
Dal 15 al 17 marzo a Cannes avrà luogo il principale forum internazionale del mercato e della proprietà immobiliare più esclusivo del mondo, il MIPIM. Termometro internazionale del mercato planetario degli affari del settore, al Palais des Festivals si incontreranno gli attori decisionali dell’immobiliare con il compito di stabilire relazioni, presentare nuovi progetti e creare le basi per una collaborazione futura proficua. In soli 4 giorni il Mipim fotografa un mercato della proprietà e delle costruzioni in continua evoluzione, malgrado i tempi difficili, permettendo ai delegati di avere una prospettiva unica sul mercato mondiali rendendoli consapevoli dei loro progetti e promuovendo le aziende ad un livello internazionale.
Quest’anno diventa più che mai importante guidare il cambiamento urbano, trasformare gli spazi in cui viviamo, lavoriamo e giochiamo per consentire a tutti un futuro più sostenibile e prospero.

Si stanno intensificando le crisi sociali e ambientali nelle nostre comunità ed è giusto sfidare i presupposti fondamentali e le tendenze. La pandemia di COVID-19 ci ha costretto a ripensare il modo in cui viviamo. Mentre il mondo si prepara a ricostruire in modo più forte e migliore, l’intero settore immobiliare deve guidare il cambiamento e tutti insieme e lavorare su valori essenziali come vivibilità, sostenibilità, resilienza e convenienza, per costruire la città più intelligente per domani.
Come ogni anno sono attesi gli interventi dei grandi pensatori, per questa edizione del MIPIM 2022, il programma delle conferenze si baserà su 6 diversi grandi temi: “Le città per i cittadini”, grande dibattito, “Abitare prima di tutto”, tornare all’essenzialità, “Il verde è il nuovo nero”, un nuovo grande affare,” La rivolta degli uffici”, la rinascita della Fenice, “Immobiliare, molto più di un bene”, un salto nel mercato finanziario, “Tecnologia immobiliare”, il futuro è adesso. Tutto verrà discusso al Grand Auditorium, tanti oratori e l’apertura è affidata all’ex Presidente della Repubblica François Hollande.

Il MIPIM Awards premia i migliori progetti immobiliari del pianeta, la giuria, presieduta quest’anno da François Trausch, Global CEO & CIO di Allianz Real Estate, ha esaminato centinaia di candidature e selezionato i migliori progetti in ciascuna delle 12 categorie del concorso, oltre ai consueti criteri, la giuria ha anche esaminato il progetto che meglio si adatta alle conseguenze della pandemia e sul modo in cui le persone vivono, lavorano, fanno acquisti e si divertono.

La giuria dei MIPIM Awards ha selezionato 46 finalisti che rappresentano i progetti più importanti del settore immobiliare nel mondo e celebrano l’innovazione rivoluzionaria, l’architettura, le qualità ambientali, l’integrazione e l’impatto sulla comunità nei settori Residenziale, Alberghiero, Sanità, Uffici, Rinnovazione Urbana, Logistica Industriale, Infrastrutture, Centri Commerciali e Turistici, Sport e altri.
I vincitori saranno annunciati alla cerimonia di premiazione del MIPIM giovedì 17 marzo 2022.
Il Progetto ”Casa di Langa” dell’Architetto GaS Studio con Parisotto Formenton Architetti

Casa di Langa punta su un servizio esclusivo, una vera esperienza del territorio e una rigorosa ecosostenibilità. Materiali autoctoni, colori locali e vernacolo regionale reinterpretati in chiave contemporanea contribuiscono a integrare perfettamente il progetto nel suo ambiente. Il design propone un approccio monocromatico in cui stucco, mattoni e legno condividono la stessa tonalità di rosso intenso e contrastano con le superfici orizzontali in molteplici trame di granito grigio locale. Circondato da 42 ettari di terreno (vigneti, noccioleti e bosco), offre 39 camere e suite, un centro benessere, palestra, piscina all’aperto, campo da bocce e una villa di campagna per eventi privati e ricevimenti a Cerretto Langhe (CN)
Il progetto italiano Campus H-Fattoria dell’Architetto ZAA Zanon Architetti Associati di Treviso è tra i più interessanti e si spera in un riconoscimento. Questa categoria premia gli edifici, le strutture e i luoghi in cui la cultura, le arti e lo sport vengono rappresentati, vissuti e messi in mostra, come musei, teatri, biblioteche, locali musicali, siti storici culturali e stadi, tutti volti a sostenere la qualità della vita di una città o un quartiere, creare una comunità vivace e un luogo attraente in cui vivere.

H-FARM CAMPUS si trova nel parco naturale del fiume Sile, che confina con la laguna di Venezia. Si estende su 51 ettari, di cui solo il 10% è costituito da strutture costruite. Questa crescita è in perfetta sinergia con l’attuale HQ e in totale armonia con la campagna circostante. L’ampliamento prevede 10 nuove strutture dedicate alla formazione, startup, biblioteca, uffici e sport per un totale di 30.000 mq. L’intervento è a impatto architettonico zero grazie al recupero di strutture abbandonate appartenenti ad una ex base militare. La restante area è dedicata a parco con 27 ettari aperti al pubblico.
Buona fortuna
Carlo Origlia