Olio&vino, paesaggi e sapori della Dieta Mediterranea, con questo messaggio, il Vinitaly ha attratto nuovi turisti per il Salento.
Riscuotendo grande curiosità e interesse tra la stampa nazionale e internazionale il viaggio presentato in conferenza stampa su Olio&Vino, paesaggi e sapori della Dieta Mediterranea, un itinerario dove il verde viola dei vigneti si confonde con l’azzurro del mare, tra immense distese di uve nelle Terre del Negroamaro e uliveti secolari con tante tappe golose nelle aziende produttrici di olio extravergine di oliva e buon vino di Primitivo e Negroamaro. Ne hanno parlato in conferenza stampa il sindaco di Guagnano, nelle Terre del Negroamaro, Fernando Leone e gli imprenditori Rocco Caliandro (olio extravergine di oliva Tratturi reali, Villa Castelli), Nicola Pulpo (vini e spumanti Tenuta Marano), Marco Pagano (vini Cantina San Donaci), Luigi Seracca Guerrieri (vini Castello Monaci, Salice Salentino), Luigi Quarta (vini Emera Guagnano) e Giuseppe Maria Ricchiuto (erbe officinali, Specchiasol). Ad dare il benvenuto alla delegazione del Salento c’era il sindaco di Verona, Flavio Tosi, ormai innamorato del Salento, un pezzo d’Italia, che considera molto vicino al Veneto per l’operosità dei suoi abitanti. Alla conferenza hanno preso parte anche i presidenti delle Associazioni regionali di salentini e pugliesi, Diego De Carlo (Ass. Sogno Salentino Verona) e Donato Coluccia (Associazione regionale pugliesi Padova). La conferenza stampa e stata moderata dalla giornalista, Carmen Mancarella, direttore della rivista di turismo e cultura del Mediterraneo Spiagge. In sala erano presenti giornalisti provenienti da tutte le regioni d’Italia specializzati nell’enogastronomia e nel turismo: per i quotidiani: l’Arena di Verona, L’Adige di Trento e Il Centro di Ferrara; le tv: Class tv, A Cielo Aperto e Telenorba, per le riviste specializzate: Papageno, Il Sommelier e Civiltà del Bere, i siti erano rappresentati da: Affaritaliani.it, mondointasca.org, viaggiareweb.com, mondopressing.com, oliovinopeperoncino.it. Presenti anche i giornalisti esperti curatori delle Guide: Il Gambero Rosso e L’Espresso, dall’Inghilterra il giornalista del quotidiano The Daily Sentinel. “Siamo convinti che le Terre del Negroamaro, che rappresento, hanno un grande “appeal turistico”, ha detto il sindaco di Guagnano. “Si possono fare tante soste golose tra le cantine. Solo nel mio Comune ce ne sono 7, praticamente una ogni mille abitanti, per conoscere la storia degli imprenditori e dei grandi vini esportati in tutto il mondo, e condividere con i vignaioli la gioia della vendemmia. Si può andare al mare, distante appena 15 chilometri, godendo della bellezza rigenerante della natura. Il nostro fiore all’occhiello è il Premio Terre del Negroamaro, che viene attribuito ogni anno a prestigiose firme del mondo della cultura, del giornalismo e dello spettacolo. Una tappa fondamentale è la Cantina Castello Monaci della famiglia Seracca Guerrieri. Nel suo intervento Luigi Seracca Guerrieri, ha sottolineato: “Da ammirare non vi è solo la bellezza della bottaia scavata nella roccia e il Museo del Negroamaro, che fa parte della Cantina, ma anche il Castello aperto alle grandi cerimonie e ai ricevimenti. Ma non si può lasciare il Salento senza fare una passeggiata tra gli ulivi secolari. Quelli di Tratturi reali si trovano nel cuore del Salento, a Villa Castelli, tra Brindisi e Taranto: “Offriamo visite guidate nell’oleificio e tra gli uliveti”, spiega il titolare, Rocco Calandro. “Il nostro motto è la qualità, ottenuta non solo grazie alle tecniche di raccolta delle olive, direttamente dalla pianta, ma anche dalle più avanzate tecniche di molitura, che fanno degli oleifici di Villa Castelli un fiore all’occhiello dell’olivicoltura internazionale”. I giornalisti saranno invitati a vivere di persona le emozioni che il Salento regala soprattutto tra settembre e ottobre quando finisce la vendemmia, inizia la raccolta delle olive e si può ancora fare il bagno sulle morbide spiagge dall’azzurro mare.
Jimmy Pessina