Alla scoperta di un mondo affascinante nel sottosuolo dell’Alto Adige soggiornando nei Familienhotels Südtirol.
La zona dell’Alto Adige racchiude realtà sotterranee tutte da scoprire.
Le famiglie che decidono di soggiornare in uno dei 25 hotel del gruppo Familienhotels Südtirol hanno la possibilità di cimentarsi in un viaggio culturale alla scoperta delle miniere, visitando il Museo Provinciale delle Miniere e la Miniera di Villandro, che si trovano nella provincia di Bolzano.

Una bella occasione per i bambini che potranno lasciarsi coinvolgere da un mondo sotterraneo sconosciuto e per gli adulti che avranno la possibilità di conoscere qualcosa in più sulla vita dei minatori e sull’importanza dell’estrazione mineraria nella storia.
Il Museo Provinciale delle Miniere e la Miniera di Villandro, attraverso sentieri didattici, percorsi interattivi e divertenti cacce al tesoro, offrono a grandi e bambini un viaggio nella storia e nella cultura mineraria della regione.

Il Museo Provinciale delle Miniere
Il Museo Provinciale delle Miniere ha quattro sedi: Monteneve, Ridanna, Predoi e Cadipietra.
Tutti propongono vari itinerari alla scoperta di cunicoli e gallerie scavati durante il Medioevo.
E’ possibile vedere frantoi a ganasce, chilometri di rotaie per il traino con i cavalli, ripidi piani inclinati di frenatura, sentieri didattici attraverso le aree minerarie e una galleria climatica.
- A Predoi c’è un trenino che trasporta i visitatori alla scoperta dell’attività mineraria, che ebbe inizio dal 1426, secolo in cui la miniera ebbe il suo massimo sviluppo.
Il Centro Climatico, dove è possibile rigenerarsi, si trova a 1100 metri all’interno della montagna.
Il microclima della galleria presente al Centro Climatico, contribuisce a dare sollievo ai disturbi causati dalle diverse patologie delle alte vie respiratorie. - A Monteneve adulti e bambini possono scoprire la lunga attività dei minatori durata 800 anni, tra l’estrazione di argento, zinco, piombo in condizioni estreme e la realizzazione di 150 km di cunicoli, tra cui quello di Poschau che, conduce in Val Passiria attraversando la montagna.
Per i visitatori più piccoli c’è la possibilità di fare una speciale visita guidata, la “Monteneve Junior“, una divertente caccia al tesoro.
Con l’aiuto di martello, zappa e pala sarà possibile esplorare lo stagno alla ricerca di minerali.
E’ un modo per dare loro la possibilità di apprendere meglio i minerali, la loro lavorazione e il loro utilizzo. - A Masseria, località di Ridanna, è possibile assistere all’intero processo di produzione, attraverso l’impianto di arricchimento del minerale, ancora in perfetto stato originario.
Per chi preferisce stare all’aperto, ci sono brevi percorsi che conducono al frantoio che veniva una volta utilizzato per frantumare e macinare il materiale estratto e che verrà azionato durante la visita.
Sarà poi possibile raggiungere l’ingresso di una galleria dove verrà mostrata la tecnica medioevale di taglio per l’avanzamento della galleria.
Per gli adulti e i più esperti ci sono anche percorsi guidati più impegnativi lungo i sentieri dei minatori.

La Miniera di Villandro
Da qui è possibile godere di un’ampia vista sulle Dolomiti Patrimonio UNESCO.
L’altopiano di Villandro è il secondo alpeggio più grande d’Europa e si trova a oltre 2.000 metri.
La miniera di Villandro, nel Medioevo, era una delle cave più importanti del Tirolo e oggi ne danno testimonianza i suoi oltre 25 km di gallerie.
La prima informazione certa dell’esistenza di una miniera nella zona, risale al XII secolo sotto il controllo del monastero di Novacella.
Questo significa che anche i monasteri si dedicavano alla produzione mineraria.
All’inizio i minatori cercavano qui metalli preziosi come oro e argento, poi nei secoli successivi si sono limitati all’estrazione di rame e zinco.
Nei 25 Familienhotels Südtirol è possibile vivere una vacanza completa, tra momenti di relax e comfort, immersi nella natura, nella storia e nella cultura dell’Alto Adige.
E’ anche possibile trascorrere una vacanza in famiglia con la bicicletta in Alto Adige.
Questa zona comprende infatti oltre 600 km di piste ciclabili: gli hotel Familienhotels Südtirol sono specializzati in cicloturismo e rappresentano un ottimo punto di riferimento per gli amanti della bicicletta.

Paolo Alciati
Fonte Ufficio Stampa
Credit Photo Ufficio Stampa