Ancona ospita la decima edizione in programma dal 18 al 21 maggio
L’enogastronomia è oramai considerata un fatto culturale e l’evoluzione del fenomeno procede in una direzione positiva: il turista enogastronomico è alla ricerca non solo della conoscenza del prodotto ma anche del territorio di produzione, nel quale cerca un’esperienza di vita a contatto con identità e risorse. La destinazione rappresenta una componente essenziale, nella quale identifica il cibo e il vino quali espressioni della cultura del luogo visitato, che diventa pertanto attrazione turistica. Per questo, è disposto a coprire distanze maggiori che in passato per raggiungere la destinazione, non è più solo e necessariamente intenditore o appassionato ma si diversifica in vari segmenti di domanda, viaggia nei territori di produzione anche in estate (occasione in cui la visita enogastronomica diventa un plus della vacanza o tappa di ritorno) e opta per una ricettività sempre più varia.
Gli eventi culturali, i festival e le sagre svolgono oggi un ruolo importante nella formazione e nel potenziamento del turismo culturale ed enogastronomico. Infatti, ne è la prova la lungimiranza dell’ideatore e direttore di Tipicità Marche, Angelo Serri, tra le iniziative create è incluso anche Tipicità in blu, che offre ai turisti ulteriori motivi per visitare una destinazione al di là del prodotto culturale regolarmente offerto e dando modo di affiancare i valori sociali, locali e paesaggistici alla buona gastronomia depositaria della cultura del luogo.
Tipicità in Blu 2023 si svolgerà nella città di Ancona, dal 18 al 21 maggio. La decima edizione del Festival “dove il mare incontra le persone” esplora tutte le dimensioni del blu: il mare come paradigma del nostro futuro. Promossa dal Comune di Ancona in collaborazione con la Camera di Commercio delle Marche e tante entità pubbliche e private, com’è ormai consolidata tradizione ha il suo quartier generale alla Mole Vanvitelliana, luogo iconico e di straordinario fascino poggiato, tra mare e terra, su una vera e propria isola artificiale.
Ancona (dal greco Ankón=gomito) è il luogo ideale del “sodalizio” tra mare e terra, un evidente gomito della costa adriatica che si spinge nell’Adriatico, con l’area portuale estesa da Marina Dorica all’arco di Traiano al porto Antico, con il mitico Passetto e l’incantata baia di Portonovo ai piedi del pittoresco promontorio del Conero.
Le giornate della blue economy esplorano la prospettiva blu in tutte le sue molteplici sfaccettature, con prestigiosi ospiti ed esperti nazionali e internazionali a confronto sulle esperienze di territori italiani ed esteri. Sono in programma specifici focus su nautica e cantieristica, sviluppo territoriale costiero e città portuali, sostenibilità ed opportunità imprenditoriali. Grande attenzione rivolta anche a futuro della pesca, acquacoltura, risorse idriche e risorse energetiche marine, marine litter.
Il Festival si concentra nelle giornate di sabato 20 e domenica 21, con un ricchissimo programma di esperienze immersive alla Mole Vanvitelliana. Giappone, Scozia, Grecia e tante altre esperienze di assaggio e narrazione gastronomica da godere nei cooking-talk show. Un villaggio del gusto proporrà fritti e arrosti della gastronomia marinara locale, aperitivi gourmet, il prelibato stoccafisso all’anconitana, vini “ribelli”, ossia alternativi alle classiche denominazioni, ed una selezione tutta lieviti e fermenti con “Birracconti”.
Mostre e percorsi. Da segnalare la mostra degli “Uomini delle Navi” sulla storia del porto di Ancona dal 1500 alla Seconda guerra mondiale, quella fotografica “Pianeta Mare”, a cura di Yann Arthus-Bertrand e Brian Skerry, ed il Museo Tattile Statale Omero. Percorsi turistici in blu curati dagli studenti dell’Istituto Savoia Benincasa e possibilità di esplorare mare e terra dai camminamenti di ronda delle mura della Mole, con il “Marciaronda”.
La Sailing Chef è pronta a salpare sabato 20 maggio dall’approdo turistico di Marina Dorica: agguerriti equipaggi pronti a sfidarsi nella regata velica e nel concorso di cucina a bordo con i prodotti del territorio. Alla giuria l’arduo compito di assegnare l’ambito trofeo, con una classifica che somma il risultato sportivo a quello culinario!
La Giornata Nazionale della Biodiversità verrà celebrata alla Mole Vanvitelliana, sabato 20 maggio, con attività di educazione divertente e di degustazione guidata, a cura di AMAP Marche – Agenzia per l’innovazione nel settore agroalimentare e della pesca.
Menù in Blu ed Aperiblu attendono i golosi e gli appassionati di cucina marinara nei locali della città aderenti al circuito del gusto appositamente realizzato.
Tutte le informazioni ed il programma completo su www.tipicitainblu.it
Jimmy Pessina