Tutte piemontesi e pronte a far brillare via Carlo Alberto: sono le bollicine che giovedì 7 luglio verranno proposte in degustazione al pubblico dalle migliori cantine della regione. L’appuntamento è alle ore 18:00.
Giovedì 7 luglio a partire dalle 18 Via Carlo Alberto nel tratto che parte da via Andrea Doria ed arriva a piazza Carlo Alberto si trasforma in un grande calice di spumante per rendere omaggio alle bollicine torinesi. È la terza edizione de “La Notte delle Bolle”, evento a cura di EatBin, associazione di promozione sociale con l’obiettivo di promuovere cultura e tradizione del food e beverage del Piemonte, in collaborazione con To-Be Events.
BOLLICINE IN PIEMONTE?
Da sempre, parlare di bolle italiane significa parlare quasi esclusivamente di Prosecco, la bollicina veneta che più volte ha insidiato il primato di vendite mondiali dello Champagne, posizionandosi nell’immaginario comune come lo spumante italiano per eccellenza. Nel corso del tempo, tuttavia, altri grandi protagonisti si sono affacciati sulla scena nazionale, prodotti con un Metodo noto come Classico, il medesimo con cui viene prodotto proprio il più famoso cugino francese. Parliamo di Franciacorta e Trento DOC, soprattutto, le zone più vocate alla produzione di bollicine che oggi conoscono particolare fortuna in Italia e all’estero per via della loro qualità e della varietà di referenze.
Qualcosa, però, sta cambiando, perché da qualche anno a questa parte c’è un nuovo attore che sta dicendo la sua in campo nazionale e internazionale: è il Piemonte. A essere precisi, lo spumante piemontese, eccellenza della nostra regione, vanta una storia di quasi duecento anni. Infatti, il primo Metodo Classico italiano nacque a Canelli nel 1850 grazie all’imprenditore Carlo Gancia. Da allora tante le aziende spumantiere nella nostra regione e molte di queste aziende storiche saranno tra i produttori presenti alla Notte delle bolle.
Oggi, il Metodo Classico piemontese sta riscuotendo sempre più successo tra gli estimatori delle bollicine, che ne riconoscono l’assoluta qualità e la grande versatilità. La doc più conosciuta è sicuramente l’Alta Langa, ma questo non deve farci dimenticare i Metodo Classico da uve Nebbiolo o da Erbaluce, per esempio, senza dimenticare alcune ottime produzioni locali di Metodo Martinotti.
LA NOTTE DELLE BOLLE
Era quindi ora che le bollicine piemontesi avessero un evento a loro dedicato, una degustazione aperta al pubblico che si terrà in Via Carlo Alberto giovedì 7 luglio a partire dalle ore 18:00.
Qui, i migliori produttori di bollicine piemontesi faranno degustare i loro vini al pubblico, per valorizzare una produzione sempre più importante nel panorama italiano.
La degustazione vedrà la partecipazione delle attività commerciali della via, che rimarranno aperte oltre l’orario, dei ristoranti, degli streetfood e dei bar vicini, che proporranno le proprie specialità in abbinamento alle bollicine.
LE CANTINE
Bertodo; Rivetto; Travaglini; Conterno; Boglietti; Gerlotto; Alice Bel Colle; Hic et Nunc; Bosca; Vite Colte; Contratto; Vinum Vita Est; Sant’Anna dei Bricchetti; Gancia; Marchisio; Cascina Chicco; Scolca; Dogliotti; Tre Secoli; Rinaldi; Donadei.
INFO & CONTATTI
Informazioni: shop.tobevents.it/lanottedellebolle
Redazione Centrale TdG