Se un calice di vino sprigiona tutti i profumi di un territorio, ecco al VINITALY di Verona 2017 il Comune di Guagnano, la Città del Vino che vanta nel Salento la maggiore concentrazione di Cantine: 7 su appena 6 mila abitanti! Grande successo al Vinitaly di Verona del Comune di Guagnano, che, con il suo sindaco, Fernando Leone, ha presentato a giornalisti nazionali e internazionali, presenti alla grande fiera internazionale del vino tutto il fascino del suo territorio in una conferenza stampa alla quale hanno partecipato anche il presidente dell’Associazione regionale Sogno Salentino, Diego De Carlo e il presidente di Fonicap, Antonio Santo di origini salentine, organizzata da Carmen Mancarella, direttrice responsabile della rivista di turismo e cultura del Mediterraneo Spiagge. Quando il vino diventa un viaggio, tra vigneti in fiore e paesaggi e cultura della Dieta Mediterranea: “Il nostro obiettivo”, spiega il sindaco Fernando Leone, “è di incrementare nel nostro territorio, il turismo del vino, che, secondo i dati diffusi dall’Associazione Città del Vino, vanta 6 milioni di enoturisti l’anno. Immaginiamo le nostre cantine non solo dedite alla produzione dei grandi vini, ormai esportati in tutto il mondo, ma anche all’accoglienza degli ospiti che amano scoprire i vini e i suoi territori”. Sette grandi cantine di Guagnano esportano il Salento, in tutto il mondo conquistando di anno in anno risultati sempre più apprezzabili: Cantele, Taurino Vini, Leuci, Cantina sociale Enotria, Moros, Feudi di Guagnano e Tenuta Marano. “Le immense distese di vigneti di Guagnano si perdono a vista d’occhio nell’azzurro dei due mari e nei calici di vino si sente tutta la brezza marina e il profumo della nostra terra”, spiega il sindaco “Per questo il nostro viaggio fa tappa anche nelle località marinare come Porto Cesareo e Marine di Melendugno e vede protagoniste le grandi feste di tradizione che arricchiscono il nostro territorio in questo perido”. Il viaggio è stato progettato dal Comune di Guagnano e da Carmen Mancarella, direttrice di Spiagge (www.mediterraneantourism.it) grazie al Programma operativo regionale FESR-FSE 2014-2020 “Attrattori culturali, naturali e turismo” Asse VI – Tutela dell’Ambiente e promozione delle risorse naturali e culturali – Azione 6.8 Interventi per il riposizionamento competitivo delle destinazioni turistiche – Programma di promozione turistica nei mercati intermediati. Saranno invitati giornalisti e opinion leader a metà maggio. Dopo un giro per le cantine di Guagnano e la visita del Museo delle Terre del Negroamaro nel centro storico, tappa nella vicina Leverano sia per apprezzare la bellezza del centro storico all’ombra della torre di Federico II sia per visitare il grande mercato florovivaistico della città, uno dei tredici mercati più importanti d’Italia. Non può mancare il placido mare di Porto Cesareo con una gita in barca alla scoperta dell’Area marina protetta e le spiagge dorate. E per celebrare il Salento dei Due Mari sosta anche sulle sponde dell’Adriatico, a Roca Vecchia, dove per tutto maggio gli abitanti dei comuni limitrofi: Borgagne, Melendugno, Calimera e Vernole celebrano di sabato in sabato il rito del ritorno alle loro antiche città da cui vennero cacciati dopo l’invasione dei Turchi a Otranto. L’occasione è il pellegrinaggio (a piedi) verso il santuario della Madonna di Roca. L’obiettivo è di fare in modo che i giornalisti raccontino le storie e il carattere racchiusi in un calice di vino nelle Terre del Negroamaro.
Jimmy Pessina