Il Prosciutto di Parma DOP protagonista, a settembre, a Langhirano.
Il programma del Festival del Prosciutto di Langhirano è ricco di eventi non solo gastronomici ma anche culturali e musicali. Degustazioni, lezioni di cucina con gli chef di Parma Quality Restaurants, abbinamenti cibo vino, esibizioni di taglio a mano animeranno le colline parmensi.
“Finestre Aperte” – tutti i fine settimana di settembre
I quattro weekend di settembre (7-8, il 14-15, il 21-22 e il 28-29) saranno dedicati alle antiche tradizioni e al saper fare che si cela dietro il Prosciutto di Parma. I prosciuttifici del territorio parmense accoglieranno turisti e appassionati. Gli stessi produttori guideranno i visitatori alla scoperta del ciclo di lavorazione del Prosciutto di Parma DOP.
Durante questi incontri sarà possibile capire come le cosce di suino, grazie a una particolarissima combinazione di clima, tradizione e passione, si trasformino nel salume famoso ed apprezzato in tutto il mondo.
La storia del prosciutto risale al III secolo a.C. Già nel “De Rustica”, Catone il Censore descriveva una ghiotta conservazione delle cosce di suino, ottenuta con la salatura e la successiva asciugatura; unte poi con un po’ di olio, le cosce affrontavano il periodo di stagionatura.
Cittadella del Prosciutto
6 – 8 settembre 2019
Nel cuore della cittadina sarà allestita un’area dove 18 produttori della DOP racconteranno la propria storia e organizzeranno degustazioni di Prosciutto di Parma DOP, offerto in varie stagionature, a partire dai 12 ai 24 mesi, per arrivare anche ai 36 e più mesi.
I prosciuttifici della Cittadella del Prosciutto:
- Bedogni Egidio
- Fratelli Canetti
- Conti
- Fontana & Anghinetti
- Fratelli Galloni
- Ghirardi Onesto
- Leporati
- Monica & Grossi
- Piazza
- Ravanetti
- Ruliano
- San Nicola
- S. Ilario
- Simonini
- Slega
- Tanara Giancarlo
- San Michele e Simonini & Mariani
Sarà interessante assistere anche alle esibizioni di taglio a mano del Prosciutto di Parma DOP, un’arte che per essere padroneggiata, richiede rapidità, precisione e coreografia nella presentazione delle fette sul piatto.
I rappresentanti delle Regioni dell’Istria (Croazia), della Corsica (Francia), di Alentejo (Portogallo) e dell’Extremadura (Spagna), porteranno i loro prosciutti: nell’area della Cittadella del Prosciutto sarà quindi possibile degustare DOP come Presunto de Barrancos, Prosciutto Crudo di Dalmazia, Prosciutto Crudo d’Istria e Dehesa de Extremadura.
Lezioni di cucina con gli chef del Parma Quality Restaurants
7 – 8 settembre
Il Consorzio Parma Quality Restaurants riunisce 28 ristoratori del territorio e rappresenta la più alta espressione della cucina parmense.
Le due cooking lesson saranno tenute dagli chef:
- Maria Amalia Anedda del Ristorante “Les Caves”, a Sala Baganza
- Filippo Cavalli del Ristorante “Osteria dei Mascalzoni”, a Parma
- Mariano Chiarelli del Ristorante “I Du Matt”, a Parma
- Nico Tamani del Ristorante “Vecchia Fucina”, a Traversetolo
Un’ottima occasione per gli appassionati di cucina per apprendere alcuni segreti per valorizzare in cucina, in modo originale, il Prosciutto di Parma DOP.
L’attività è a pagamento ed esclusivamente su prenotazione, sul sito Web del Festival.
Abbinamento cibo vino con il Consorzio di Tutela dei Vini Colli di Parma
Quali sono i migliori vini del territorio da abbinare al Prosciutto di Parma DOP? I wine lovers potranno scoprirlo grazie alla guida di Maura Gigatti, sommelier del Ristorante “I Du Matt”, insignita da AIS Emilia del premio come Miglior Sommelier dell’Emilia.
Il Festival del Prosciutto di Parma proporrà poi ricercati abbinamenti tra gelato salato e Prosciutto di Parma DOP: a firmarli sarà la gelateria artigianale Ciacco, del maestro gelatiere Stefano Guizzetti, apprezzato in tutta Italia per la creazione di gusti di gelato estremamente originali, ottenuti senza alcun tipo di additivo.
