Dal 2000 nel parco del castello medievale di Pralormo, nel cuore del Piemonte, la straordinaria fioritura di oltre 75.000 tulipani e narcisi annuncia la Primavera. Tra le varietà più curiose selezionate per la primavera 2016, una collezione di tulipani neri, i nuovissimi tulipani pop up che sembrano coni gelato, i parrot e gli eleganti viridiflora; i tulipani stellati; i frills, dai bordi sfrangiati e tanti altri.
Ogni anno la mostra propone nuovi allestimenti e esposizioni a tema. Per l’edizione 2016, l’argomento collaterale sarà “il linguaggio dei fiori”, sviluppato in collaborazione con collezionisti, artisti, stilisti, vivaisti e flower designer. Nel parco storico, nell’antica Orangerie e nella serra ottocentesca del castello, scenografie, mostre ed esposizioni offriranno spunti nel campo della moda, dell’arte e del flower design: da I KIMONO “FIORITI” di NANCY MARTIN, artista e textile designer americana che, nel cercare a partire dagli anni Cinquanta “il cuore del Sol Levante”, ha scoperto e approfondito la cultura del kimono e i raffinati significati simbolici e poetici racchiusi nei decori ad ALFRED DRAGO RENS che dedicherà alle “Donne di Fiori” un’esposizione di opere di raffinata eleganza che uniscono la passione per la fotografia e per i fiori dando vita a piccole installazioni tridimensionali.
Lo stilista WALTER DANG espone “I FIORI DEL MIO GIARDINO SEGRETO”, mostra di abiti ispirati ai fiori e al loro linguaggio. Abiti e fiori sono infatti da sempre utilizzati per comunicare uno stato d’animo, un’emozione soffusa o dirompente.
Il visitatore potrà ammirare i foulard in seta della torinese FRANCESCA CAPALBI, illustratrice, stilista, disegnatrice di moda, designer per tessuti d’arredamento attiva nella prima metà del Novecento che, con gusto raffinato ha abbinato composizioni fiorite a eterei volti femminili e gli acquerelli dedicati alle piante officinali di MARIA RITA STIRPE, illustratrice botanica che coniuga l’amore per il disegno con la passione per la stupefacente bellezza della Natura, che riprende sempre e rigorosamente dal vero. In occasione di Messer Tulipano, Maria Rita Parsi propone, per la prima volta in Piemonte, un corso di acquerello botanico dedicato alle piante bulbose, ispirandosi alle numerose varietà in fiore presso il giardino del castello.
Per informazioni sul corso e le iscrizioni: Maria Rita Stirpe, tel 333 2584517 e-mail: corsi@mariaritastirpe.it.
Si prosegue con le opere “IMPALCATURA DI TULIPANI”, quadri a matita dell’artista MAGALI DE MAISTRE. Illustratrice naturalistica con una rubrica mensile sulla prestigiosa rivista GARDENIA, Magali predilige le tecniche della grafite e delle matite colorate, che le permettono di sbizzarrirsi nelle sfumature e insieme di coltivare la precisione del segno. Grazie alla mano delicata e precisa di Magali, alcune tavole di legno precedentemente usate come assi da cantiere prendono vita nelle sfumature dei tulipani. Ed è proprio la trama del legno, in contrasto con la tecnica delle matite colorate, a rendere i soggetti più materici e tridimensionali.
Nel parco storico si potrà ammirare un allestimento dell’artista LUISA VALENTINI. Ad accogliere i visitatori di Messer Tulipano, l’installazione “Due ninfe”, elementi naturali e femminili che creano una soglia verso il giardino e la vivace fioritura di tulipani mentre, alle loro spalle, pigne e petali creano sul terreno un velo virtuale attraverso il quale spuntano l’erba ed i fiori. La forte Amadriade dedicata al cedro sembra nascondere tra le ali, prese a prestito dalle pigne del cedro, il corpo-tronco ramificato mentre la delicata Driade, evocata dal tulipano, poggia vezzosa la punta dei petali, articolati e mossi, nella piena corolla.
