Domenica 6 ottobre scopri 100 piccole eccellenze dell’entroterra italiano.
“Caccia ai Tesori Arancioni” è la più grande caccia al tesoro per conoscere borghi dai mille tesori, storie, persone, monumenti e piccole curiosità custodite nei luoghi meno noti d’Italia.
Ciascuno dei 100 comuni coinvolti offrirà quindi un percorso unico, che saprà fare emergere la più profonda e autentica identità del luogo e le sue eccellenze.
Ogni località offrirà un percorso in 6 tappe che, attraverso vari indizi, condurrà i partecipanti alla scoperta non solo di luoghi ma anche di persone, tradizioni e sapori locali.
Le opzioni sono molteplici:
- In vari Comuni il percorso si articolerà tra botteghe e negozi storici, come a Valfornace (MC)
- Altri borghi come Ala (TN) e a Galtellì (NU) saranno animate da figuranti in costumi tradizionali.
- Non mancheranno percorsi sulle tracce di personaggi storici che hanno dato i natali al borgo, come a Busseto (PR).
- A Bellano (LC) i visitatori potranno rilassarsi leggendo, tra natura e cultura.
- Tappe enogastronomiche ed eventi collaterali con i prodotti locali rallegreranno comuni come Soave (VR) ed Agliè (TO).
Ovviamente, come ogni caccia al tesoro che si rispetti, un premio aspetterà tutti i partecipanti al termine del percorso, ma cosa si vince veramente?
Mai come in questo caso è il viaggio il vero tesoro da raccogliere, più che la meta finale.
La caccia al tesoro, o meglio ai tesori, è gratuita e aperta a tutti i curiosi che abbiano voglia di mettersi in gioco con la propria squadra e di vincere un premio, indovinando tutti gli indizi. Per partecipare basta scegliere il borgo e iscriversi fino a domenica 6 ottobre sul sito tesori.bandierearancioni.it. I posti sono limitati.
La Caccia ai Tesori Arancioni è realizzata in collaborazione con Best Western Hotels & Resorts.
Bandiera Arancione del Touring Club Italiano
Sono 241 (su oltre 2900 candidate) le piccole località dell’entroterra che, ad oggi, hanno ricevuto il riconoscimento di Bandiera Arancione del Touring Club Italiano: marchio di qualità turistico – ambientale assegnato ai borghi eccellenti dell’entroterra con meno di 15 mila abitanti, che soddisfano più di 250 rigorosi criteri di valutazione.
Sono luoghi autentici dove arte, natura, buona cucina, sostenibilità e accoglienza sono espressione della cultura più autentica del territorio.
L’assegnazione della Bandiera Arancione porta poi benefici reali e tangibili (+ 45% arrivi e +83% di strutture ricettive in media, dall’anno di assegnazione) e supporta un vero e proprio “circolo virtuoso”: i dati raccolti restituiscono un quadro estremamente positivo, in molti casi in controtendenza rispetto al resto del Paese.
La valorizzazione è il miglior modo di tutelare un luogo quando porta beneficio sia ai cittadini sia ai visitatori, e permette lo sviluppo di una sana economia locale e una opportunità di presidio territoriale, funziona come contrasto al dissesto e all’abbandono, e favorisce l’occupazione e la rivitalizzazione di questi borghi.
Paolo Alciati
Fonte Ufficio Stampa
Credit Photo Ufficio Stampa