Costardi Bros Chef Guest di Salone OFF Torino
Michele Marzella firma il signature cocktail per l’evento sociale B-Eat Drink
Dal 22 al 30 aprile in occasione del Torino Jazz Festival torna Salone OFF Torino – Tutto quello che accade fuori dai saloni torinesi.
Salone OFF Torino è muovere con gusto Torino durante i grandi eventi che animano la città.
Una serie di appuntamenti diffusi di piccole e medie attività del settore food & wine a corredo delle principali manifestazioni artistiche e culturali della capitale sabauda.
Belle e buone realtà enogastronomiche si mettono in gioco realizzando prelibatezze lasciandosi ispirare dagli eventi che di volta in volta ravvivano Torino.
Durante i giorni del Torino Jazz Festival le attività selezionate proporranno ai commensali che si siederanno ai loro tavoli succulenti e deliziosi piatti Limited Edition ispirati dalla viscerale forza espressiva del jazz.
Un’occasione per scoprire e lasciarsi conquistare dalle notti suadenti del jazz e dalla buona cucina.
Le novità della II edizione di Salone OFF Torino
Da questa edizione, Salone OFF Torino vede la partecipazione di uno Chef Guest che ha creduto nel progetto e alla sua valenza culturale per la città di Torino. Uno Chef Guest che non solo faccia da traino alla manifestazione e alle attività coinvolte, ma che possa essere da esempio per le nuove generazioni che muovono i primi passi nell’affascinante ma alquanto complesso mondo della ristorazione.
Chef Guest di questa II edizione di Salone OFF Torino sono i Costardi Bros.
“Uno dei miei tratti caratteriali distintivi è sicuramente l’istintività – racconta Christian Costardi – e mi sono sin da subito appassionato al progetto e al team senza pensarci troppo, soprattutto per il suo eco culturale nella città di Torino.”
“La musica jazz, che ascolto da sempre, ha come punto fondamentale l’improvvisazione. Manuel e io – continua Christian Costardi – siamo cresciuti nella nostra cucina creando anche piatti estemporanei e questa improvvisazione l’abbiamo voluta portare fortemente anche da Scatto, soprattutto allo chef’s table, dove reinterpretiamo il classico e creiamo esperienze uniche e irripetibili.”
Per Salone OFF Torino edizione Torino Jazz Festival anche i Costardi Bros hanno realizzato una Limited Edition ispirata al mondo jazz: Ostrica e mela.
Non è semplicissimo trovare una radice vera e propria alla parola jazz, perché ne ha diverse. Una delle radici parte dalla Francia e racconta che il termine jazz nasce a New Orleans, città americana fortemente contaminata dalla cultura francese. Ed è proprio da questa contaminazione che i Costardi Bros sono partiti per l’ideazione di Ostrica e mela.
“Siamo partiti dall’ostrica per andare a cercare di raccontare la profondità della musica jazz. Siamo partiti da un’idea di quel che poteva essere il piatto ma, così come il jazz, è nato poi con un po’ d’improvvisazione. Ostrica e mela è una continua jam session, un concerto jazz che può modificarsi e cambiare più e più volte nel tempo.”
L’idea dei Costardi Bros è stata quella di creare una base di riso molto saporita – frutto della tostatura a secco, della cottura con acqua delle ostriche, nonché di queste ultime in diverse consistenze, dell’utilizzo di un burro di mare e infine dell’olio all’aglio orsino per incrementare ulteriormente la percezione dell’ostrica e del profumo e del sapore di mare in bocca – su cui poi andare a formare il piatto. Una preparazione non per forza riconducibile a un risotto, bensì più a una pietanza che può essere tranquillamente assimilabile tra gli antipasti.
Un modo dunque per portare il riso al di fuori della connotazione classica che è quella del primo piatto, “ma soprattutto – conclude Costardi – per dare al riso l’essenza jazz che ci piaceva trovare in questo tipo di evento, quindi il riso come base musicale su cui poi andare a costruire tutte le jam session e i divertimenti che vogliamo. L’unico elemento certo: l’ostrica.”
Ostrica e mela sarà disponibile al ristorante Scatto durante tutto il Salone OFF Torino dal 22 al 30 aprile. Scatto. Piazza San Carlo, 156 – Torino. Tel. 0110267460.
Altra novità di questa edizione è l’attenzione verso il sociale e la sostenibilità concretizzatasi con due partnership con Vastè Impresa Sociale e Around.
Un contenitore usa e getta viene utilizzato per meno di 60 minuti ma richiede oltre 100 anni per essere smaltito. Around punta a offrire il miglior servizio di packaging riutilizzabile per ridurre l’impatto ambientale degli imballaggi monouso. Un modo per eliminare gli sprechi in modo smart e accessibile a tutti.
Vasté Impresa Sociale è un’azienda di ristorazione che affonda le sue radici nella tradizione culinaria torinese a partire dal 1886. Oltre a vantare esperienza centenaria nella gastronomia della città fa del rispetto dei diritti delle persone e delle risorse del pianeta parte integrante del proprio modello di business.
Per Salone OFF Torino Vastè Impresa Sociale in collaborazione con il bartender Michele Marzella ha indetto un cocktail signature che si rifà a un grande classico – il Vieux Carré – contaminato però da un gelato al moscato. Un cocktail che evolve e matura nel tempo.