Con le opere floreali della SIAF (Scuola Italiana Arte Floreale) delegazioni provenienti da tutta Italia daranno vita con fiori, foglie, rami e avanzi di potatura a personaggi da fiaba e quadri floreali:
La Regina di Fiori, una figura tridimensionale ispirata alla carta da gioco, al personaggio di Alice nel paese delle meraviglie ma anche alla regina dei fiori.
Un quadro di Frida Kahlo, pittrice messicana che espresse sempre un forte legame e amore per la natura e per i fiori. Piante, frutti e fiori erano il simbolo della rigogliosa natura messicana, erano il vanto del magnifico giardino di Casa Azul, su cui affacciava il suo studio, ma erano anche l’ispirazione e il trionfo delle sue elaborate acconciature, i protagonisti e co-protagonisti di moltissimi suoi quadri e autoritratti nei quali esprimeva lo stretto legame che avvertiva tra l’essere umano, gli animali, il paesaggio e la natura.
L’Antica Serra Francese offrirà “PROFUMI DI SICILIA” un assaggio dell’inebriante percorso botanico del Giardino dei Gelsomini Carruba di Giarre (CT) grazie alla collaborazione del vivaio catanese Malvarosa che vanta una straordinaria collezione di pelargoni e di gelsomini, profumatissime piante accomunate dall’importante ruolo avuto nella storia e nella cultura dei popoli del Mediterraneo. L’allestimento, arricchito dai grandi vasi di agrumi e palme del castello tipici del gusto ottocentesco che caratterizza la serra, offrirà una vera e propria esperienza sensoriale ai visitatori, chiamati a riconoscere i profumi e darne le loro personali interpretazioni.
Alle pareti della serra, la mostra fotografica “PROFUMO DI DONNA” racconterà l’epopea delle raccoglitrici di fiori di gelsomino (le “gelsominaie”) siciliane che nel Novecento hanno fornito la preziosa “concreta di gelsomino”, materia prima per la produzione dei più grandi profumi internazionali e ingrediente fondamentale del mitico Chanel N° 5 per il quale Coco Chanel, che voleva un’essenza inimitabil
e e misteriosa, aveva dato questa indicazione “Non voglio nessun olezzo di rose e mughetto, voglio un profumo elaborato”. Nella breve stagione della raccolta, queste donne coraggiose andavano a lavorare in piena notte per poter raccogliere delicatamente i fiori nel momento migliore, quando ancora la calura non aveva rovinato le delicate corolle, e all’alba, mentre la città si risvegliava, bagnate di rugiada riprendevano la strada di casa, lasciando un’intensa scia di profumo.
Come sempre, la manifestazione offrirà anche un ricco calendario di iniziative e attività anche per i più piccoli.
Per trascorrere una divertente e serena giornata all’aperto con tutta la famiglia, il parco offre panchine per riposarsi e fare picnic, una caffetteria ristorante, una gelateria e ciotole d’acqua fresca per gli amici a quattro zampe, sempre benvenuti nel parco, al guinzaglio.
Apertura:
Tutti i giorni dal 2 Aprile al 1 Maggio Orario lunedì/venerdì 10-18, sabato/domenica/festivi 10-19
Ingresso € 8, € 6,5 per gruppi prenotati e convenzioni (tra cui Abbonamento Torino Musei e Torino+Piemonte Card), € 5,5 per gruppi prenotati infrasettimanali, € 4 bambini da 4 a 12 anni, fino a 4 anni gratuito
MESSER TULIPANO è aperto anche in caso di pioggia. Il ricchissimo programma si può consultare su: www.castellodipralormo.com
CASTELLO DI PRALORMO
Via Umberto I, 26
10040 Pralormo (TO)
tel. +39.011.88.48.70 – 814.09.81
Paolo Alciati