Oggi vi porto a Lisbona. Ospitale, solare, bellissima. Una città che ha ancora un’anima, dove puoi trovare la botteguccia dell’artigiano che ripara violini, il tipografo che sigilla i quaderni con le tue iniziali, il cuoco che sbuca dalla cucina per controllare se il suo baccalà è di tuo gradimento e la signora dell’Alfama che dipinge a mano le cartoline. Insomma, un tuffo a ritroso nel tempo e uno sguardo al futuro per un viaggio tra ieri, oggi, domani e… dolcissimi ‘pasteis de nata’.
Girare per Lisbona e dintorni
Autobus gialli ‘sù e giù’ perfetti per scoprire la città. Voce guida in italiano, scendi quando ti pare, visiti e riprendi il bus successivo, il biglietto dura fino a 72 ore.
Tram 28. Simbolo della città, giallo, minuscolo e scattante. Si arrampica fino al Castello da cui si gode di una vista spettacolare. Affollato e turistico, io ho preferito…
Bus 737 ‘tram tour’ dai posti numerati. Ah, occhio al portafoglio, meglio imbucarlo in borsa o nello zainetto, rigorosamente indossato sul davanti.
Quartiere Alfama: tra labirinti colorati e saliscendi inaspettati, troverai un angolino indimenticabile dove gustare un buon bicchiere di porto o vinho verde.
Cascais sul mare, a poco piu di mezz’ora di treno. Famosi i suoi frutti di mare, cucinati alla brace Sintra, spettacolari residenze regali. Ha sedotto anche Madonna, che qui ha deciso di investire in ville e palazzi…
Da non perdere
Mosteiro dos Jerónimos
Miradouro de Santa Luzia
Castello di Sao Jorge
Museo Azuleios
Baixa
Oceanario
MAAT, gigantesca conchiglia futuristica che ospita lo spettacolare museo d’arte contemporanea, architettura e tecnologia
La musica nell’aria…
Le note del ‘fado’: la casa di Amalia Rodriguez, il Museo del Fado, i locali con cena e musica, tra cui Tasca do Chico, Tasca do Jaime, Mascote da Atalaia, Parreirinha de Alfama e la storica Adega Machado.
Fame?
Baccalà! Il piatto nazionale. Il mio preferito è il tradizionale ‘Baccalhau à Bràs’. Insuperabile quello con ‘olive esplosive’ cucinato dallo chef stellato Jose Avillez, nel suo Café’ Lisboa.
Eccoli…
Torre de Belém con la storica ‘pasteleria’ dove è inevitabile un’abbuffata di…
Pasteis de Nata, il tradizionale dolcetto alla crema su una cialda croccante, un piccolo cestino di pastasfoglia ripieno di crema fatta con uova, zucchero, latte, farina, cannella e limone.
Uno non basta, ve lo assicuro…
Autore: Cesare Zucca
Credit Photo: Cesare Zucca
Info e siti web da consultare
www.visitlisboa.com