A Brunico, nel cuore delle Dolomiti, dove il tempo sembra rallentare per lasciare spazio alla contemplazione della natura, il ristorante tre Stelle Michelin e Stella Verde Atelier Moessmer Norbert Niederkofler apre le sue porte a una nuova stagione di emozioni culinarie. “The Ethical Chef” Norbert Niederkofler e l’Executive Chef Mauro Siega, maestri nel trasformare la semplicità degli ingredienti di montagna in opere d’arte gastronomiche, svelano il menù invernale, disponibile a partire dal 4 dicembre.
La nuova proposta riflette la filosofia “Cook the Mountain”, che da anni guida il percorso di Norbert Niederkofler: valorizzare il territorio, rispettare la stagionalità e trasformare ingredienti locali in esperienze straordinarie. Ogni piatto diventa un dialogo tra passato e presente, tra tradizione e innovazione, un racconto che intreccia il rigore della natura con la poesia della cucina.
Alcuni piatti del menù invernale:
Lucioperca con salsa crauti
Un connubio che evoca i riflessi cristallini dei laghi di montagna. La morbidezza del lucioperca, arricchita dalla vivace acidità della salsa ai crauti, invita a scoprire la purezza delle acque dolomitiche
Insalata invernale con “bretzel” e coleslaw sauce
Croccantezza e freschezza si incontrano in questa celebrazione dell’inverno. Il sapore rustico del bretzel e la leggerezza della salsa coleslaw rendono questo piatto un abbraccio caloroso nella stagione più fredda
Trota salmonata e salsa alle castagne
Un tributo al bosco d’inverno, dove la dolcezza delle castagne si intreccia con la delicatezza della trota salmonata. Un piatto che invita a lasciarsi avvolgere dai profumi e dai colori della montagna
All’Atelier Moessmer Norbert Niederkofler, ogni dettaglio racconta una storia: dal design degli spazi alla sinfonia dei sapori, dal profumo delle spezie alla sapiente scelta dei vini curata da Lukas Gerges, Restaurant Manager & Head Sommelier, un’esperienza che risveglia i sensi e scalda il cuore.
Norbert Niederkofler nasce e cresce in Alto Adige, nel cuore delle Dolomiti, dove impara fin da giovane a conoscere e rispettare la natura, seguendo i ritmi scanditi delle stagioni. Terminati gli studi, lavora in diverse città come Londra, Zurigo, Milano, Monaco e New York, dove ha l’opportunità di affinare un suo stile volto all’innovazione, tenendo sempre al centro il rispetto per la natura e le materie prime locali. Dopo queste importanti esperienze internazionali, decide di tornare tra le sue montagne. Ed è proprio qui che, come Executive Chef del ristorante St. Hubertus presso l’Hotel Rosa Alpina a San Cassiano, ottiene la prima Stella Michelin nel 2000, seguita dalla seconda nel 2007.
Da quel momento inizia ad abbracciare sempre di più i principi che lo porteranno a diventare pioniere di una cucina etica, basata su ingredienti che seguano lo scandire del tempo dettato dalle stagioni e che siano al 100% locali. Una filosofia che include anche la valorizzazione dei legami umani su più livelli: dai produttori, al territorio, agli ospiti e che, nel 2015, sfocia nella creazione di Mo-Food, la holding con cui inizia a gestire progetti di impatto sociale, tra i quali CARE’S – The Ethical Chef Days, promotore di un’etica nata in cucina, ma applicabile a molti altri ambiti della vita e dell’imprenditoria. Nel 2017 il St. Hubertus si aggiudica la terza Stella Michelin e l’anno successivo lo Chef apre AlpiNN – Food Space & Restaurant, ristorante a 2.235 metri di altitudine, a Plan de Corones, dove giovani cuochi propongono, con un menù accessibile a tutti, i sapori più autentici della cucina di montagna.
Nel 2020 pubblica il libro “Cook the Mountain – The nature around you”, un viaggio per stagioni attraverso la sua filosofia. Lo stesso anno, l’impegno di Norbert Niederkofler lo porta a ricevere la prestigiosa Stella Verde Michelin, riconoscimento riservato ai ristoranti che rappresentano l’eccellenza in termini di cucina sostenibile. Con Mo-Food, lo Chef assume anche la direzione strategica e operativa di Horto, il ristorante nel cuore di Milano che rientra nel progetto di riqualificazione “The Medelan” e che recentemente ha ottenuto una Stella Michelin e la Stella Verde.
Infine, nel 2023 inaugura a Brunico Atelier Moessmer Norbert Niederkofler, dove “Cook the Mountain” raggiunge la sua massima espressione: è il primo ristorante al mondo a ottenere, a meno di un anno dalla sua apertura, tre Stelle Michelin e la prestigiosa Stella Verde. Nel giugno 2024, conquista anche il 52° posto nella classifica “The World’s 50 best Restaurants”.
Info: www.norbertniederkofler.com
Redazione Centrale TdG