Il cocktail sarà presentato durante l’evento B-Eat Drink in programma il 26 aprile 2023 dalle ore 19.00 presso Vasté Bistrò. Vasté Bistrò. Via Claudio Luigi Berthollet, 13- Torino. Tel. 0115845436.
Le proposte di Salone OFF Torino edizione Torino Jazz Festival 2023
Un incontro di amorosi sensi a ritmo jazz, così è possibile definire La La Land, la pizza di Farinascere per Salone OFF Torino. Una serie di singole note capace di creare un insieme musicale davvero gustoso: crema di asparagi, burrata stracciata, guanciale croccante, pomodorini e erba cipollina.
Farinascere. Via Buenos Aires, 39 – Torino. Tel. 3517113746.
Gombo Jazz, la nuova pizza in Limited Edition firmata Favurì, strizza l’occhio ai sapori della cucina creola della Louisiana. Combinando ingredienti nostrani, il giovane e talentoso pizzaiolo Francesco De Rosa propone un’inedita pizza gourmet dai forti sentori creoli: crema di asparagi aromatizzata con spezie creole, gamberi marinati in lemongrass e maionese leggera al sedano.
Favurì. Via Carlo Francesca Ormea, 71/C – Torino. Tel. 3491510953.
Un chiaro richiamo al proibizionismo per Louis Armstrong, il burger creato da Hambre Burger per Salone OFF Torino edizione Torino Jazz Festival. Louis Armstrong unisce in modo equilibrato e armonioso elementi poveri come il pollo a ingredienti più ricercati – e a suo tempo proibiti – come il whisky che va ad aromatizzare la salsa barbecue. A completare il burger: cetriolo marinato home made, insalatina e cipolla disidrata e croccante.
Hambre Burger. Via Montebello, 2 – Torino. Tel. 0113325312.
Il jazz è la rivolta dell’emozione contro la repressione, così scriveva Joel Agustus Roger. Allo stesso modo creare Collective Improvisation è stato per Matteo del Peschio e lo chef Timoteo Recchi di Passaparola Bottega Contemporanea un processo di liberazione dalla routine del lavoro. 12 ingredienti, per richiamare le 12 battute del blues, – salsiccia di Bra, fassona piemontese, Crema di tomino Pat, blu del Moncenisio, nocciola tonda piemontese Igp, pistacchio di Bronte Dop, perlage di tartufo nero, confettura di pomodoro ciliegino, crema di peperone caramellato, topinambur croccante, cipolla di Giarratana in agrodolce, avocado – che si mescoleranno di volta in volta al ritmo jazz lasciando che il sentimento predomini sulla ragione. Un cucinare in maniera inconscia improvvisando un concerto di gusti.
Passaparola Bottega Contemporanea. Via Torta, 3 – Vinovo – Torino. Tel. 3459622255.
Si chiama Jam Session la nuova piadina che potrete assaggiare durante i giorni di Salone OFF Torino da Piadora. Il gusto agrodolce del jazz racchiuso in una piadina: brie, prosciutto crudo, marmellata – jam in inglese – di fichi e insalata.
Piadora. Via Catania, 11A – Torino. Tel. 0115092230.
Punta sui forti contrasti musicali del jazz il bao realizzato da Seta in Limited Edition. Bao Bao Jazz infatti gioca con le note dolci del chutney di papaya, cipolla, lamponi e spezie mettendolo in contrasto con l’acidità – uno dei gusti più jazz – delle carote fermentate e del kefir di latte. A completare: la nocciola per un ulteriore gioco di consistenze.
Seta. Via Conte Luigi Tarino, 7D – Torino. Tel. 3471214506.
Si diverte a giocare con il nome di uno dei più grandi artisti dalla musica jazz – Louis Armstrong – la nuova pizza creata per il Salone OFF Torino da Uao. Sapori forti e decisi dunque per Louis Ham-Strong: pomodoro, prosciutto cotto artigianale, nduja di Spilinga e fuori cottura mousse di ricotta di bufala Campana Dop e salsa alla nduja di Spilinga.
Uao. Via Claudio Luigi Berthollet, 20 – Torino. Tel. 3490756953.
Prende a prestito il nome dei panini di strada mangiati dai giovani e poveri lavoratori delle piantagioni della Louisiana, Po’ Boy – da poor boy (ragazzo povero) in slang po’ boy appunto – il panino in Limited Edition pensato da Van Ver Burger, il food truck di burger artigianali 100% plant-based. Un panino dal giusto sound: straccetti di planted chicken marinati con senape, cipolle, aglio e succo di limone arrostiti al forno con okra saltata e stufata con pomodorini e peperoni verdi dolci, maionese e insalatina.
Dall’incontro tra l’anima black dei tipici caffè di New Orleans e i profumi e i sapori delle terre sabaude nasce Dark Note, il nuovo gelato di capra ideato da Via Trento Gelato & Caffè per questa edizione di Salone OFF Torino. Un gelato al cioccolato fondente al 70% monorigine Madagascar variegato con riduzione al caffè e bacio di dama.
Via Trento Gelato & Caffè. Via Po, 40 – Torino. Tel. 0113852535.
Info: @saloneofftorino
Redazione Centrale TdG