldar, la prima capitale dell’isola di Gran Canaria, il cui nome aborigeno era Agáldar, sulla costa nord dell’Isola, nella Chiesa di Santiago de Los Caballeros.
Il Clima
Il clima delle Isole Canarie è universalmente riconosciuto come il migliore al mondo grazie alle sue temperature miti e piacevoli durante tutto l’anno.
Questo è dovuto alla sua posizione geografica privilegiata nell’oceano Atlantico e alla presenza dei venti Alisei e la corrente marina delle Azzorre. Questi fattori contribuiscono a temperature moderate durante tutto l’anno e a condizioni atmosferiche stabili. Con scarse precipitazioni l’arcipelago registra il maggior numero di ore di luce solare al giorno in Europa.
Questi fattori combinati, uniti ai più di 40 microclimi diversi che caratterizzano Gran Canaria, rendono il Cammino di Santiago di Gran Canaria un’esperienza unica dove poter sperimentare in un arco di pochi chilometri varianti metereologiche e paesaggistiche uniche al mondo.
Le tappe
La gestione ottimale dei chilometri rende questo percorso flessibile, consentendo di suddividerlo in almeno tre tappe, ma offrendo anche l’opzione di estenderlo a quattro o cinque giorni per una completa immersione nella ricca biodiversità di flora e fauna di questo territorio affascinante.
Punto di partenza: Maspalomas. Situata nel sud di Gran Canaria, celebre per i tramonti sulle sue dune e le meravigliose spiagge. Da qui, il cammino prende vita, salendo gradualmente attraverso Arteara, Fataga, Tunte, Garañon e Cruz de Tejeda, prima di concludersi con un affascinante tratto in discesa da Monte Pavon fino a Gáldar.
Un’esperienza avvincente di trekking, cultura e paesaggi mozzafiato così diversi tra loro. Dalle dune di sabbia ai grandi canyon, dalle pinete ai paesaggi lunari, dalle foreste di laurisilva – alloro dell’era terziaria ormai presente solo più nella Macaronesia – alle colline verdeggianti del nord dell’isola.
Turismo de Gran Canaria, oltre a presentare la destinazione, inaugura, quindi, questa mostra fotografica, nell’ambito delle attività di promozione e scambio frutto degli accordi di collaborazione turistica tra Toscana Promozione Turistica e Turismo de Gran Canaria. L’accordo ha l’obiettivo di definire un piano comune di valorizzazione dei rispettivi patrimoni culturali, naturali ed enogastronomici.
Il direttore di Turismo de Gran Canaria, Pablo Llinares, ha sottolineato che “i nostri obiettivi includono condividere strategie e conoscenze, pubblicizzare le nostre numerose attrazioni e confermare così il buon andamento della destinazione in Italia e la crescita che ha caratterizzato negli ultimi anni il mercato italiano”.
La mostra si compone di 30 pannelli fotografici installati a parete e due pannelli dedicati allo storytelling in italiano, inglese e spagnolo.
I crediti delle foto sono di Turismo di Gran Canaria e l’autore degli scatti, su incarico dell’Ente, è il fotografo di Gran Canaria Nacho González Oramas, specializzato in paesaggio, patrimonio, cultura, eventi e spettacoli. Con oltre 35 anni di esperienza professionale, è anche autore di un enorme portfolio di paesaggi naturali di Gran Canaria, essendo uno dei fotografi canari più attivi nella composizione dell’immagine turistica dell’isola.
MOSTRA FOTOGRAFICA SUL CAMINO DE SANTIAGO DE GRAN CANARIA
- SALA SIBILLA ALERAMO, BIBLIOTECA DELLE OBLATE
- Via dell’Oriuolo, 24 – Firenze
- Dal 1º al 30 luglio, aperta al pubblico, ingresso gratuito
TURISMO DE GRAN CANARIA: www.grancanaria.com
Silvia Donatiello