Un Natale in America. No, non si tratta dell’ennesimo Cinepanettone, ma di quello che sta vivendo l’ampissimo mercato di Eataly grazie anche al supporto di Eataly Net, l’azienda complementare online, guidata dal giovane Franco Denari. Ed è proprio con il talento del web, raggiunto a New York, che Turismo del Gusto ha fatto quattro chiacchiere per cercare di capire come sarà il Natale del negozio italiano più conosciuto nel mondo.
Salve Franco, l’ultima volta che ci siamo sentiti era estate ed eri a Torino. Oggi è quasi Natale e sei da varie settimane nella Grande Mela. Perché?
“Eataly Net si sta concentrando in questo momento sul mercato americano, dove le potenzialità di crescita sono molto elevate. L’e-commerce in Usa è già “live” da diverso tempo, il mercato online è infatti più maturo rispetto all’Italia”
Cosa state preparando per le prossime festività. Come sarà il Natale on line?
“Quest’anno è il terzo Natale dello Store Online di Eataly. Dopo l’elevatissima domanda degli anni passati, quest’anno abbiamo ampliato l’offerta per tutto ciò che riguarda i regali di Natale e le confezioni speciali da regalare e abbiamo ideato anche altri servizi a disposizione dell’utente, ad esempio il biglietto di Natale personalizzato, le nuove scatole regalo, ecc.”
Nell’ultima intervista abbiamo parlato degli ottimi risultati dell’e-commerce, questi mesi sono in crescita?
“Assolutamente sì. Dall’estate ad oggi stiamo crescendo mese su mese con tasso di crescita davvero interessante”
Quali mercati rispondono meglio e quali stai cercando di coltivare?
“L’Italia risponde bene ma sicuramente all’estero c’è tanto potenziale di crescita. I nuovi mercati su cui punteremo (oltre a potenziare Italia e Usa) sono Europa e Turchia”
Progetti e innovazioni alle quali starai (certamente) pensando per agevolare il commercio on line?
“A Milano stiamo facendo un esperimento, un test che permette ai clienti di scegliere i pacchi di Natale in negozio a Eataly Smeraldo e organizzare la spedizione direttamente dal punto vendita, ma abbiamo appena lanciato anche servizi accessori come la consegna su appuntamento e la consegna al piano per i nostri clienti più esigenti”
Eataly Net e Eataly, un mercato tira l’altro?
“Sicuramente la possibilità di avere dei negozi fisici a supporto dell’online ci aiuta molto, ma le due realtà non sono sempre legate. Ad esempio, Germania e Inghilterra saranno i primi paesi dove arriveremo con l’online prima che con i negozi fisici”
Come sarà il 2015?
“Per l’inizio dell’anno prossimo punteremo molto all’espansione sui mercati esteri già citati e a inizio 2015 saremo pronti per lanciare i primi esperimenti con il fresco online. In cantiere c’è anche un nuovo progetto, gli orti di Eataly”
Chiara Serafino