Cibo, vini, benessere, moda, motori: questi i protagonisti che hanno affascinato il pubblico della kermesse, ospitata nella suggestiva location di Villa Condulmer a Mogliano Veneto.
Accanto a famosi chef di fama nazionale anche una corposa selezione di produttori enogastronomici di altissimo profilo Raffaella Corsi, ideatrice del format: “L’atmosfera che si respira a Salotti del Gusto è unica, sono emozionata e felice per aver scoperto in Veneto una location finalmente in grado di ospitare molti dei nostri appuntamenti futuri”.
Vivere i sapori e il gusto dei prodotti italiani in location eleganti, facendosi coccolare nei Salotti del Gusto. È questa la filosofia della kermesse ideata dall’imprenditrice Raffaella Corsi, che unisce produttori, operatori, chef e appassionati nell’esplorazione delle eccellenze enogastronomiche italiane con una forte componente lifestyle. Una selezione di eccellenze food & wine provenienti da tutta Italia nel percorso di degustazione in Barchessa.
Appena concluso l’evento di Villa Condulmer, Salotti del Gusto resta in Veneto per un’importante evento a fianco del partner storico Jeep; l’inaugurazione del J Set al Vip di Cortina d’Ampezzo venerdì 5 dicembre. L’Opening party del locale più glamour della nota località montana è stato firmato da Salotti del Gusto che gestirà la parte gourmet di tutti gli eventi Jeep della stagione invernale al Vip Club, con una flotta di auto a disposizione da dicembre a fine marzo per accompagnare clienti e ospiti alla scoperta dei luoghi più suggestivi di Cortina.
La tappa di Villa Condulmer ha consolidato il successo di “Prima Classe Chef Experience”, gli apprezzati laboratori culinari nei quali buongustai, appassionati, operatori e produttori hanno visto in real time famosi chef all’opera.
Hanno dato il via alla due giorni enogastronomica Tommaso Arrigoni, Executive Chef del ristorante Innocenti Evasioni di Milano, che ha stupito e impressionato il parterre con un menu incentrato su “Tutte le spezie del mondo” accostate ad un’importante selezione di birre, il tutto impreziosito dal tartufo bianco, e
Michele Potenza, Executive Chef del Ca’ Sagredo Hotel di Venezia, che ha interpretato i prodotti del territorio veneto in piatti ideati con creatività, abbinati ai vini del Consorzio di Tutela dei Vini della Valpolicella illustrati dalla direttrice Olga Bussinello.
Affollatissimi i “Salotti di Gala” in notturna, con Giorgio Trovato, Consulting Chef ed Executive Chef de Il Convito di Curina, ristorante di Villa Curina Resort di Castelnuovo Berardenga (Siena) e Presidente della Federazione Italiana Professional Personal Chef, impegnato in un accattivante menu nel quale ha sapientemente accostato il caviale alla canapa, autentica novità in cucina, della quale ha evidenziato le proprietà nutraceutiche insieme all’esperto agronomo e tecnologo alimentare Antonio Martino e al medico di Elisir Carlo Gargiulo, con la conduzione di Max Viggiani, giornalista e speaker di RTL102.5.
Nel Giardino d’Inverno, davanti a 100 persone, lo chef Hirohiko Shoda, volto di Gambero Rosso Channel, ha letteralmente conquistato il folto pubblico con “Le Sette Regole del Tartufo”, menu innovativo totalmente incentrato sul tartufo bianco;
a dirigere il tutto la vulcanica scrittrice e critico enogastronomico del Corriere della Sera, Roberta Schira e il campione del mondo dei Sommelier, Luca Martini. Tutti i protagonisti hanno concluso la serata del sabato ballando fino a tarda notte nel piacevole party dall’inconfondibile stile Vip Club Cortina.
Successo anche per i laboratori della domenica: chef Massimo Livan, dell’Antinoo’s Lounge & restaurant ristorante dell’Hotel Centurion Palace, ne “I Sensi del Tartufo” ha offerto una ulteriore interpretazione del tartufo bianco, dall’entrée al dessert. Altissima cucina e proposte ricercate nel laboratorio dello chef Luigi Taglienti, che ha lasciato da poco il Trussardi alla Scala di Milano, e che ha proposto per Salotti del Gusto “La Filosofia del Caviale” ispirandosi al caviale destrutturato, con raffinati abbinamenti all’insegna del contrasto e dell’armonia, sia nelle composizioni cromatiche che nella riconoscibilità dei componenti; Taglienti ha stupito il pubblico con il piatto caviale-banana Split. Autografi, selfie, domande e incontri per conoscere da vicino i grandi chef della cucina italiana.
“Il pubblico ama vedere gli chef fuori dalla cucina – spiega Alessandro Domanda, imprenditore fondatore assieme a Raffaella Corsi di Salotti del Gusto – osservarli mentre creano i piatti, spiegandone la filosofia, parlare con loro, intrattenendosi in eleganti e confortevoli salotti per sapere come sono nati gli accostamenti cromatici e i sapori”. Giovani, belli, famosi e sorprendentemente bravi in cucina, gli chef ospiti di Salotti del Gusto si sono distinti sia per le loro doti culinarie sia per il loro savoir faire.
“Questa edizione ha confermato i consensi della critica; Salotti del Gusto è in continua crescita, il livello è sempre più alto, ricercato. Il format è vincente e ampiamente apprezzato dal pubblico, i “salotti culinari” sono luoghi senza tempo, nei quali perdersi nella magia degli chef, nelle novità culinarie proposte, nei vini prestigiosi raccontati.
Ancora una volta tutti i protagonisti che abbiamo scelto hanno riscosso un grande successo, questo premia il lavoro di mesi che c’è alla base della selezione – spiega Raffaella Corsi, ideatrice e organizzatrice di Salotti del Gusto – ora siamo pronti per il 2015, un anno importate, con grandi appuntamenti e sorprese, a partire dalla stagione con il J Set di Cortina fino all’Expo, e ai concerti di Andrea Bocelli dove ancora una volta Salotti del Gusto sarà protagonista dell’area hospitality e del dinner gala”.
Anche con questa edizione di Mogliano Veneto, Salotti del Gusto si è dimostrato un format giovane, innovativo, dinamico e di successo, capace di rendere possibile l’incontro tra produttori vinicoli e agroalimentari, operatori di settore, esperti ed appassionati, per confrontarsi, dialogare, esplorare, informare, collaborare, valorizzare e, soprattutto, “fare rete”. Un vero e proprio salotto, inteso come spazio intimo e accogliente, professionale, ma allo stesso tempo friendly dove chi vi prende parte – dalle piccole alle grandi aziende, dai brand emergenti a quelli affermati, dagli hotel alle strutture di ristorazione, alle cantine vinicole, ai produttori agroalimentari, dagli chef ai personaggi dell’enogastronomia, dello spettacolo e della cultura, fino agli addetti ai lavori e ai semplici appassionati – può sentirsi parte e protagonista di un network di eccellenze.
Molto apprezzate le esperienze: dalla caccia al tartufo nel bosco della Villa con un curioso e divertente fuori programma del cane “Giotto” che, nel mezzo della ricerca, ha deciso di farsi un bagno nel lago che affianca la villa, e i test drive, on e off road in fuoristrada, per scoprire le bellezze del territorio assieme a piloti professionisti di guida sicura.
Enza D’Amato
fonte: Uff. Stampa