Martedì 12 marzo Chef Antonino Cannavacciuolo al ristorante torinese per dare il benvenuto a Gabriele Bertolo, nuovo Head Chef del Bistrot

Si preannuncia una cena davvero imperdibile, che andrà in scena martedì 12 marzo nel Cannavacciuolo Bistrot (1 Stella Michelin) di Torino.
Lo Chef Antonino Cannavacciuolo per una sera lascerà Villa Crespi, per cucinare a quattro mani con Gabriele Bertolo, suo allievo e nuovo Head Chef del Bistrot. Un’occasione per dargli il benvenuto ufficiale, anche se il giovane Chef è da qualche anno nella grande famiglia Cannavacciuolo.
“Siamo davvero felici di affidare il nostro ristorante torinese alle cure di Gabriele Bertolo – spiegano Chef Antonino e sua moglie Cinzia – un progetto che abbiamo inaugurato sette anni fa e in cui crediamo molto e continuiamo a investire, soprattutto in termini di risorse umane: sono, infatti, la sintonia e l’impegno di tutta la squadra a rendere possibili certi risultati e a consentire la crescita del Gruppo. Siamo certi che Gabriele farà un ottimo lavoro, è molto giovane ma ha tanta passione e determinazione.”
Classe 1997, Gabriele Bertolo ha il Piemonte nel DNA, sia per le origini familiari, sia perché Torino è stato il terreno della sua formazione scolastica all’Istituto Alberghiero Giuseppina Colombatto.
Dopo diverse esperienze tra l’Italia e l’Europa (Inghilterra e Francia), torna definitivamente in Italia per entrare nel Gruppo Cannavacciuolo, dapprima al Cannavacciuolo Cafè & Bistrot di Novara, come Commis di cucina, e successivamente in Villa Crespi come Chef de Partie dove apprende da Chef Antonino la sua filosofia. Il percorso nel Gruppo lo porta nella cucina del Laqua Vineyard, il resort della famiglia Cannavacciuolo in Toscana, e successivamente al Laqua Countryside di Ticciano, nella penisola sorrentina, terra natale di Chef Antonino, entrambi ristoranti con 1 stella Michelin.
La sua crescita e la voglia di migliorarsi non passano inosservate, e così fa ritorno nella “sua” Torino, per assumere il ruolo di Head Chef del Cannavacciuolo Bistrot.

Il menu, in sette passaggi con amuse bouche e pre-dessert, si aprirà con due antipasti che celebrano sapori mediterranei ma anche esotici: “Scampi di Sicilia ‘alla pizzaiola’, acqua di polpo” e “Carciofo, datteri e frutto della passione”. Il primo piatto è un inno ai sapori decisi e alla freschezza: “Riso, aglio, olio, limone e bottarga”;” il secondo piatto celebra la tradizione con la “Guancia di vitello, cime di rapa e arachidi”. Finale in dolcezza con un grande classico della pasticceria napoletana, la Pastiera.
Per info e prenotazioni:
- https://www.cannavacciuolobistrot.it/torino/prenota/
- Telefono: 0118399893
- E-mail: torino@cannavacciuolobistrot.it
Redazione Centrale TdG