La famiglia DARTIGALONGUE produce Armagnac artigianali dal 1838 a Nogaro, nel Bas Armagnac (prima regione della denominazione Armagnac
Una produzione secolare, che al suo interno vede la presenza di un museo di famiglia ospitante una collezione unica di vecchie annate, tra cui la più antica della denominazione Armagnac: la vendemmia del 1848.
La produzione si concentra con le acqueviti dei vitigni Baco 22A, Ugni Blanc e Folle – Blanche, selezionate dal rinomato terroir di Bas Armagnac, ricco di suoli sabbiosi-limosi. La distillazione, effettuata in alambicchi continui ha come obiettivo quello di preservare il più possibile gli aromi primari. L’acquavite vengono conservate in botti di rovere da 400 litri a grana grossa, realizzate da bottai locali: Gilles Bartholomo e Tonnellerie de l’Adour; l’evoluzione vera e propria dell’Armagnac avviene dopo 12 mesi di invecchiamento in botti nuove di Guascone ad alta tostatura. Ma come per tutti i distillati è il tempo a concretizzare il gusto, per l’Armagnac l’affinamento avviene in due tipi di ambienti: cantine asciutte, che armonizzano l’ardore delle giovani acquaviti, e cantine umide, che conferiscono rotondità e finezza. Un invecchiamento speciale che caratterizza lo stile Dartigalongue fatto di freschezza e delicatezza.
DARTIGALONGUE: Bas Armagnac prodotti al 100% con materie prime locali
Gli assemblaggi, realizzati da Ghislain Laffargue, Cellar Master dal 1990, e Benoit Hillion, Direttore (nipote di Françoise Dartigalongue) nascono da un processo produttivo che prende l’impiego esclusivo di materie prime locali, dalle botti di quercia della Guascogna agli astucci, scatole di cartone e legno del Gers, alle capsule delle Landes, e le etichette dell’Aquitania.
I punti chiave?
- I terroir del Bas-Armagnac, contraddistinti da suoli sabbioso – limoso, apportano finezza ed eleganza a cavallo di Gers e le Lande;
- i vitigni impiegati: il Baco 22A dona lunghezza in bocca, struttura e sensazioni vellutate; l’Ugni Blanc apporta note fruttate (pera, mela); il Folle Blanche esprime eleganza e note floreali;
- la distillazione: in alambicco continuo concorre a preservare gli aromi e a mantenere la capacità di invecchiamento.
– l’impiego di botti di quercia, di rovere guascone (sud- ovest) a grana grossa, conferiscono lunghezza e delicatezza (ogni anno il 40% dell’acquavite distillata viene messo in botti nuove).
– l’alternanza in locali asciutti e umidi, le cantine più secche sono situate in alto, e sono dedicate all’affinamento delle acquavite giovani. L’affinamento in cantine più umide donano rotondità e finezza.
BAS ARMAGNAC PENSATI PER LA MIXOLOGYL’idea di proporre dei Bas-Armagnac interamente dedicati al mondo della mixologia nasce qualche anno fa, per rispondere alle esigenze dei bartender e per la curiosità di impiegare nella miscelazione di qualità dei distillati raffinati e persistenti.
La nuova gamma include due prodotti, estremamente diversi nello stile, molto fruttati e con una gradazione alcolica superiore a 40° così da sprigionare ancora più intensità. Entrambi enfatizzano l’arte della “distillazione Armagnac” realizzata in piccoli alambicchi artigianali
BAS-ARMAGNAC UN-OAKED
Si tratta di un Bas-Armagnac che rientra nella denominazione Blanche Armagnac: all’uscita dall’alambicco, l’acquavite bianca, che ha un volume di 58°, viene posta in tini di acciaio inox per una maturazione di almeno 3 mesi, durante la quale la gradazione viene lentamente ridotta a 43,2° aggiungendo acqua
demineralizzata. Il nome Un-oaked significa che l’acquavite non è stata a contatto con la botte di rovere.
Al naso, sottili note di pera, mela e fiori bianchi. Al palato è molto ampio, dalla texture oleosa e un finale di mandorla dolce. Da degustare puro, con ghiaccio, con una tonica o miscelato.
BLANCHE TONIC
- 5 cl Dartigalongue UN-OAKED
- Acqua tonica
DARTI SPRITZ
- 3 cl Dartigalongue UN-OAKED
- 4 cl Apérol
- Prosecco o Champagne
NOGARONI
- 4 cl Dartigalongue UN-OAKED
- 3 cl Martini Rosso,
- 3 cl Campari
BAS-ARMAGNAC DRY CELLAR
Dartigalongue è una delle rare Case di Armagnac ad avere le cosiddette cantine “areate”. Situate in alto sotto i tetti, sono soggette a forti escursioni termiche tra
(40°C) e l’inverno (3°C). Questo permette di ottenere acquaviti pure e tese, dal carattere deciso. Gli Armagnac più giovani utilizzati nella composizione della miscela Dry-Cellar sono invecchiati per più di 2 anni e hanno quindi vissuto diversi cicli estate/inverno con notevoli variazioni termiche.
Al naso, note delicate di vaniglia, prugna e pesca. Al palato è intenso e deciso, il finale è caratterizzato dalle spezie. Da gustare puro, con ghiaccio o in miscelazione.
PORTHOS NECK
- 5 cl Dartigalongue DRY-CELLAR
- Ginger Ale
- 3 gocce diAngostura
DARTI PUNCH
- 5 cl Dartigalongue DRY-CELLAR
- 1 goccia di estratto di vaniglia,
- 1 cl di crema di pesca
- 1 cl di sciroppo di zucchero
- 1,5 cl succo di limone
- acqua gasata
BRANDY CRUSTA
- 5 cl Dartigalongue DRY-CELLAR
- 1,5 Cointreau
- 1,5 cl Maraschino
- 1,5 cl succo di limone
Distribuito in Italia da SAGNA – www.sagna.it
Redazione Centrale TdG