Il Trento DOC di Cantine Ferrari e l’Asti DOCG “Acquesi di Cuvage trionfano a The Champagne & Sparkling Wine World Championships 2020
È un fine d’anno importante e di grande soddisfazione per due campioni dell’enologia italiana: infatti, dopo il grande successo di medaglie – ben 9 d’oro e 5 d’argento – le Cantine Ferrari festeggiano un nuovo trionfo a The Champagne & Sparkling Wine World Championships 2020, i “Campionati del Mondo” delle bollicine, inoltre per il secondo anno consecutivo la piemontese Cuvage è stata eletta Campione Mondiale degli spumanti aromatici.
Questa sesta edizione dello “Champagne & Sparkling Wine World Championships”, la celebre competizione fondata da Tom Stevenson, autorità leader al mondo per lo champagne e le bollicine, ha visto la partecipazione record di ben 1.073 vini provenienti da 30 Paesi e il risultato trionfante dell’Italia che, con 47 ori su 128 e 111 argenti su 237 complessivi, ha superato anche la Francia.

L’etichetta più iconica della Casa, il Ferrari Brut Trentodoc, in versione magnum, che già si era aggiudicato il titolo di “Best in Class” per la Trentodoc, è stato incoronato “Best Italian Sparkling Wine” – miglior bollicina italiana – il 10 dicembre nella cerimonia virtuale organizzata in diretta web dal concorso.
È questo un momento d’oro per l’etichetta storica del Gruppo Lunelli, che nell’ultimo mese è anche stata consigliata ben due volte dal New York Times, nell’ambito di un’ampia e interessante riflessione sulle diverse identità delle bollicine a livello internazionale.

“Siamo particolarmente orgogliosi di questo risultato – ha commentato Matteo Lunelli, presidente delle Cantine Ferrari – perché da sempre pensiamo che la qualità del nostro lavoro si debba giudicare valutando tutta la nostra gamma di etichette e, soprattutto, la costanza qualitativa nel tempo, espressa dai non millesimati”.
Questo approccio è testimoniato dal fatto che il titolo di migliore bollicina italiana sia stato attribuito ad un Trentodoc della Casa non millesimato, creato in un numero significativo di bottiglie. Il Ferrari Brut si conferma ancora una volta il brindisi italiano per eccellenza.
Altro motivo d’orgoglio per le bollicine italiane è il successo dell’etichetta dell’azienda piemontese Cuvage che per il secondo anno consecutivo conquista il World Champion Sparkling Aromatic, il più alto riconoscimento dedicato alle migliori bollicine aromatiche del pianeta. Particolarmente ricco il medagliere della cantina di Acqui Terme che vince ben tre “ori” assegnati ai vini Asti DOCG “Acquesi”, Asti DOCG “Acquesi” (Magnum), la linea di territorio prodotta con metodo Martinotti, e Cuvage Asti DOCG “Millesimato 2014”.

Il Cuvage Asti DOCG “Acquesi” ancora una volta porta in alto l’arte spumantiera piemontese della cantina Cuvage. Un prestigioso riconoscimento per la cantina del gruppo Mondodelvino già Campione del Mondo nella stessa categoria per il 2019.
Proveniente da uve coltivate nei vigneti sulle colline intorno alla città di Acqui Terme, terroir storicamente vocato alla spumantistica, l’Asti DOCG fa parte della linea di vini di territorio a marchio Acquesi ed è prodotto da un’accurata selezione complementare di uve di Moscato Bianco, coltivate nei terreno marneo-calcarei della catena collinare che si estende dalla zona di Acqui fino a Cossano Belbo, con picchi in vigneti della zona di Mango, e realizzato con il Metodo Martinotti lungo (con affinamento minimo di 4 mesi in autoclave); è uno spumante dal color giallo paglierino, dal profumo fresco e intrigante con sentori di fiori bianchi, pesche e scorza di agrumi. Ottimo da gustare accompagnato a pasticceria secca, crostate o pesche ripiene.
È la punta di diamante della cantina piemontese.
L’azienda piemontese esprime la sua eccellenza in un ricercato equilibrio fra storia, innovazione e tecnologia, dando vita alle due linee di prodotto “Cuvage Metodo Classico” e il Metodo Martinotti “Acquesi” per una produzione di 700mila bottiglie (90% Acquesi e 10% Cuvage). Cuvage, giovane tenuta fondata nel 2011 ad Acqui Terme, interpreta in chiave moderna l’antica tradizione spumantistica nata in Piemonte nel 1895.
Paolo Alciati