Come da tradizione, di “Tipicità Festival 2023”, nella serata di chiusura si è svolto l’evento sempre atteso: “Stoccafisso senza frontiere”, si è svolto nel salone delle feste dell’Hotel “Il Timone” di Porto San Giorgio. Le Accademie, le Confraternite e gli Chef che hanno aderito, dal trentino passando per tutta l’Italia, Sicilia compresa, si sono prodigati nel cucinare lo stoccafisso secondo la tradizione gastronomica della loro provenienza, personalizzandolo ed elaborandolo con sfumature e note personali che hanno esaltato il piatto.

La serata, ha evidenziato la sintonia tra le Accademie e quegli chef che prediligono nella loro cucina, le eccellenze del territorio al fine di valorizzarle e farle conoscere e sapori rivisitati. Tra le proposte tutte eccezionali, lo chef Enzo Cannatà è uscito dal coro. proponendo un carpaccio di stoccafisso con spezie, aromi della Sila e naturalmente con bergamotto.
L’elenco dei partecipanti con le loro creazioni: Accademia dello Stoccafisso di Calabria-Stoccafisso al vapore ai profumi della primavera e note di bergamotto di Reggio Calabria, chef Enzo Cannatà; Amici dello Stoccafisso all’Elpidiense-Stoccafisso all’Elpidiense Sabrina Attanasio con Giovanni Cimadamore; Associazione “Lo Sperone ”-Sapori di Sicilia, chef Stefano Cavataio; Accademia dello Stoccafisso alla Fermana-chef Guido Gennaro; Venerabile Confraternita dello Stofiss dei Frati-Baccalà alla Vicentina, chef De Cani della trattoria “La Mora”; Dogale Confraternita del Baccalà Mantecato-chef Franco Favaretto, patron del ristorante “Baccalà Divino”; Accademia dello Stoccafisso all’Anconetana-chef Michela Polverini del ristorante “Gino”; Risotto mantecato con Baccalà mantecato-chef Gabriele Ferron; Consorzio Aceto Balsamico Tradizionale di Modena Acetaia “La Tradizione”, Frittelle di stoccafisso all’Aceto Balsamico di Modena, chef Norberto Magnani; Patavina Confraternita del Baccalà di Torreglia Padova-Focaccia e baccalà alla Cappuccina, chef Fabrio Legnaro dell’Antica Trattoria “Ballotta”.
Ancora una volta la lungimiranza del direttore di Tipicità Angelo Serri: “Aprendo la serata, ha evidenziato la sintonia tra l’Accademia e quegli chef che prediligono nella loro cucina, le eccellenze del territorio al fine di valorizzarle e farle conoscere, siano esse paste, vini, oli, contorni vari e sapori rivisitati”. Il successo della serata gli ha dato ancora ragione.
Jimmy Pessina