Brilla più che mai la foglia di vite simbolo identificativo di Col Vetoraz. É stato infatti un trionfo su tutta la linea quello ottenuto dall’azienda trevigiana alla 64a edizione del Concorso Nazionale Pramaggiore, nell’ambito della Mostra Nazionale Vini.
Il Valdobbiadene DOCG Millesimato dry ‘Coste di Mezzodì’ si aggiudica infatti il Leone d’Oro, il premio in assoluto più importante della competizione enologica, ottenendo il punteggio più alto fra tutti i vini in concorso, ma non è tutto. Tutte le referenze dell’intera gamma di spumanti Valdobbiadene DOCG hanno conquistato ciascuna una Medaglia d’Oro.
Oltre 500 i campioni arrivati da tutte le regioni e degustati da una giuria suddivisa in commissioni composte da professionisti di Assoenologi. La cerimonia ufficiale di premiazione si è tenuta a Venezia nel prestigioso Teatro La Fenice.
Un ulteriore segnale questo, che il lavoro perseguito in piena sinergia tra persone e territorio unendo forze, passione, rispetto riesce sempre a raggiungere risultati di indiscutibile valore.
Col Vetoraz Spumanti S.p.A.
Situata nel cuore della Docg Valdobbiadene, la cantina Col Vetoraz si trova a quasi 400 mt di altitudine, nel punto più alto dell’omonimo colle parte delle celebri colline del Cartizze. È proprio qui che la famiglia Miotto si è insediata nel 1838, sviluppando fin dall’inizio la coltivazione della vite. Nel 1993 Francesco Miotto, discendente di questa famiglia, assieme all’agronomo Paolo De Bortoli e all’enologo Loris Dall’Acqua hanno dato vita all’attuale Col Vetoraz, una piccola azienda vitivinicola che ha saputo innovarsi e crescere e raggiungere in soli 25 anni il vertice della produzione di Valdobbiadene Docg sia in termini quantitativi che qualitativi, con oltre 2.300.000 kg di uva Docg vinificata l’anno da cui viene selezionata la produzione di 1.250.000 di bottiglie. Oggi, raggiunti i 30 anni la sfida è quella di riuscire a mantenere nel tempo questa importante posizione conquistata. Grande rispetto per la tradizione, amore profondo per il territorio, estrema cura dei vigneti e una scrupolosa metodologia della filiera produttiva e della produzione delle grandi cuvée, hanno consentito negli anni di ottenere vini di eccellenza e risultati lusinghieri ai più prestigiosi concorsi enologici nazionali ed internazionali.
Redazione Centrale TdG