Il vitello è un ingrediente fondamentale per la cucina tradizionale lombarda, e soprattutto per quella milanese, basti pensare alla cotoletta o all’ossobuco. Quindi non è un caso se proprio a Milano il 10 novembre si terrà il Vealday, una iniziativa promossa dal blog Sfizioso e dal Gourmet Social Club capace di coinvolgere 20 ristoranti che hanno accettato la sfida di inserire nel menu un piatto ad hoc per l’occasione, preparato ovviamente con la carne di vitello.
Ma la serata del 10 novembre sarà innanzitutto dedicata alla cucina milanese interpretata con estro dai maestri della cucina meneghina.
Ad esempio, da Alfredo Since 1984 si potrà gustare l’orecchia di elefante, cioè la classica cotoletta alla milanese, alla Trattoria Madonnina verrà impiattato l’ossobuco con il risotto giallo, mentre dal ristorante «stellato» Sadler, spazio all’innovazione con filetto di vitello arrosto cotto a bassa temperatura, croquette di champignon con palle di acciuga e sfera di salsa tonnata. Da Ratanà in Via De Castillia, lo chef ripropone un magnifico Vitello tonnato con capperi di Salina, insieme ad un cartoccio di Mondeghili, che nel 2008 ha ottenuto con delibera del Comune di Milano la De.Co. (Denominazione Comunale), la grande battaglia condotta da Gino Veronelli in difesa della tradizione. Questi i locali che hanno aderito all’iniziativa: Alfredo Since 1964; Anadima; Chic’n Quick; Corsia del Giardino; Esco; Evo; Il Brunello; Il Chiostro di Andrea; Il Liberty; Nordic Grill; Ratanà; Sadler; T. Bistrot by Vezzoli; T’A Milano; Tano passami l’ Olio; Testina; Trattoria del Nuovo Macello; Trattoria Ferrelli; Trattoria Madonnina; Trattoria Trombetta.
Va ricordato che i locali che parteciperanno al Vealday fanno parte del Gourmet Social Club di Milano, una realtà a cui hanno aderito fino ad oggi 45 fra le migliori attività di ristorazione presenti a Milano.