C’è un hotel a Venezia che più di ogni altro racchiude l’essenza storica della città e della repubblica marinara un tempo dominatrice del mondo.
Tendaggi damascati, tappezzerie in prezioso broccato e divani in seta frusciante o in pregiato velluto rosso, il colore dominante insieme all’oro, luminoso e opulento, con tonalità e sfumature che vanno dal carminio al vermiglio, dal bordeaux al porpora, dallo scarlatto al rosso Tiziano, tonde colonne in prezioso marmo, profumate spezie esotiche custodite in grandi vasi di vetro, tavolini orientali arricchiti da composizioni di candide conchiglie e ritorti coralli, gueridon Art Decò e lacche cinesi, antichi avori e preziose stoffe cangianti e guizzanti di luce, antiquariato di pregio e fascinose collezioni, atmosfere d’antan tra il misterioso e il magico, intrise di storia e dei grandissimi personaggi che hanno abitato, vissuto, respirato questi ambienti (l’edificio risale al ‘500): Antonio Vivaldi, Sigmund Freud, Marcel Proust, Thomas Mann…e, più recentemente, re e regine, imprenditori facoltosi, VIP, grandi artisti, registi, attori, star.
A pochi passi da Piazza San Marco, con una vista che lascia senza fiato spaziando su tutto il Bacino di San Marco, di fronte alla meravigliosa Isola di San Giorgio Maggiore con la maestosa Basilica del Palladio, questo affascinante 5 stelle di proprietà della famiglia Beggiato, che lo acquistò nel 1968 intervenendo con un lungo e costoso restauro, è custode di una delle più ricche collezioni private di antiquariato, oltre 2.000 pezzi esposti nei corridoi dei vari piani e, con grande gusto, in ognuna delle 67 camere che lo compongono.
E tra le collezioni si trovano anche pezzi pregiati e curiosi come borsette “fin de siècle” in tessuti raffinati o perline di vetro, ventagli, specchi da toeletta, portabiglietti da visita dell’800 in avorio, argento o smalti, fermalibri, cavatappi di ogni forma e materiale, bizzarri schiaccianoci e la più vasta collezione italiana di crocifissi, alcuni molto preziosi.
Il Metropole è tutto questo…e altro ancora! L’atmosfera è incredibile, lo charme è palpabile, inebria e avvolge in una romantica e ammaliante carezza ovunque si volga lo sguardo, preziosi specchi, dorate consolles, raffinati mobili, antiche appliques, delicati capolavori in vetro di Murano, diafani cristalli, quadri pregiati, bianche candele ovunque, lumiére parfumèe, morbidi cuscini, agio, lusso, esclusività!
Scoprire il Metropole è come corteggiare una bella donna…e, come una bella donna, il Metropole ama farsi corteggiare!
Ci vuole tempo, garbo, educazione, rispetto e a poco a poco si svela ma mai del tutto, lo devi osservare da più parti, quasi spiarlo in silenzio per carpirne alcune recondite sfaccettature, lo devi scrutare in diversi momenti della giornata, con le prime luci del mattino o nella penombra crepuscolare o, ancora, con la fioca illuminazione notturna e ogni volta si concede un po’ di più, facendoti battere forte il cuore, giocando con te fino a che te ne innamori, perdutamente.
Il Metropole è una nobile dama, ma non si toglierà mai completamente la maschera…il Metropole è Venezia!
Paolo Alciati