La Costa azzurra è famosa per il Carnevale storico di Nizza che attira estimatori da quasi un secolo, ma non è il solo: altrettanto longevo ed affascinante è quello di Villefranche-sur-Mer.
“LE COMBAT NAVAL FLEURI” è il nome della festosa manifestazione che si tiene sul “Port de la Santé”, proprio sotto le mura storiche della Cittadella; una ventina di imbarcazioni da pesca addobbate con fiori profumati e rami di mimosa sfilano sull’acqua cheta della rada e tanti garofani bianchi e rossi vengono lanciati agli oltre 5.000 spettatori che ballano e si divertono sulle note della musica che fa da sottofondo all’evento.
La barca simbolo, che si trasmette in eredità da una generazione all’altra, si chiama “Pointus”, ed è un peschereccio di dimensioni modeste, quasi sempre a vela. È tipica della Francia del Sud e dal 2008 è stata nominata imbarcazione d’interesse nazionale “L’Aissa Ana”.
Durante la battaglia sul pontile, sotto il caldo sole di una giornata più che primaverile sfilano nei caratteristici e coloratissimi costumi belle ragazze, majorettes, marinai e bande musicali; gli equipaggi sono in t-shirts da marina e cappelli di paglia alla Marsigliese. Si onora così una tradizione che nasce nel 1902 per gli abitanti locali e che ogni anno attira sempre di più i turisti.
Soddisfatto il Sindaco dal nome di origine italiana Christophe Trojani, molto amato dalla popolazione di questo vecchio villaggio di pescatori diventato ormai una meta turistica ambita tutto l’anno. La festa si protrae fino al tardo pomeriggio e la folla rincasa con ricchi mazzi di fiori e i tipici e buonissimi dolci di Carnevale che qui si chiamano “Meraviglie” ma sono identiche alle nostre “Bugie”.
Carlo Origlia