L’estate si colora di gusto al ristorante La Credenza di San Maurizio Canavese, con una serie di iniziative a chi vuole vivere la cena come una vacanza, senza allontanarsi troppo da casa.A parte il piacere di un pranzo o una cena tutte le sere (tranne martedì e mercoledì) nella splendida atmosfera creata dall’anima del locale, Giovanni Grasso e Igor Macchia, il locale propone il 10 agosto il consueto appuntamento con la “Cena delle stelle” dedicata al fenomeno astrologico della notte di San Lorenzo.
E allora tutti con gli occhi all’insù, tra un calice di buon vino e un menù da “cucina stellare” per un momento fuori dal tempo di puro relax e di piacere per il palato.

Sapore di terra e di mare: entrambi li ritroverete nei piatti proposti dagli chef del Ristorante in versioni rivisitate e creative dove frutti, verdure ed erbe dell’orto e spontanee convivono in armonia.
Ecco il menù, il prezzo è di 70 euro vini esclusi:
Battuta di vitello, e olio di sesamo

Gambero fritto avvolto con pasta kataify
Rotolo croccante con salame
Capesante marinate al limone, salsa al miele
Calamaro, cozze, gamberi rossi, salsa allo zenzero e menta
Quaglia cotta a bassa temperatura, mele verdi e rucola
Risotto ai peperoni rossi e acciughe, salsa al prezzemolo
Agnolotti del plin, salame di turgia, patate e ortiche

Primo taglio di marco martini, purè affumicato, foie gras e ciliegie
Gelatina all’arancia e anice, sedano, granita al limoncello
Semifreddo alla nocciola, mele e uvetta
Piccola pasticceria
Un’occasione per trascorrere questa notte di mezza estate davvero in maniera particolare e con classe.
Il locale e il suo arredamento rispecchiano in pieno i valori de La Credenza.
Il ristorante è cresciuto pian piano, come una casa, attorno a quelle quattro mura, senza mai dimenticare da dove si è partiti.La sala piccola, elegante e moderna nei suoi dettagli firmati dallo scultore Elio Garis, la sala principale, quella dei primi anni, e il giardino, una pennellata di verde attraverso le grandi vetrate, dove sorseggiare un calice di vino aspettando la cena.
Chiara Serafino
