La manifestazione, in programma il 14 e 15 ottobre a Cherasco, metterà in piazza le eccellenze enogastronomiche, ristorative e del mondo dell’ospitalità del territorio, con alcune chicche provenienti dalla Sicilia, regione ospite di questa terza edizione
Dopo i circa 7.000 visitatori che hanno pacificamente invaso la “Piazza del vino e del Cibo” cheraschese nel 2022, torna per il terzo anno consecutivo, sabato 14 e domenica 15 ottobre, “Gusta Cherasco” la kermesse organizzata dal Comune di Cherasco e dall’Associazione Cherasco Eventi con l’obiettivo di promuovere e sostenere le eccellenze locali: dall’enogastronomia alla ristorazione fino al mondo dell’ospitalità.
Una manifestazione a ingresso gratuito che, anno dopo anno, cresce e si arricchisce di ospiti e iniziative per raccontare in modo dinamico e approfondito le specialità, le persone e le idee imprenditoriali di un territorio ricco di tesori. Un evento che vuole donare gioia al palato e, allo stesso tempo, offrire momenti di riflessione e occasioni per creare nuovi legami culturali ed enogastronomici.
Proprio in quest’ottica la terza edizione di Gusta Cherasco accoglierà la Sicilia come Regione Ospite: un territorio lontano geograficamente eppure unito al Piemonte da una grande attenzione verso le proprie innumerevoli tipicità gastronomiche.
Gusta Cherasco promette una due giorni intensa di degustazioni e masterclass, contaminazioni e parallelismi gastronomici, ma anche di dibattiti e nuove collaborazioni: da una parte il meglio della produzione cheraschese e piemontese, come per esempio la robiola di Cherasco De.Co. la salsiccia di barolo, lo zafferano, il miele, le lumache, le rane, i tartufi, il biscotto ranocchio di Roreto e i rinomati e deliziosi “Baci”, senza dimenticare vini pregiati come ad esempio il barolo Mantoetto.
Dall’altra la Sicilia dei sapori mediterranei, la ricchezza di una biodiversità straordinaria che si riflette in produzioni di nicchia di assoluto interesse: i vini della DOC Monreale, una piccola denominazione di gran pregio che vedrà partecipare ben otto cantine produttrici del territorio, con due vitigni di rango come il Catarratto e il Sirah. Anche le Dop dell’Olio Extravergine d’oliva di tre territori identitari – considerati tra gli oli più buoni del mondo – saranno presenti a Gusta Cherasco, dall’Etna ai Monti Iblei, sino a comprendere i territori più occidentali dell’isola con la Val di Mazara che illumineranno alcuni piatti della tradizione siciliana, ma anche il Cioccolato di Modica, la pasta di grani antichi e il pane di Monreale.
“Il cibo è, da sempre, un ponte che unisce le diverse popolazioni. L’enogastronomia di un territorio ne rappresenta anche l’identità culturale e sociale, è un valore che travalica muri e confini per incontrare e coinvolgere realtà e persone differenti. Con Gusta Cherasco, nel nostro piccolo, vogliamo essere un ponte e unire in un ideale abbraccio due regioni agli antipodi dello Stivale eppure così simili in molti aspetti – Dichiara Umberto Ferrondi, Assessore alla valorizzazione dei prodotti gastronomici della Città di Cherasco – Accanto alle nostre specialità e ai nostri produttori sarà infatti presente anche una selezione di produttori siciliani che metterà in piazza le tipicità del proprio magnifico territorio. Saranno due giorni all’insegna del buon bere e del buon mangiare ma anche e soprattutto all’insegna della scoperta e dell’amicizia.”
E se le degustazioni animeranno la Piazza del Vino e del Cibo, allestita come ormai tradizione presso l’incantevole scenario della Piazza dell’Arco del Belvedere, anche grazie al prezioso supporto dell’Associazione cuochi della Provincia di Cuneo, Gusta Cherasco offrirà molto di più alla platea di visitatori, composta da esperti del settore, foodlovers, turisti e semplici curiosi, che visiteranno nel week end la cittadina piemontese.
Dagli incontri di approfondimento alle master class, ma anche appuntamenti collaterali di svago dedicati al relax, allo sport e al tempo libero, come ad esempio il noleggio di e-bike e la possibilità di scoprire abbinamenti creativi e originali tra il mondo del cibo e quello del sigaro e degustazioni olfattive con l’Acqua di Cherasco. Nel pomeriggio di domenica 15 ottobre, poi, Cherasco si veste di arte con la rassegna Montmartre nelle vie del centro storico curata da Leonora Rapezzi. Alcuni artisti provenienti dai Navigli di Milano ricreeranno con le loro opere l’atmosfera affascinante del quartiere parigino tra gli archi della città.
Anche i più piccoli saranno coinvolti nella festa con spazi ricreativi a loro dedicati e finalizzati a trasmettere anche alle nuove generazioni il valore dell’enogastronomia per il territorio in cui vivono, attraverso laboratori e giochi per ogni età.
Come ogni anno, anche nel 2023 Gusta Cherasco eleggerà un proprio ambasciatore: ad essere insignito di questa preziosa onorificenza sarà Nando Calaciura, giornalista palermitano, comunicatore del vino con una solida esperienza maturata in Italia e all’estero.
A concludere la terza edizione di Gusta Cherasco sarà, nella serata di lunedì 16 ottobre, la cena solidale in collaborazione con il Catering Inclusivo “Bundamangè”, un progetto unico nella provincia di Cuneo per creare concretamente un’opportunità di inserimento lavorativo per studenti ed ex studenti con disabilità, giovani dell’Associazione Centro Down di Cuneo. Il ricavato della cena verrà devoluto alla Fondazione Cucine Colte.
Redazione Centrale TdG