Cantine da visitare: una scultura in marmo di Carrara di 7 metri inno alla vite, alla vita e all’amicizia.
L’artista statunitense Beverly Pepper ha realizzato per la famiglia Lungarotti, a cui è legato da una lunga amicizia, una imponente scultura in marmo di Carrara di circa sette metri che simboleggia la dualità della vite.
La cantina umbra, ha ora un motivo in più per essere visitata, oltre ai famosi e apprezzati vini e ai suoi importanti Museo del Vino (Muvit) e Museo dell’Olivo e dell’Olio.
Cultura e ospitalità sono da sempre aspetti fondamentali per il Gruppo Lungaratti.
Vino, ricerca e innovazione in vigna e in cantina, sostenibilità completano la rete di valori e di attività perseguite nel rispetto del territorio, della salvaguardia del paesaggio rurale e del risparmio energetico.
La Triple Twist
La nuova struttura che svetta alle porte dell’azienda di Torgiano (non molto distante da Perugia) e inaugurata il 24 maggio 2019 si chiama Triple Twist.
Si tratta di una colonna scolpita che svetta verso il cielo in una triplice torsione a spirale a simboleggiare la vite, protesa verso l’alto e nel contempo radicata nella terra.
Tre volumi si avvolgono armoniosamente l’uno intorno all’altro, spingendo l’osservatore a muoversi intorno all’installazione.
Il numero 3 non è causale, infatti la cantina Lungarotti è guidata da tre donne: le sorelle Chiara e Teresa e la madre Maria Grazia.
“La Triple Twist rappresenta la vite, la vita e l’amicizia – ha detto Beverly Pepper durante la vernice -. Per la realizzazione ho scelto il marmo bianco di Carrara, per la sua grande forza, intensità espressiva e durevolezza. Ho voluto sottolineare attraverso questo materiale un’amicizia – quella con la famiglia Lungarotti – che si rinnova nel tempo”.
“La famiglia Lungarotti da sempre, ha dato una grande importanza allo stretto legame tra la cultura e il vino.” – afferma Chiara Lungarotti, amministratore delegato del Gruppo -. “Lungarotti esporta in quasi 50 Paesi, il Torgiano e i vini umbri sono famosi in tutto il mondo in gran parte, grazie a questo brand. La Triple Twist è un modo per rinnovare il nostro impegno per far conoscere il territorio. L’opera volutamente è stata collocata in un’area aperta al pubblico, in modo che tutti possano vederla, dai cittadini ai turisti in visita a Torgiano.”
L’Umbria di Beverly Pepper
Un documentario di 52 minuti, presentato alla Biennale di Venezia, mostra tutte le opere dell’artista in Umbria, evidenziando il legame delle installazioni con il territorio che le accoglie. Tra queste naturalmente figura la Triple Twist.
La scultrice, nata a Brooklyn nel 1922, ha una carriera lunga più di 50 anni. Ha lavorato con artisti del calibro di Alexander Calder e David Smith, esponendo le sue opere nelle mostre e nei musei di tutto il mondo, tra cui l’Albright-Knox Art Gallery di Buffalo, il Brooklyn Museum, e il Museo di Arte di San Francisco (Stati Uniti) e il Museo dell’Ara Pacis a Roma, oltre a realizzare opere pubbliche in America, Europa e Asia.
Dal 1970 vive a Todi in provincia di Perugia e lavora tra New York e l’Italia.
Da sempre è innamorata dell’Umbria e dell’Italia centrale e tra le sue opere figura anche l’Amphisculpture, un anfiteatro di circa 3mila metri quadrati, realizzato per la città dell’Aquila dopo il terribile terremoto.
Paolo Alciati
Fonte Ufficio Stampa
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