Dopo la Spagna e il sapore dei piatti e della fiesta della Madonna del Pilar, è la volta di un altro territorio tutto da esplorare: nello spazio creativo di Cookin’ Factory saluteremo i primi freddi con Cookin’ Danske, una serata che ci trasporterà in Danimarca.
Il 10 novembre in Danimarca è una sera speciale, di festa in famiglia e con gli amici: è Mortensaften, la vigilia di San Martino. Quale data migliore per celebrare la cucina e l’atmosfera calda e avvolgente di una serata danese e per assaporare, tra gli altri piatti, la tradizionale Gammeldags Andesteg, rivisitata secondo l’estro della vulcanica Claudia Fraschini?
Sarete accolti da erbe aromatiche e spezie, patate e salmone, aringhe e smØrrebrØd, da dolci profumati di cannella eburro salato e dal piatto forte della tradizione danese, l’anatra arrosto. Una prelibatezza voluta proprio da San Martino, per celebrare la sua elezione a Vescovo alla fine del 300, una piccola vendetta del Santo su un branco di oche indiscrete, una storia che potrete conoscere durante The Danish Experience…
Per una sera avrete dunque l’opportunità di essere trasportati in una casa danese, circondati dal calore dello stile di vita nordico, dalla luce delle candele che illuminerà Cookin’ Factory e che si mescola agli aromi che provengono dalla cucina, per vivere una festa e carpire qualche piccolo segreto capace di rendere la nostra vita un poco più “hyggelige”…
Ma cos’è l’hygge? Si potrebbe dire che è uno stato mentale: è quello che rende la Danimarca un Paese in cui è bello vivere per l’accoglienza e il senso dell’ospitalità. È il piacere di creare ambienti e situazioni confortevoli per sé e per gli amici, che rendano le occasioni per stare insieme un piacere avvolgente come l’abbraccio di una morbida coperta di lana.
Una sensazione che avremo la possibilità di sperimentare, senza spostarci da Torino, venerdì 10 novembre a partire dalle 19:30 a Cookin’ Factory, con The Danish Experience – Mortensaften.
Per imparare come far entrare un po’ di hygge nella nostra vita e provare la sensazione di accoglienza e calore di una serata di festa in vero stile danese, è necessaria la prenotazione online, collegandosi al sito www.cookinfactory.com/it/programmazione.
12 mesi, 12 Paesi, 12 cucine… e il Cookin’ Tour di Claudia Fraschini, chef e anima di Cookin’ Factory, prosegue…
Il costo di The Danish Experience è di € 25 in caso di pagamento online e di € 30 se si desidera pagare in loco.
Cookin’ Factory
Ci sono passioni che ti cambiano la vita. Per Claudia Fraschini la cucina è una di quelle. Amore a prima vista, lunghi anni di lavoro e studio. Anni anche di insegnamento, di organizzazione di eventi, di catering e di scuola. Alla fine però tutta questa grande palestra, tutte queste esperienze da qualche parte dovevano trovare spazio. E lo hanno trovato.
Si chiama Cookin’ Factory ed è il luogo all’interno del quale ogni cosa trova il suo senso intorno al cibo e alla cucina. Dimenticatevi la classica scuola o la super location per eventi. Questo luogo vi affascinerà perché è un luogo fatto da persone per le persone e l’anima è Claudia, esperta e conoscitrice del mondo della cucina a 360°. Lei è una vera food lover, una che la cucina ce l’ha nel sangue e nel dna.
Tutto a Cookin’ Factory rispecchia e rispetta questo amore: la scelta del luogo, la sua totale ristrutturazione, la grande cucina a vista e la luce che è ciò che fa di uno spazio qualsiasi un luogo magico. Chiunque entri nella Factory rimane colpito: la dimensione degli spazi a misura di tutti, anche di chi è portatore di handicap e non vuole rinunciare al piacere di mettersi alla prova e ai fornelli e tutti gli accorgimenti architettonici ed edili che lo rendono davvero un unicum.
Il Progetto architettonico di Cookin’ Factory nasce da un edificio che era una vecchia tipografia. L’ambizione, rispetto al Laboratorio per corsi di cucina amatoriale, è di realizzare uno spazio per la vita che sia davvero accessibile a tutti e senza barriere architettoniche; simile ad una casa, al nostro fianco lungo l’evoluzione cui il corpo e la mente vanno incontro negli anni, poiché la preparazione e consumazione del pasto gioca un ruolo di fondamentale arricchimento della qualità della nostra vita, sia sul piano affettivo sia su quello relazionale, perché “mangiare è un piacere ma è anche un atto sociale”.
