Premiato a Tolosa il progetto editoriale realizzato con Wine Meridian che arricchisce il settore di confronti “out of the box”
Agli Iter Vitis Awards 2023, organizzati da Vignobles du Sud Ouest e Iter Vitis, Amorim Wine Vision è stato premiato come migliore azione comunicativa del settore. Il progetto editoriale filantropico “Amorim Wine Vision”, ha ricevuto infatti il riconoscimento quale “migliore mezzo di comunicazione” grazie alla sua capacità di raccontare il punto di vista di esperti del settore vino attraverso la creazione di un network di pensiero su tematiche tecniche e di attualità al centro del quale emergono le visioni di imprenditori e manager, veri protagonisti dell’iniziativa.
Professionisti di spicco in grado di condividere e presentare ai lettori know how, esperienze, case studies, professionalità, network, punti di vista originali, idee concrete, percezioni anticipatrici e prospettive brillanti. In merito al premio, infatti, Carlos Veloso dos Santos, a.d. Amorim Cork Italia afferma: “Nell’intraprendere il progetto comunicativo Amorim Wine Vision abbiamo voluto mettere a disposizione per il settore vino tutto il network che noi abbiamo a livello globale, dato che siamo presenti in tutti e cinque i continenti. Confrontarci con le voci più autorevoli del settore e rendere fruibili a tutti questi approfondimenti ci è sembrato giusto, per arricchire il mondo del vino di maggiore conoscenza, pensiero critico e ragionamenti “out of the box”, cioè di prospettive originali. Questo è anche il motivo per cui ci siamo posti l’obiettivo di trattare ogni volta un tema differente, con i maggior esperti di tutte le materie del settore e, al nostro fianco, l’amicizia e la professionalità di Wine Meridian”.
Dal 2018 la Federazione “Iter Vitis – Les Chemins de la Vigne”, itinerario culturale certificato dal Consiglio Europeo che ha l’obiettivo di informare e promuovere la storia Europea della vite e del vino attraverso percorsi strutturati e riconosciuti, cerca le migliori idee che promuovono lo sviluppo dell’enoturismo e la preservazione e la trasmissione della cultura del vino in 23 Paesi che si estendono in differenti territori vitati d’Europa. I premi di quest’anno sono stati strutturanti in 15 categorie, in base ai contributi apportati allo sviluppo di una visione culturale dell’enoturismo e alla profonda connessione tra viticoltura e cultura europea, dimostrando come il vino sia un patrimonio che trascende confini geografici e politici, servendo come strumento di dialogo interculturale. L’evento ha premiato professionisti del settore, associazioni ed istituzioni che hanno investito nell’innovazione e nella risoluzione di problemi ambientali, sociali ed economici. Tra le altre azioni riconosciute per l’Italia, il premio di ricerca in archeologia della viticoltura a Lagos de Catzigares e il premio per la preservazione della storia della viticultura a Paulsen Nursery.
La cerimonia di premiazione degli Iter Vitis Awards 2023 rappresenta un riconoscimento dell’impegno costante per lo sviluppo sostenibile dell’enoturismo e sottolinea l’importanza della dimensione culturale e della promozione di esperienze autentiche e significative nel settore enoturistico.
Il Gruppo Amorim è la prima azienda al mondo nella produzione di tappi in sughero, in grado di coprire da sola nel 2022 il 45% del mercato mondiale di questo comparto e il 28% del mercato globale di chiusure per vino; conta un totale di 56 filiali di cui 22 distribuite nei principali Paesi produttori di vino. Il Gruppo Amorim esporta in più di 100 Paesi e ha le sue aziende in 28 Paesi nei cinque continenti.
Amorim Cork Italia, con sede a Conegliano (Treviso), filiale italiana del Gruppo Amorim, si è confermata nel 2022 azienda leader del mercato del Paese. Con i suoi 75 dipendenti, nel 2022 ha registrato oltre 667 milioni di tappi venduti per un fatturato di 75,1 milioni di euro, pari al +6,5% rispetto all’anno precedente. La leadership di Amorim è dovuta ad una solida rete tecnico-commerciale distribuita su tutto il territorio della penisola, ad un efficace servizio di assistenza pre e post vendita ma anche all’avanguardia dei suoi sistemi produttivi e gestionali e soprattutto del suo reparto Ricerca&Sviluppo, al quale si associa una spiccata sensibilità per la tutela dell’ambiente e in particolare per la salvaguardia delle foreste da sughero. Accento vigoroso anche quello sulle risorse umane, con una serie di iniziative di work-life balance per una migliore armonia tra vita personale e lavorativa della grande famiglia Amorim. Tra gli ultimi grandi traguardi raggiunti, infine, il compimento perfetto dell’economia circolare grazie alla linea SUBER, arredo di design nato dalla granina dei tappi raccolti dalle onlus del progetto ETICO (di Amorim stessa) e riciclati. Un’opera di sostenibilità divenuta anche culturale grazie alla Mostra “SUG_HERO – Metaforme – Le mille vite di uno straordinario dono della natura, il sughero”, esposizione nata per valorizzare e testimoniare i valori che animano l’azienda.
Redazione Centrale TdG