La cucina marchigiana sul palco del Teatro La Fenice di Senigallia: 10 grandi cuochi marchigiani per 30 ricette.
Grande successo di pubblico per la seconda edizione del Meet in Cucina Marche sul palco del Teatro La Fenice di Senigallia.
10 cuochi relatori hanno decantato le virtù dei prodotti tipici Dop, Igp e Presìdi Slow Food delle Marche realizzando complessivamente 30 ricette, la maggior parte delle quali ancora inedite.
I cuochi marchigiani sul palco di Senigallia
- Alessandro Rapisarda del ristorante Casa Rapisarda di Numana ha presentato il suo Mytilus Galloprovincialis e ha inoltre reinterpretato i Vincisgrassi, storico primo piatto della tradizione marchigiana, codificato già nel 1779 dal cuoco maceratese Antonio Nebbia
- L’energico Daniele Citeroni dell’Osteria Ophis di Offida ha proposto il pollo “ngip, ngiap” e la rivisitazione del funghetto offidano
- Mauro Uliassi del ristorante Uliassi di Senigallia ha parlato del cuoco al servizio del gusto presentando i cinque dei piatti del suo nuovo progetto Lab2018, tra i quali il lardo di polpo e la corona del rombo arrostita al finocchio.
- Serena D’Alesio del Relais Marchese del Grillo ha raccontato il territorio di Fabriano usando ingredienti come trota e il coniglio.
- Nikita Sergeev del ristorante L’Arcade di Porto San Giorgio ha proposto un piatto con la trota di Visso e le lenticchie di Castelluccio.
- Stefano Ciotti del ristorante Nostrano di Pesaro ha cucinato fegato, fegati, anice verde di castigliano e salame di fichi.
- Errico Recanati del ristorante Andreina di Loreto ha stupito il pubblico con braci, mitili e frattaglie.
- Enrico Mazzaroni del Tiglio in Vita che ha ricordato il suo trasferimento “forzato” da Montemonaco a Porto Recanati dopo il terremoto ha reinterpretato con alcune ricette l’agnello e il formaggio, realizzato sul palco dall’anziana zia Gina con un vecchio caldaio.
- Aurelio Damiani del Damiani & Rossi di Porto San Giorgio ha riportato il pubblico ai sapori autentici tra maccheroncini di Campofilone, cicale di mare e cipolla piatta di Pedaso.
- La chiusura della seconda edizione di Meet in Cucina Marche è stata affidata alla sorprendente jam session di Moreno Cedroni, Madonnina del Pescatore a Senigallia.
Gli allievi e i docenti dell’Istituto professionale “Panzini” di Senigallia e degli istituti alberghieri delle Marche hanno collaborato nella gestione di alcuni servizi di accoglienza, di sala e di cucina.
Enti e aziende come Electrolux, Acqua Panna S. Pellegrino, Accademia Luigi Bormioli, TTT Tableware, Skalo Horeca, Velenosi Vini, Azienda Agricola F.lli Bucci, Il Pollenza, Tiriboco, DAM (Distributori Automatici Marche), Confcommercio Marche Centrali, Unione Regionale Cuochi Marche, Capità, Orlandi Passion Caffè, caseifico di Trionfi Honorati Piandelmedico hanno illustrato i loro prodotti nel foyer del teatro durante la manifestazione.
Meet in Cucina Marche qualche info in più sul format
Meet in Cucina è un format congressuale di cucina regionale ideato dal giornalista Massimo Di Cintio, sviluppato dall’agenzia Virgolacom e organizzato dall’associazione culturale per la promozione del territorio Regionevolmente, con il patrocinio della Federazione italiana Cuochi.
“Sono convinto che nelle Marche ci sia un gran fermento enogastronomico, così come sono stato convinto sin dall’inizio che la seconda edizione di Meet in Cucina Marche sarebbe stata un successo – ha spiegato Massimo Di Cintio. Creare dialogo tra i cuochi e vivere insieme un momento di incontro come questo fa sì che ci sia uno scambio di idee, di esperienze, di informazioni tanto nella conoscenza e nella valorizzazione dei prodotti quanto nell’utilizzo di tecniche di preparazione e di cottura. Così cresce la qualità dell’offerta gastronomica con beneficio per tutta la filiera che va dal mondo della produzione alla valorizzazione anche in chiave turistica dei singoli territori”.
L’evento è stato organizzato dall’Associazione Culturale Regionevolmente e dell’Unione Regionale Cuochi Marche aderente alla Federazione Nazionale Italiana Cuochi, col il supporto della Regione Marche – Assessorato Agricoltura e della Camera di Commercio di Ancona e il patrocinio del Comune di Sengallia, della Confcommercio Marche Centrali, di Slow Food Marche.
Durante l’evento sono intervenuti l’ideatore del format, Massimo Di Cintio, il presidente dell’Unione Regionale Cuochi Marche Luca Santini, il Sindaco di Senigallia Maurizio Mangialardi e il Direttore della Confcommercio Marche Centrali e il vicepresidente della Camera di Commercio di Ancona Massimiliano Polacco.
Anna Casini, vice presidente della Regione Marche e assessore all’Agricoltura commenta: “La seconda edizione di Meet in Cucina Marche ha visto crescere da un lato la partecipazione degli operatori, dall’altro l’impegno da parte dei cuochi relatori ad approfondire, anche in chiave contemporanea, l’utilizzo in cucina dei prodotti tipici marchigiani, dalla mela rosa al tartufo, dagli oli Igp Marche all’anice verde, dalla patata dei Sibillini al mosciolo, dalla cicerchia alla sapa, esaltandone il loro valore organolettico insieme agli aspetti nutrizionali”.
L’evento è stato realizzato anche grazie alla collaborazione di aziende del settore come Electrolux e Spirito contadino (sponsor principale), Skalo Horeca, Pentole Agnelli, Acqua Panna S. Pellegrino, Bragard, Accademia Luigi Bormioli, TTT Tableware.
Meet in Cucina Marche 2018
Senigallia – Teatro la Fenice
#meetincucina
Paolo Alciati
Fonte Ufficio Stampa
Credit Photo Ufficio Stampa