Per questo è stato realizzato un rapporto tra esterno ed interno dell’edificio “sfumato”: lo spazio interno è un “continuum” dell’esterno perché usufruisce anche di arredo mobile. Tutta la struttura è stata pensata per essere eco compatibile e a basso impatto ambientale sia dal punto di vista energetico, sia per quanto riguarda l’isolamento acustico e, fatto non trascurabile in un ambiente di cucina, per il controllo degli odori come il pavimento della sala in gres ceramico fine porcellanato, un materiale ecoattivo, antinquinante e battericida.
È il luogo che ospiterà sempre momenti diversi di condivisione: dal corso di cucina tematico (dimenticatevi le dispense perché quell
a di Claudia è una cucina osmotica, si apprende facendo e non si dimentica più!), al laboratorio dedicato ad un particolare cibo o argomento, dall’evento con ospiti a sorpresa – cinema, libri, musica, chef, artisti, fotografi…. – al team building per aziende, da eventi privati a cene a tema…
Alla fotografia sarà dedicato un ampio spazio perché se la cucina è la passione che dura da una vita, la fotografia è il coup de foudre che ha rivoluzionato il modo di vedere di Claudia Fraschini e di presentare anche il cibo e il modo di cucinarlo.
Cookin’ Factory offre esperienze indimenticabili, incentrate sui sensi e sul cibo, a chiunque voglia farsi sorprendere dal cibo e dalle sue mille declinazioni: le cooking experiences, i corsi di food styling e di food photography, le serate di degustazione a tema e gli incontri con lo chef, fino ai corsi di cucina dedicati ai più piccoli…
La materia prima di Cooking Factory: Claudia Fraschini, l’artista del gusto
È nata il 22 luglio 1966 e ha una musa che ha guidato la sua ispirazione infinita: una bisnonna indimenticabile, gran cuoca per necessità. Accanto a lei, il Signor Latte, il garzone dell’emporio che consegnava tutte le mattine cesti di vimini traboccanti di latte appena munto, verdure appena colte, formaggi che profumavano di stalla e carni succose pronte a diventare indimenticabili arrosti o bistecche panate. L’arte della trasformazione e la poesia dell’accoglienza le sono entrati sotto pelle allora, con quei gesti e quei profumi rassicuranti e unici!
Matura un’esperienza a 360° nel mondo della ristorazione: dall’amministrazione alla pianificazione e gestione degli eventi grandi o piccoli, privati o aziendali, passando per le cucine e il magazzino. Dopo 7 anni di matrimoni, cocktail e banchetti la prima svolta, la docenza nelle sue materie: tecniche di ristorazione, sala bar e cucina presso i centri di formazione CNOS e CIOFS di Torino; poi consulenze e le cooking-experience da Decarlo (TO) per 10 anni. Intanto segue corsi di teatro, di cucina, ikebana; corsi e workshop di fotografia amatoriale che la porteranno a vincere il contest fotografico di Paratissima 2012, con un progetto fotografico esposto nel 2013: “Wonderfish”.
A fine 2014 subentra nella conduzione di una trasmissione televisiva “Vero in cucina” sul canale Vero TV. La sua passione per la fotografia l’ha portata a realizzare un progetto dal titolo “Senses in a frame”, un gioco per i sensi: assaggiare, toccare, annusare, sentire alla cieca, in modo da poter chiudere in un ritratto le reali reazioni sul volto degli ospiti, inseriti in una cornice telata con solo lo spazio per la testa. Nel novembre 2013 rimette tutto in discussione, ha bisogno di spazio… 500 mq possono bastare per contenere Claudia Fraschini e la sua Cookin’ Factory: uno spazio creativo dove mescola sapientemente creatività, arte e cucina per dar vita a nuove idee e progetti! A novembre 2015 partecipa a Paratissima con un progetto di Food Experience legato a “Senses in a frame”.
“Cucinare suppone una testa leggera, uno spirito generoso e un cuore largo”. (Paul Gauguin)
COOKIN’ FACTORY
Via Savonarola 2/M
Tel. 011 5683242
Cell.392 8393090
Facebook: Claudia FraschiniCookinFactory
Twitter: @CookinFactory
Instagram: CookinFactory
Paolo Alciati
Fonte: Uff. Stampa