Terre Siciliane IGT | Rosato di Cantine Pellegrino
Marsala (TP) – carlopellegrino.it
Sei generazioni per questa storica famiglia siciliana che dal 1880 produce, con metodo biologico, vini in gran parte autoctoni nell’agro trapanese, l’area più vocata della Sicilia e dell’intera Italia, ed è il maggior produttore di Zibibbo nella selvaggia isola di Pantelleria (Bent el Rion, la figlia del vento, come la chiamarono gli Arabi), la cui vite, l’alberello pantesco, è dal 2015 Patrimonio dell’Umanità Unesco. È famosa nel mondo anche per la ricca produzione di Marsala. Questo lembo occidentale della Trinacria è il territorio ideale per la produzione di vini di qualità grazie al numero di ore di luce intensa, al clima secco e asciutto, alla ventilazione ottimale e alle forti escursioni termiche.
Rosato IGT | “Albarìa” 2020
Caratteristiche del vino
Albarìa, è un’antica espressione dialettale della Sicilia occidentale e descrive quel riflesso rosa-rossastro che il sole dipinge sul mare e sulle calme acque delle saline quando albeggia. Un momento di pura emozione. E identica emozione ha inteso riportare Cantine Pellegrino chiamando così il suo nuovo vino rosato ottenuto con uve Frappato in purezza. Raccolta manuale, pressatura soffice e lunga fermentazione a bassa temperatura completata da un affinamento in bottiglia di 4 mesi.
Colore: Un affascinante rosa corallo tenue.
Bouquet: delicati sentori di petali di rosa, anguria matura e pompelmo rosa.
Sapore: La vicinanza al mare influisce sulla sapidità, il vitigno sulle sensazioni fruttate e floreali, interessante la parte agrumata, pompelmo e limone su tutti, completata da un’acidità evidente ma non invadente. Ne deriva un vino fresco e piacevole, non troppo gradato con un finale elegante e lievemente ammandorlato.
Abbinamento consigliato: la freschezza, il fruttato e l’agrumato lo rendono ideale per l’aperitivo, ma l’acidità e la sapidità permettono l’abbinamento anche con piatti più importanti, dai crudi di pesce e crostacei alle paste ripiene di verdure e a secondi di pesce al vapore o al forno. Come tutti i vini rosati è sicuramente ottimo con la pizza, purché non troppo elaborata.
La Redazione di Tdg