Convegno sulla “Dop Economy”
Sabato 7 settembre.
Nel settore agroalimentare, come certificato dal Rapporto Ismea – Qualivita 2018, i prodotti di qualità certificata DOP, IGP e STG generano un valore di 15,2 miliardi di euro, con una crescita annuale del 2,6%.
Se si considera l’area dell’Emilia-Romagna, che detiene, con 44 prodotti, il record europeo di certificazioni alimentari DOP e IGP, la filiera agroalimentare, dai campi alla tavola, garantisce lavoro a 70.000 addetti e produce reddito, come dimostrano la produzione lorda vendibile vicina ai 5 miliardi di euro e un export che vale 6,5 miliardi di euro, pari al 10% delle esportazioni delle imprese del territorio.
Il convegno “DOP Economy” vedrà intervenire in qualità di relatori, tra gli altri:
- Simona Caselli, Assessore all’Agricoltura Caccia e Pesca della Regione Emilia-Romagna;
- Leo Bertozzi, Direttore di Origin Italia;
- Vittorio Capanna, Presidente del Consorzio del Prosciutto di Parma;
- Nicola Bertinelli, Presidente del Consorzio del Parmigiano Reggiano.
- Moderatore: Mauro Rosati, Direttore Generale della Fondazione Qualivita
L’impegno culturale del Festival è notevole e altri convegni sono in programma, come quello a tema packaging, in collaborazione con l’Università degli Studi di Parma e con la SSICA – Stazione Sperimentale Industria Conserve Alimentari, di Parma.
Edoardo Bennato Live
Sabato 7 settembre
ore 21.30
Sul palco allestito in Piazzale Celso Melli si esibirà il cantautore Edoardo Bennato, tra le voci rock più apprezzate dal pubblico italiano.
Il cantautore sarà protagonista di un live di due ore. Già attiva la prevendita, con biglietti a partire da 19 euro, sui circuiti TicketOne e VivaTicket.
Bistrot ai Portici del Grano a Parma
da lunedì 9 a domenica 15 settembre
A Parma, in Piazza Garibaldi, sotto i Portici del Grano, nell’ambito di “Settembre Gastronomico”, sarà allestito un Bistrot.
Tra gli eventi del Bistrot:
- giovedì 12 settembre, dalle 18.30, l’appuntamento con Bruno Vanzan, campione mondiale di flair bartending e mixology, che proporrà i cocktail dell’estate 2019 in abbinamento a finger food a base di Prosciutto di Parma DOP;
- venerdì 13 settembre, dalle 12.30, l’abbinamento con la Mozzarella di Bufala Campana DOP, con proposte gastronomiche;
- domenica 15 settembre, dalle 19, le pizze gourmet proposte dal neonato Gruppo Parmense Pizzerie di Qualità, che riunisce 9 professionisti dell’arte della pizza accomunati dalla scelta di materie prime di eccellenza, preferibilmente locali, e dal ricorso a metodi di lavorazione artigianali.
Giordano Bricoli, Sindaco di Langhirano, commenta il Festival del Prosciutto di Parma: «Dalla nascita, oltre vent’anni fa, abbiamo concepito il Festival del Prosciutto di Parma come una leva di marketing territoriale: la DOP Prosciutto di Parma è per noi la porta di accesso a un territorio rinomato anche per la sua produzione vinicola e che offre attrazioni culturali come il Castello di Torrechiara e la Badia di Santa Maria della Neve, nonché possibilità di escursioni naturalistiche, grazie alla vicinanza con il Parco dei Cento Laghi».
Secondo Vittorio Capanna, Presidente del Consorzio del Prosciutto di Parma, «Il Festival sarà l’occasione per celebrare il Prosciutto di Parma e il suo legame con il territorio di origine. Oggi, grazie alla collaborazione delle diverse realtà coinvolte, abbiamo molti più momenti dedicati alla conoscenza e alla degustazione del nostro prodotto, a partire da Finestre Aperte che offre la fotografia migliore del Prosciutto di Parma e delle sue qualità organolettiche e nutrizionali».
Paolo Alciati
Fonte Ufficio Stampa
Credit Photo Ufficio Stampa