Nel mese di dicembre il Salone del turismo di lusso ritorna al Palais des Festivals a Cannes. International Luxury Travel Market è la più grande organizzazione mondiale dei viaggi e degli alberghi di lusso, presente con varie edizioni in differenti date durante l’anno, in Giappone a Kioto, in Africa a Cape Town, in Brasile a San Paolo, a Shanghai per l’Asia, a Riviera Maia in Messico per l’America Latina.
Da tutto il mondo delegati, manager e buyer partecipano a questa manifestazione di alto profilo attendendo il momento di possibili incontri, esclusivi e internazionali, documentandosi sulle nuove offerte in un mercato certamente particolare che, comunque, risente della congiuntura planetaria e sta cercando di cambiare.
Il Global Forum è una buona occasione per ascoltare le conferenze di alcuni tra i pensatori più creativi del mondo. Nella sua sedicesima edizione, ILTM esplora un mondo sempre più preso tra gli estremi con protagonisti della politica, degli affari e della tecnologia, “The World In” guarda al secondo anno della presidenza americana, alle sfide politiche ed economiche della Brexit e al mutevole panorama della mentalità benestante a livello internazionale. Il Global Forum è un incontro dei più importanti pensatori mentre guardano il futuro con uno sguardo provocatorio e illuminante. Il viaggio è stato a lungo modellato dal suo rapporto con il mondo naturale, dal tracciare antichi miti fino a catturare il flusso e riflusso della vita attraverso i continenti, ma, mentre gli itinerari di viaggio di lusso continuano su un percorso dal rilassamento all’edificazione attraverso esperienze memorabili, i designer di viaggi sono sempre più in sintonia con le sfide del presente.
Chris Kutarna è l’autore del best-seller “Age of Discovery”, raccoglie le lettere aperte pubblicate settimanalmente che sono considerate letture obbligatorie da parte di alcune delle persone più intelligenti del mondo, addirittura influenzano il dibattito nei media, nelle sale di consiglio e nelle aule di tutto il mondo, pare abbia previsto la Brexit e l’elezione di Trump, attingendo alla sapienza rinascimentale. Parlerà a Cannes spiegando di cosa avremo bisogno per creare nuove mappe, condannando il pensiero antiquato che ci ha preparato così male per gli eventi degli ultimi anni e disegnando una nuova visione per aiutare a guidare il viaggio dell’umanità nel Nuovo Mondo.
David Rowan, editore fondatore dell’edizione britannica della rivista WIRED, prende 125 voli all’anno per investigare i laboratori di ricerca e le startup che costruiscono il futuro, trascorrendo molto tempo con i fondatori di WhatsApp, LinkedIn, Google. In che modo questi sviluppi tecnologici avranno un impatto sui viaggi di lusso? Offre spunti dal fronte dell’innovazione sul modo in cui ogni viaggio autonomo verso esperienze coinvolgenti cambierà le aspettative del viaggiatore futuro. Sta attualmente scrivendo un libro sui modelli di innovazione che le aziende stanno usando.
Un’altra specialista che parlerà al Forum è una scrittrice di tecnologia Jess Kimball Leslie, direttrice di Chief Futurist che osserva come mai prima d’ora le aziende hanno cercato di impiegare così poche persone, un allarme che fa capire che l’economia mondiale sta cambiando rapidamente.
Bain & Company è una delle migliori società di consulenza aziendale del mondo e Marc-Andre Kamel è il direttore, un esperto riconosciuto nel settore del lusso e ha 30 anni di esperienza nella consulenza manageriale, lavorando con amministratori delegati e alti dirigenti. Nel corso della sua carriera, Kamel ha consigliato numerosi marchi di lusso nel conseguire una crescita redditizia, nello sviluppare migliori intuizioni dei clienti, migliorare il loro marketing, espandersi nei mercati.
All‘ILTM spigherà come la segmentazione del mercato del lusso tradizionale sta perdendo rilevanza. Tutto quello che costituiva lo “Status” sta cambiando e perdendo d’importanza.
I partecipanti si muovono velocemente tra i vari stand, gli appuntamenti dei buyers sono intensi, le grandi catene di Hotel di lusso sono sempre allo stesso piazzamento, arrivano i tecnologici creativi di startup che sul telefono mostrano ai viaggiatori gli hotel di tutto il mondo.
Una piacevole scoperta l’isola maldiviana JOALI, in lingua locale questo nome evoca la gioia di vivere e lo provano le 73 residenze sull’elegante spiaggia privata progettata come un lussuoso rifugio di sofisticati globalisti, apre quest’anno con quattro ristoranti: cinese, giapponese, locale maldiviano e italiano, gelati e pasticceria compresi, offrono inventiva cucina fusion per soddisfare il più esigente dei buongustai. Joali è una vetrina per una nuova forma di dimora rilassante di lusso che celebra l’artigianato, l’arte e il glamour in modo non convenzionale per tutte le età rispettando in pieno le questioni ambientali con un museo sottomarino e un programma di benessere in collaborazione con ESPA.
L’Italia è presente con le società di prestigio, gli Hotels di lusso italiano godono di grande considerazione, per i servizi che un Paese come il nostro può offrire, per i luoghi incantevoli e per l’enogastronomia, apprezzata in tutto il mondo, con la sua secolare tradizione; impossibile nominare tutti gli Hotel 5 stelle, i Resorts, i Castelli, ma ogni regione, ogni città storica è qui rappresentata.
Carlo Origlia