Con il millesimo 2023, Alìe, giunge alla sua Decima vendemmia. La prima annata immessa sul mercato fu la 2014.
Per l’occasione, la Marchesi Frescobaldi celebra il suo rosé, dedicandogli un passo poetico ispirato ai poemi epici: l’ Alìade.
Parliamo del rosé simbolo di Tenuta Ammiraglia, in Maremma, – blend del vitigno internazionale Syrah e dell’autoctono Vermentino.
‘Quando siamo arrivati a Tenuta Ammiraglia abbiamo ascoltato il territorio e ci siamo resi subito conto che in questa Toscana più moderna e mediterranea, nel cuore della Maremma, ci trovavamo in un territorio di grande potenzialità per la produzione di vini di alta qualità e dovevamo rispettare ciò che le bellezze naturali ci stavano sussurrando” – racconta Lamberto Frescobaldi – Presidente della Marchesi Frescobaldi, che aggiunge –“Qui i vigneti dipingono suggestive geometrie sulle colline fino a lambire la vicina costa tirrenica. La quantità di sole e di luce raggiunge livelli altissimi, integrandosi con le brezze marine e creando condizioni particolarmente favorevoli per la creazione di vini strutturati e anche molto profumati. Oggi, guardando con orgoglio alla scelta fatta di produrre qui due vini rosé, il Cru Aurea Gran Rosé e Alìe, di cui celebriamo le prime Dieci Vendemmie, ci rendiamo conto che abbiamo raggiunto, al contempo, un traguardo, ma anche di avere in noi un nuovo stimolo a continuare la strada intrapresa e perseguire la nostra mission del Cultivating Toscana Diversity”.
Quella di Alìe è, dunque, la storia di come ascoltare la vocazione del territorio – insieme all’innovazione e al savoir-faire in vigna e in cantina – porti al raggiungimento di obiettivi ambiziosi.
Ed è nella prossimità al mare, che si trova a soli 15 chilometri, il segreto di Alìe: della sua personalità distintiva e del suo colore rosa tenue, che resta stabile nel tempo. Il mare influenza il clima e, le uve rosse di Syrah, possono – a Tenuta Ammiraglia – maturare gradualmente. Questo, agevola la perfetta estrazione del colore. Il Vermentino, invece, stabilizza gli antociani del Syrah e, dunque, permette al colore di rimanere stabile nel tempo.
Per i suoi dieci anni la Marchesi Frescobaldi celebra il suo rosé, e la Ninfa che ha ispirato il suo nome, e gli dedica un passo poetico ispirato ai poemi epici che chiama Alìade:
‘NINFA DEL MARE, ANIMO GENTILE, ALÌE LA SUA ISOLA DOVEVA CUSTODIRE. E GUAI, COME TENEVA AL SUO MARE. QUANDO I MARINAI SFIORAVANO LE COSTE, LEI LI OSSERVAVA NAVIGARE. POI, INCANTEVOLE COM’ERA, LI ACCOMPAGNAVA PER UN TRATTO, FACEVA LORO COMPAGNIA, REGALAVA UNA RISATA. AL TERMINE DEL VIAGGIO OFFRIVA UN ELISIR SUBLIME. E MENTRE LORO SI PERDEVANO NEL ROSA, LEI NELLA SUA ISOLA TORNAVA.
ALÌE 2023
Alìe 2023 è caratterizzato da un distintivo colore rosa tenue. Il bouquet è complesso, presenta delle sensazioni che rimandano a note agrumate, alla pesca nettarina, a note floreali di peonia e rosa. Prosegue con note di erbe aromatiche, quali timo, salvia e rosmarino. Bella la sensazione iodata. Notevole la rispondenza gusto-olfattiva. Al palato si percepiscono una bella freschezza e una notevole sapidità.
Le uve, una volta vendemmiate, sono state trasportate in cantina in tempi brevi al fine preservare l’integrità dei grappoli.
Uno dei momenti salienti della produzione di Alìe è rappresentato dalla fase di pressatura. I grappoli, interi e in assenza di ossigeno, sono stati caricati in pressa. Le pressioni applicate durante questa fase sono state estremamente soffici e delicate; questo processo unitamente all’accurata selezione dei mosti e ad una successiva decantazione di questi, per non meno di 12 ore, ha permesso di esaltare le caratteristiche distintive di questo rosé.
Le fermentazioni sono avvenute in serbatoi di acciaio inox a temperatura controllata inferiore a 19° C.
Dopo una maturazione di qualche mese su fecce fini, ha trascorso anche un periodo in bottiglia prima dell’immissione sul mercato.
L’annata 2023 è stata caratterizzata da un inverno mite e ricco di piogge, concentrate maggiormente nei mesi di dicembre e gennaio. Le piogge di marzo e aprile hanno permesso alle piante di sviluppare una parete fogliare vigorosa e forte, garantendo un ottimo sviluppo vegetativo; il periodo estivo, grazie all’aumento delle temperature e al quantitativo di acqua accumulatosi durante il periodo primaverile, ci ha portato a un buono sviluppo dei grappoli. Le temperature estive e le escursioni termiche tra giorno e notte hanno permesso di avere un grande accumulo di sostanze aromatiche. Il periodo vendemmiale, caratterizzato principalmente da giornate soleggiate, ha consentito di raccogliere uve con un grado di maturazione ottimale. Tutto questo si è tradotto in vini molto strutturati e di grande espressione aromatica.
TENUTA AMMIRAGLIA
Inaugurata nel 2011, Tenuta Ammiraglia rappresenta una Toscana più moderna e mediterranea, in un territorio di grande potenzialità per la produzione di vini di alta qualità, oltre che dalle indubbie bellezze naturali, affascinanti e incontaminate. Sita a Magliano in Toscana, nel cuore della Maremma, la cantina è stata disegnata dall’architetto Piero Sartogo e oggi rappresenta una realtà produttiva integrata perfettamente con l’ambiente circostante. Qui i vigneti dipingono suggestive geometrie sulle colline fino a lambire la vicina costa tirrenica. La quantità di sole e di luce raggiunge livelli altissimi, integrandosi con le brezze marine e creando condizioni particolarmente favorevoli. Per esaltare il carattere unico di questo territorio, è stato inoltre realizzato un lago che raccoglie le acque e permette di irrigare le vigne durante i mesi più siccitosi. La combinazione di questi fattori regala ai vini della Tenuta Ammiraglia un’eccezionale varietà e ricchezza di profumi, unici in Maremma.
Redazione Centrale TdG